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Autore: Bfede    06/11/2016    2 recensioni
[l\\\\\\\'allieva]
La mia storia è ispirata alla ficion L'allieva, ispirata anch'essa dai libri di Alessia Gazzola.
Ho letto tutti i libri su Alice e me ne sono innamorata, purtroppo il finale della fiction è aperto e lascia tutti in sospeso ed è per questo che ho deciso di scrivere una storia mia, con eventi che non potranno mai capitare.
La mia storia parte proprio dal finale solo che la mia Alice ha fatto una decisone...la sua decisione è CC ovvero Claudio Conforti, il prof stronzo, donnaiolo e narcisista che le ha fatto battere il cuore facendola innamorare sia della medicina legale che di lui.
Spero la mia storia vi piaccia!!!
Buona Lettura...
AA
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Movieverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Alla fine il ferragosto l’ho passato con lui, perché dopo la chiamata di Calligaris siamo scappati sul luogo del delitto, dove una giovane coppia era stata uccisa brutalmente.
Si chiamavano Gloria e Gabriele, erano una giovane coppia sposata da poco più di due anni, ma purtroppo qualcuno aveva infranto il loro sogno di vita.
La loro casa era piccola e graziosa, arredata con cura, molto accogliente.
Durante il lavoro osservai Claudio con occhi diversi, ripensavo alle sue parole
“Per me quella notte è stata molto importante, io con te riesco ad essere me stesso, senza filtri e maschere e sei la prima con cui mi è capitato.
Quindi sei anche l’unica con cui ho immaginato di poter vivere insieme.
Funzioniamo, lo senti lo capisci,funzioniamo, qua dentro, fuori, funzioniamo.
Pensaci bene….”
Mentre mi diceva tutte quelle cose aveva due occhi stupendi, lucidi che dicevano la verità. La sua voce era decisa come al solito, ma celava una speranza e una timidezza mai vista prima e poi era dolce, come non mai.
Ripensandoci bene lui ha immaginato di poter vivere con me, l’unica nella lunga della lista delle sue donne, forse quella notte passata insieme non è stato solo sesso come mi continuo a ribadire, forse ha significato qualcosa per entrambi.
Eh no…non è stato solo sesso perché  lui ha ragione, ho chiesto domanda di internato a medicina legale per lui, mi aveva colpito la passione e la tenacia con cui svolgeva il suo lavoro il giorno in cui è morta Tamara e poi mi aveva attratto la sua bellezza, quel suo sorriso leggero e poi con lo smoking era un figo da paura.
Nel mentre di tutti i miei pensieri, lui aveva finito di repertare ed era pronto ad andare via e mi guardava con quei suoi occhi che avevano una luce particolare, così raccolsi tutto anche io e insieme ci avviamo verso l’uscita.
Sul ciglio trovimmo Calligaris e Visone che ci salutarono e augurano buona serata perché ormai sono le 17.30.
Io e CC come lo chiamo io, salimmo in macchina e dopo essere partiti si girò e mi domandà “Dove vorresti andare mia bella??”, a questa domanda rimasi un po’ in silenzio, perchè primo mi aveva chiamato mia bella (evento mai successo), secondo non avevo nessuna intenzione di passare la serata con lui, mi aspettavo la solita situazione, mi avrebbe lasciato a casa e io che pensavo tutta la serata a lui.
Gli risposi che vorrei andare al mare, ma che non avevo il costume e quindi non si poteva fare, ma lui in tutta naturalezza mi rispose che aveva tutto nel bagagliaio perché in fondo aveva la speranza di passare la giornata con me.
Qui ero ancor di più scioccata e in più mi guardava con un sorriso dolcissimo e due occhi che brillavano.
Dopo essere passati da casa sua a lasciare il materiale di lavoro ed aver indossato i costumi, aveva scelto per me un due pezzi verde tiffany e un vestitino bianco che mi calzavano a pennello. Lui invece indossava un costume blu a mutanda con un pantaloncino bianco e una maglia verde, colore che risalta i suoi occhi.
Muniti di tutto l’occorrente partimmo per il mare anche se era tardi ma non importava a nessuno dei due, per quel giorno volevamo solo pensare a noi due, perché in fondo noi due siamo simili e per quanto io posso correre dietro Arthur i nostri mondi non saranno mai compatibili, invece io e Claudio amiamo il nostro lavoro ed insieme lo facciamo bene, poi abbiamo caratteri simili, testardi, forti, orgogliosi e questo ci fa litigare ma infondo ci lega moltissimo.
Arrivati al mare CC mi portò in una piccola spiaggetta , dove c’eravamo solo io, lui e un mare stupendo al tramonto, decidemmo subito di buttarci in acqua…

 
  
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