Storie originali > Fantasy
Ricorda la storia  |      
Autore: Racconti del Inesistente    20/11/2016    0 recensioni
{Trattto dal testo}
Gli antichi testi narrano di un'epoca dimenticata e sconosciuta ai più. Un'era nella quale non esisteva niente. Alto o Basso, Bene o Male, Materia o Antimateria. C'era solo il Vuoto.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
 

Gli antichi testi narrano di un'epoca dimenticata e sconosciuta ai più. Un'era nella quale non esisteva niente. Alto o Basso, Bene o Male, Materia o Antimateria. C'era solo il Vuoto.
Nessuno sa quanto durò questo Vuoto. Forse durò miliardi di anni, forse durò meno di un battito di ciglia, ma sta di fatto che all'improvviso, una creatura entrò nel Vuoto, rendendolo Nulla.
Toccando questo Nulla, la creatura fece nascere il Tutto, il quale si sostituì al Vuoto.
La creatura che ora viveva in quel ExVuoto era ancora nuova, e seguendo l'istinto iniziò a dare forma ai suoi pensieri.
Mentre il vuoto si riduceva, la creatura iniziò a giocare con le sue creazioni come un bambino con un giocattolo, distruggendoli, ricreandoli e distruggendoli ancora.
Non si sa quanto passi, millenni o secondi, ma a un certo punto la creatura prese coscienza di se, e sentì Solitudine.
Per eliminare Solitudine, la Creatura prese dell'ExVuoto rimasto ai confini della realtà, e con esso plasmò Vita.
Con essa provò Gioia, ma poco dopo sentì Delusione.
Voleva altra Vita, in una forma diversa. Quindi prese dell'ExVuoto e ricominciò a creare.
Continuò a plasmare nuove creazioni, l'una diversa dall'altra, finché esse non si ritrovarono a vagare nel vuoto, mentre L'ExVuoto finì.
La creatura, che non poteva più creare Vita, ebbe un idea. Prese la sua prima creazione e la uccise, e il corpo di essa tornò a essere ExVuoto.
Soddisfazione e Tristezza riempirono il cuore della creatura in egual misura. Capì di non volere uccidere, ma era necessario, per cui plasmò una creatura creata per uccidere le altre.
Morte.
Il dolore non poteva bloccare l'Ambizione di creare ancora, e la creatura si abituò alle scene di morte.
Ma le creazioni, nati puri e senza malizia, iniziarono a covare oscurità nei loro cuori, e Vendetta divenne forte e uccise Morte.
Infastidito e curioso, il creatore riplasmò Morte, ma stavolta aggiunse una parte di se, creando il Primo Immortale.
Intanto, le creazioni iniziarono a diffondersi ed evolvere, spartendosi la realtà e innalzando città e imperi. Morte venne isolato e temuto, mentre le creazioni si attrezzarono per fermarla e ridurne le perdite.
Intanto, il creatore si era fermato dal creare, finché non plasmò Lei.
Era una creatura comune, come tante altre, ma il creatore la vedeva in modo diverso. Nelle sue imperfezioni vedeva bellezza, anziché fallimento. Vedeva un diamante, e col tempo venne scoperto Amore.
Mentre egli era impegnato in altri progetti, Lei rimaneva nel suo palazzo al centro della realtà, nella quale pochi entravano ma da cui tutti uscivano: La Matrice.
Uno dei pochissimi a poterci entrare era Morte, che tornava sempre con dell'ExVuoto mietuto dalle creazioni. Ma una volta tornò alla Matrice ferito, e mentre aspettava che le ferite si curassero gli occhi dei due si incrociarono.
Si fissarono curiosi. La prima poiché era la prima volta vedeva qualcuno oltre al Creatore, mentre il secondo poiché era la prima volta vedeva qualcuno nella Matrice.
Quando Morte vide che Lei non lo temeva, e anzi, voleva passare del tempo con lui, la Gioia sostituì la Solitudine.
Morte sapeva che Lei era del Creatore, ma nonostante ciò i due continuarono a vedersi in segreto. Il tempo passava, e tra i due si creò una profonda amicizia, che infine sfociò in Amore.
Quando il Creatore li scoprì, la sua furia fu terribile e distruttiva. Li cacciò dalla Matrice, e i per Amore i due persero la loro casa, un amico e un padre.
Intanto, Il Creatore era diviso tra l'Odio verso coloro che avevano tradito la sua fiducia, e l'Amore che continuava a provare per loro. La Matrice si spense, e per anni nessuno fu più creato.
Nel resto della realtà, qualcosa cambiò. Le creazioni iniziarono a morire senza l'intervento di Morte o di assassini esterni. Ognuno si incolpò a vicenda, e quando Morte tentò di sedare gli animi incolparono lui.
Fu solo l'intervento di Lei a salvare Morte. Quando lei parlò, tutti i presenti si calmarono e la ascoltarono rapiti. Aveva la capacità di imporre la sua volontà ad altre creature.
Per risolvere questo mistero, Lei, Morte e i capi delle tre alleanze si diressero alla Matrice per investigare. La trovarono distrutta, con le porte spalancate.
Entrando, i 5 trovarono d'innanzi a loro il Creatore accompagnato da 2 figure, che si presentarono come Il Giudice e Il Magnifico.
Sapendo il motivo della loro ricerca, il Creatore spiegò che con l'aiuto dei suoi nuovi assistenti aveva creato Equilibrio Naturale, in modo che a tempo debito ogni creazione restituisse la vita donata.
Circle's of Life era entrato in vincolo, e mentre l'Era della Matrice finiva, ebbe inizio l'Era della Vita.

 
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Racconti del Inesistente