L’intro perfetta per qualsiasi mia one-shot sarebbe “boh”, semplicemente “boh”. Comunque, passiamo a presentare velocemente lo scenario: il tutto avviene nell’arco di mesi, videoludicamente dopo Sonic Rush Adventure, dove Blaze è stata catapultata nel mondo di Sonic e, quest’ultimo, è fidanzato con Amy.
Involontariamente mi è uscito un finale aperto e ho deciso di lasciarlo così. Sono curiosa di sapere cosa sperate in un ipotetico continuo.
Song: Pacify Her, CryBaby - Melanie Martinez.

Erano semplicemente capitati improvvisamente uno nella vita dell’altro, come un volere divino, di un qualcuno in alto che si divertiva a far incontrare le persone, per poi dividerle.
E anche questa volta era successo. Ma a differenza del loro secondo incontro, quasi con casualità calcolata, era lei capitata da lui, e nel suo mondo.
Qualcosa dentro di se’, a differenza del riccio blu tanto amato, non le permetteva di mostrare tutta la sua felicità. Ma lui, semplicemente, comprendeva il suo silenzio e lo ascoltava. Il suo abbraccio, pieno di affetto, ricambiava anche i sentimenti nascosti di lei.
 

Tired, blue boy walks my way…
 

Non erano nemmeno passati pochi giorni quando la principessa della dimensione Sol captò uno strano sentimento proveniente proprio dal riccio blu, un sentimento che si addiceva al suo colore, ma non alla sua anima.
Lo percepiva dai suoi gesti, da una strana ombra nei suoi occhi ogni volta che i loro sguardi si incrociavano e che lui spostava immediatamente, il sorriso strafottente era stato sostituito da uno più piccolo e timido: stanchezza.

Holding a girls hand…

In quei giorni ebbe la possibilità di approfondire la sua conoscenza con una riccia rosa. L’aveva accolta con un sorriso di cortesia, non che provasse dei sentimenti particolari verso di lei, ma venne ricambiata da uno sguardo di sfida, da avvertenza: non toccare il mio uomo.
A primo impatto, semplicemente abbassò gli occhi. I sentimenti d’amore verso il riccio blu stavano appena sbocciando, ma ci sarebbe voluto del tempo prima che maturassero del tutto.
Eppure, a primo impatto, rimase sorpresa. La sua presenza era così pericolosa? 

That basic b*tch leaves finally…

Prima di uscire di casa, Amy non mancò di salutare il suo uomo con un bacio appassionato, lanciando occhiate fugaci alla gatta che stava sistemando la cucina, incurante di ciò che succedeva davanti alla porta.
Ma Blaze era una principessa, sapeva guardare senza guardare, ascoltare senza ascoltare: sembrava distaccata, ma uno strano fuoco dentro di lei stava iniziando a bruciare.
Ed Amy si vedeva sempre meno in casa.

Now I can take her man…

Qualcosa, nel profondo del suo subconscio, scattò senza darle la possibilità di rendersene conto. All’improvviso, senza nemmeno pensarci, ecco che offriva un massaggio alle spalle al riccio blu che la stava ospitando; si ritrovava poi a far shopping con Rouge, chiedendosi ad ogni abito che tirava sù: questo piacerà a Sonic?

Someone told me stay away from things that aren’t yours…

Resistere alle tentazioni non era mai stato particolarmente difficoltoso. La sua educazione fin da piccolissima molto rigida l’avevano portata a seguire le regole senza impegno, quasi con apatia. Disobbedire significava andare contro dei principi morali,  quasi sacri; sapeva benissimo che non c’era nulla di male a non tenere la schiena dritta ogni singolo momento, e che anche se non incrociava le gambe una sull’altra come una perfetta signorina non era la fine del mondo, ma la sua coscienza si rifiutava di non seguire quelle regole.
Allora perché, all’improvviso, non le importava di rubare?

But was he yours, if he wanted me so bad? 

Amy era stupida, ma non più di tanto. La sua presenza era sempre minore e le chiamate più frequenti. Blaze, dalla sua stanza, non faceva fatica a sentire le urla di Sonic rivolte alla ragazza dall’altra parte del telefono. Così, in un impeto di curiosità meschina, alzò velocemente la cornetta presente nella sua stanza. Amy non piangeva, semplicemente urlava, insultando lei e lui. Poi, velocemente, l’abbassò colpita da un’improvviso senso di colpa.
Si sedette sul letto, facendo dei respiri profondi. Era sicura che Sonic voleva lei, quindi non si poteva considerare rubare, giusto?

Pacify her
She’s getting on my nerves
You don’t love her
Stop lying with those words

Ma, all’improvviso, le cose ritornarono com’erano. Gli sguardi del riccio ormai erano dedicati sono ad Amy, come le sue attenzioni. E la presenza di Blaze diventava piano piano sempre meno significativa.
Nella sua mente, la figura piccola e dolce della riccia rosa era diventata stressante, ancora di più dei suoi doveri a palazzo. Nei suoi incubi, dove lei stessa era la cattiva, per questa volta non le importava. Non aveva più paura di sé stessa, l’unica cosa importante era allontanare Amy da Sonic.
Eppure quel senso di colpa era sempre presente, facendola ritirare sempre ad un passo dalla realizzazione di un piccolo e futile litigio tra i due. Senso che cresceva quando, andata Amy, il riccio blu cercava calore tra le sue braccia.

I can’t stand her whining
Where’s her binky now?
And loving her seems tiring
So boy, just love me, down, down, down