Storie originali > Poesia
Segui la storia  |       
Autore: Monique Namie    15/11/2016    1 recensioni
Questa raccolta parla dell'incontro tra due persone troppo diverse, o forse troppo uguali. In entrambi i casi lo scontro è inevitabile. Il loro contatto si può paragonare al fortuito scontro di un Angelo contro le dure squame di un Demone, a un fulmine che attraversa la notte stellata squarciando il cielo, a un mondo di antimateria che collide contro uno di materia ordinaria e non si annulla, ma crea qualcosa di nuovo...
- NOTA: Per correttezza ho messo come rating generale l'arancione, perché qualche poesia contiene emozioni conflittuali e una in particolare presenta immagini piuttosto forti. Riguardo quest'ultima, la segnalerò con una nota prima del testo.
Genere: Malinconico, Romantico, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'uragano
Le ultime quattro parole

Hai dimenticato di visualizzare,
troppo stanco per continuare a parlare,
condotto lontano dai tuoi pensieri errati.
Non hai pensato di leggere
queste mie ultime quattro parole.
E ora non me ne posso più andare:
eviterò la falce lasciandomi cadere,
eviterò i dardi dell'oblio alzando lo scudo.

Buonanotte amore! A domani!




Note autore:
Chiudo qui questa raccolta... almeno per il momento. In realtà ci sono altre poesie, ma rileggendole non mi pare valga la pena di pubblicarle.
Grazie a chiunque abbia letto e un grazie speciale a chi ha impiegato un po' del suo tempo per recensire. ;)
A presto.



Licenza Creative Commons
"Le ultime quattro parole" di Monique Namie
è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Monique Namie