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Autore: Lynn Lawliet    05/11/2016    1 recensioni
"Pensi che saremmo stati insieme lo stesso, Glenn? Dico, se nulla di tutto questo fosse mai successo. Se non ci fosse stata nessuna fine del mondo, nessun apocalisse. Ci saremmo amati comunque?"
SPOILER 7x01!!!
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Glenn, Maggie Greeneunn
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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FIND YOU.

 

 

 

Pensi che saremmo stati insieme comunque, Glenn? Se nulla di tutto questo fosse mai successo.

 

In che senso, Maggie?

 

Dico, se non ci fosse stata nessuna fine del mondo, nessun apocalisse, pensi che ci saremmo amati comunque?

 

Se non fosse stato per la fine del mondo non ci saremmo mai incontrati…

 

Lo so. Intendo, se per assurdo ci fossimo incontrati? Se io avessi avuto voglia di una pizza e tu fossi venuto da Atlanta per portarmela? Se mi fossi piaciuto subito e avessi ordinato un mucchio di altre pizze solo per vederti? Mi avresti mai chiesto di uscire?

 

Ecco, penso sia più probabile che tu avresti chiesto a me di uscire: io non avrei mai avuto il coraggio. 

 

Sì, credo tu abbia ragione. Ma quindi? Avresti detto di sì?

 

E’ ovvio che avrei detto di sì. Dopo aver balbettato nel panico per un paio di minuti, certo, ma avrei sicuramente detto di sì.

 

E dove mi avresti portata?

 

Sono sempre stato un tipo da cinema ma… credo che con te sarebbe stato diverso. C’è un posto, ad Atlanta… Mi ci portava da piccolo mia madre. E’ una specie di giardino. E’ in centro città, ma è come se fosse un mondo a parte. C’è un muro coperto d’edera e non si sentono i rumori delle auto, solo l’acqua nelle fontane. Ha qualcosa di speciale. Ti avrei portata lì e avremmo parlato. Solo parlato.

 

Mi piacerebbe poterti conoscere di nuovo per la prima volta. Rifare ogni cosa da capo, ma senza tutto il dolore. Come persone normali. Normale… dico, te lo immagini? Cosa faremmo in una vita normale?

 

Beh, se dopo il parco avresti voluto uscire di nuovo con me…

 

Ovvio che avrei voluto.

 

Allora ti avrei portata al cinema. E a cena. E in qualsiasi altro posto dove saresti voluta andare. 

 

Ah si?

 

Ma certo. E dopo ti avrei fatto provare a giocare a Portal e League of Legends, e un mucchio di altri videogiochi. E tu li avresti odiati, probabilmente.

 

Dici? 

 

Eccome. Ma non avrebbe avuto importanza, credo. 

 

Già. Perché l’avremmo fatto insieme. Cos’altro avremmo fatto? Vai avanti, ti prego.

 

Saremmo usciti per un po’, suppongo. Ti avrei portata in vacanza da qualche parte. Poi tu mi avresti presentato alla tua famiglia. Hershel mi avrebbe fatto uno di quegli spaventosi discorsi da padre sulle linee di “tu spezzale il cuore e io ti spezzo le gambe”. Un giorno avremmo deciso di andare a convivere e la cosa mi avrebbe terrorizzato. Ma sarebbe andato tutto bene e saremmo stati felici.

 

Giusto. E poi? Poi cosa sarebbe successo? 

 

Beh, poi ci saremmo sposati. La proposta te l’avrei fatta nel nostro soggiorno e tu saresti stata in pigiama e con i bigodini in testa. Ci sarebbe stata una bella cerimonia in chiesa, con pochi invitati. Rick e Daryl sarebbero stati i testimoni, Sasha e tua sorella le damigelle. Judith e Sophia avrebbero lanciato petali di rosa e Carl si sarebbe rifiutato di fare il paggetto. Poi saremmo andati tutti alla fattoria per il ricevimento. Avremmo fatto un pranzo eterno sotto un gazebo in giardino, e i miei genitori lo avrebbero passato tutto a guardarti male perché non sei asiatica.

 

Davvero?

