Punto di vista di Serena
Ed eccomi qui nuovamente in sala d'attesa aspettando che il dottore ci riceva,ma questa volta con me ci sono mamma e Richy.
Esce la solita infermiera e fa accomodare Richy e mamma nello studio, chiedendo a me di seguirla per un prelievo di sangue.
Punto di vista di Christian
Entra la mia segretaria nello studio di mio figlio, con cui sto parlando, e mi avvivassi che i genitori mi stanno aspettando mentre la ragazza è andata a fare il prelievo per gli esami tumorali.
Saluto mio figlio dicendogli che lo chiamerò quando dovrà presentarsi nel mio studio per spiegare anche lui la situazione ai genitori.
Prendo un profondo respiro ed entro nel mio studio.
"Buongiorno signori"
Entrambi si girano ma quando vedo la donna mi sembra di rivedere un fantasma
"Clarissa?"
Punto di vista di Clarissa
Siamo nello studio del medico quando la porta si apre e io e Richy ci voltiamo, il mio mondo si ferma.
Non ci posso credere.
Lui è il medico.
Lui è il medico di Serena.
"Clarissa?" mi chiede con uno sguardo spaesato
"Si Christian sono io"
Non ci posso credere il ginecologo di mia figlia è il suo stesso padre!
Che diavolo di scherzo è questo?
Suo padre, la stessa persona a cui dissi di essere incinta di sua figlia all'età di 17 anni mi diede i soldi per abortire; perché a 21 anni non voleva la responsabilità di un figlio doveva pensare al suo futuro e continuare a essere il futuro erede di una delle famiglie più ricche di New York, così lo lasciai ma non abortii mai e nacque la mia piccola Serena lo sbaglio più bello della mia vita.
Mi riprendo dai miei pensieri e Ricky mi chiede se ci conosciamo e io gli rispondo di si.
Cristian si siede nella sua poltrona e con voce fredda inizia a parlare.
Punto di vista di Ricky
Chiedo a Clarissa se lo conosce e lei con voce flebile mi risponde di si.
Il medico inizia a parlare.
Lo osservo attentamente e in quel momento comprendo, lui è il padre di Serena.
Si è lui!
Si assomigliano in maniera assurda.
Nella mia mente penso che tutto questo non porterà a niente di buono.
Punto di vista di Christian
Non ci posso credere la mamma di Serena è Clarissa; presumo che il signore che si trova al suo fianco sia il padre di Serena.
Aspetto un po' per riprendermi dallo shock di rivederla qui davanti a me dopo tanto tempo e recupero la mia compostezza.
Con il classico tono che utilizzo verso tutti i miei pazienti e parenti inizio a parlare e a esporre la situazione in cui si trova Serena.
Quando finisco di parlare Clarissa abbraccia il marito e scoppia a piangere.
Punto di vista di Clarissa
Scoppio a piangere.
Non ci posso credere che la mia piccolina è malata.
La mia vita, la mia luce potrebbe morire.
Cosa mi dice Christian?
Che la opererà lui con suo figlio.
Non ci posso credere.
Non gli permetterò di toccare mia figlia!
Mi asciugo le lacrime e con voce fredda come il ghiaccio dico: "Dottore. Anzi no Christian. Posso darti del tu giusto? Bene scordati che il tuo amato figlio opererà mia figlia, andremo in un altra clinica non mi fido di te"
Dopo aver detto questo noto che cambia espressione sembra profondamente addolorato.
Punto di vista di Christian
Non ci posso credere che Clarissa mi abbia detto questo.
Ma come può?
"Fidati di me"
"Come faccio a fidarmi di te"
"Maledizione clarissa sono un medico, conosco i casi come quello di Serena, voglio affidare Serena al miglior chirurgo oncologico che ci sia qui e tu stai rifiutando. Accetta il mio aiuto.per una volta nella tua vita fidati di me."
Abbraccia il marito e guardandomi mi dice:
"Salva mia figlia Christian ti prego"
In quel momento si accende in me un barlume di speranza, salvare sua figlia per me sarebbe una specie di redenzione per ciò che le ho fatto in passato.