Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |      
Autore: _Akimi    09/11/2016    0 recensioni
Election night 2016 - Stati Uniti d'America
"«Ah, Alfred, ti stavo aspettando.»
Ed è in quel momento che Jones sorride, i suoi occhi si fanno lucidi dall'emozione e tra le mani, come in molte altre occasioni, tiene stretta la sua amata bandiera a stelle e strisce.
«Signor Trump, è un piacere incontrarla.»"
Genere: Generale, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: America/Alfred F. Jones
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
MAKE AMERICA GREAT AGAIN

Alfred F. Jones ne ha incontrati, di presidenti, in tutta la sua vita da nazione e ha scolpite nella mente memorie che hanno creato la storia del paese che rappresenta: ricorda George Washington parlare di Stati Uniti d'America per la prima volta, l'abolizione della schiavitù di Lincoln, l'assassinio di quest'ultimo e successivamente di Kennedy; non dimentica l'epica operazione Overlord con il futuro presidente Eisenhower e anche i tempi più recenti, con la caccia ai comunisti con Truman e la guerra in Iraq con Bush.
Ultimo, ma non meno importante, Barack Obama – primo afroamericano al comando, parte importante sin dall'inizio nella storia contemporanea.
Dopo tutti questi grandi uomini, però, Alfred non si è ancora abituato ai saluti formali; le sue mani sono sudate, sorride imbarazzato e il cuore palpita nel suo petto senza controllo.
Si sente, ad ogni elezione, come un ragazzino che incontra il suo idolo per la prima volta, e proprio come un adolescente, cerca di nascondere il tremolio nervoso quando lo accompagnano alla sala in cui l'eletto lo attende.

Il 9 novembre – una lotta sino all'ultimo volto, una campagna elettorale controversa, ma che Alfred ha seguito con passione e interesse.
Non ha mai espresso la sua opinione in quanto nazione, per quattro anni è stato repubblicano o democratico, il popolo decideva e ha ancora deciso quale sia la linea che Jones ha il dovere di seguire.

Nonostante l'abitudine, nonostante le scorse 44 occasioni, Alfred F. Jones apre la porta del salone e trattiene il respiro; una figura si intravede al centro della stanza, le luci soffuse creano un'atmosfera intima e non pochi palloncini coprono il pavimento sotto i suoi piedi.
«Ah, Alfred, ti stavo aspettando.»
Ed è in quel momento che Jones sorride, i suoi occhi si fanno lucidi dall'emozione e tra le mani, come in molte altre occasioni, tiene stretta la sua amata bandiera a stelle e strisce.
«Signor Trump, è un piacere incontrarla.»
La sua voce trema, si fa a piccoli passi vicino a lui e finalmente lo vede sorridere, i capelli chiari nascosti dietro ad un berretto e tra le mani due bicchieri che – presume Alfred – siano per celebrare assieme la vittoria dei repubblicani.
«Vieni qui, non devi mica fare il timido adesso.»
Il Tycoon dimostra subito la sua personalità frizzante, non segue sciocche formalità e offre subito da bere alla giovane nazione che, d'altro canto, non può fare altro che accennare con la testa e sorridere.
«Lo sai, io e te dobbiamo rendere l'America di nuovo grande.»
L'uomo gli poggia sulla testa un cappello rosso, identico a quello che indossa, e poi si prepara ad un allegro brindisi.
«Certo Signor Trump, gli Stati Uniti saranno di nuovo grandiosi.»
I due si scambiano un sorriso sincero e Alfred, nella sua ingenuità, si chiede se avrebbe dovuto chiamarlo sin da subito “Mr. President.”






 

Note:
Storia scritta di getto, mi sono svegliata molto presto per andare in Università, ma ho dovuto aspettare ore per sapere il risultato; sapevo che avrebbe vinto Trump, non mi ha stupito più di tanto perché rimango dell'idea che gli statunitensi siano un pericolo quando si tratta di politica.
Ovviamente ho cercato di scrivere la fanfic sotto un'ottica repubblicana – idee che non condivido in nessun modo – quindi in genere ho citato anche presidenti che hanno fatto la storia dell'America e internazionale.
Obama è stato forse uno dei migliori presidenti che gli U.S.A. abbiano mai avuto e hanno perso una grandissima occasione con Sanders, un uomo che meritava davvero moltissimo. (E lo dico senza problemi, io lo avrei votato sin da subito.)
Detto questo, sì, Alfred me lo immagino moltissimo da repubblicano; non ho citato due dei peggiori presidenti degli States ovvero Reagan e Nixon – ma penso proprio che basti Bush per rappresentare lo schifo dei repubblicani. (è anche pur sempre vero che Lincoln era uno di loro...)
 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: _Akimi