 

Eccome! Però a me non sarebbe importato. Avremmo fatto il primo ballo, ma tutti gli altri li avresti fatti con tuo padre, perché io non so ballare, ne’ in questo universo ne in nessun altro. Poi saremmo passati ai discorsi: T-Dog si sarebbe ubriacato e avrebbe raccontato storie imbarazzanti sul mio conto; Carol, invece, avrebbe detto a tutti qualcosa di meraviglioso su di te. Dopo ci sarebbe stato lancio del bouquet: l’avrebbe preso Michonne. E, alla fine, io te ce ne saremmo andati. Partiti. 

 

Partiti per dove?

 

Ancora non lo so: un posto caldo e costoso, probabilmente. Avremmo bevuto cocktail da quelle assurde noci di cocco con l’ombrellino e preso il sole in spiaggia. Avremmo fatto l’amore sotto le stelle.  Poi… poi saremmo tornati alla vita di tutti i giorni, ma non sarebbe stato noioso, perché saremmo stati insieme. 

 

Giusto. Dopo cosa sarebbe successo?

 

Avremmo avuto dei bambini. Almeno tre. Forse quattro.

 

Quattro addirittura?

 

Certo. Due maschi e due femmine. Gli avremmo insegnato ad andare in bicicletta e rimboccato loro le coperte la sera. Ci sarebbe venuto un groppo in gola il loro primo giorno di scuola. Sarebbero stati delle pesti, ma ogni tanto avremmo potuto riposarci, perché Beth avrebbe fatto loro da babysitter. Avremmo comprato una casa in periferia con il giardino e uno di quei suv per famiglie, su cui una volta saremmo andati in vacanza. Però ci saremmo persi, perché io non mi sarei voluto fermare a chiedere indicazioni. Allora ci saremmo accampati da qualche parte, e avremmo arrostito marshmallow. Sarebbe stato divertente comunque. Poi…

 

Poi? Ti prego, continua.

 

Beh, poi i ragazzi sarebbero cresciuti, e sarebbero andati al college, e trovato lavoro, e formato una famiglia loro. Noi forse ci saremmo sentiti un po’ soli, all’inizio, ma non sarebbe durata lungo perché ci avrebbero dato un sacco di nipoti. Nonna Maggie e nonno Glenn, te lo immagini?

 

Beh, suona bene.

 

Suona bene eccome! Infatti saremmo stati dei nonni fantastici, avremmo viziato ogni nipotino al limite della decenza. 

 

Vero. E poi?

 

Saremmo invecchiati lentamente. A me sarebbe servito il bastone e tu ti saresti riempita di rughe…

 

Ehi!

 

…Per aver sorriso troppo!

 

Bel recupero, così va bene. Continua.

 

Io avrei letto il giornale al bar e tu avresti giocato a bridge con le tue amiche. Avremmo avuto bisogno della dentiera e dell’apparecchio acustico. Ci saremmo amati come il primo giorno. E..

 

E?

 

E, alla fine di tutto, saremmo morti. Vecchi decrepiti e circondati da tutta la nostra famiglia. Ma nessuno avrebbe pianto troppo, perché infondo avevamo avuto una vita lunga e stupidamente felice. Sarebbe andata esattamente così. Quindi, per rispondere alla tua prima domanda, sì, saremmo stati insieme comunque. Qualsiasi cosa fosse successa e qualsiasi cosa succederà, io ti troverò e staremo insieme. E’ una promessa, Maggie. E’ una promessa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quando svuotano le sue tasche prima di seppellirlo trovano solo tre cose:  un accendino quasi scarico, 

un proiettile calibro 22 e un vecchio orologio ammaccato. 

Le lancette sono ferme, nota Maggie. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Note dell’autrice disidratata per le troppe lacrime:
E niente, io ho il cuore spezzato. So che ormai sono in ritardo per la festa, ma Glenn era non solo il mio personaggio preferito di twd, ma anche nella top-5 dei miei personaggi preferiti di SEMPRE di TUTTO. Senza di lui non sarà più la stessa cosa. Perdonate l’obbrobrio qua sopra, ma sono ancora troppo depressa per produrre qualcosa di decente.

Lynn out.

p.s. Abraham, ci mancherai anche tu. 

  
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