Autrice: Lady With Witch 
Titolo: Domande (semi)innocenti   
Rating Giallo 
Genere fluff, demenziale, romantico,
Coppie  lieve Saga/Aiolos
Avvertimenti ATTENZIONE Pesante Ooc, What If…?

Trama 
Fan fiction basata su un enorme What if…: non c’è mai stata la Notte degli Inganni, Sion non è stato assassinato e Saga non ha sbroccato. Così ci ritroviamo in un mondo in cui il Gran Sacerdote ha affidato la cura e l’educazione di Atena ai due saint più grandi del santuario, aka Gemini e Sagitter. Nessuna sorpresa che i due abbiano approfondito il loro legame, no? E certe cose i bambini le notano.

ps.
Saga dà del tu ad Atena perché, andiamo, la sta crescendo lui. Forse quando sarà un po’ più grande le darà del lei. E ho voluto Seiya al Santuario perché Saga geloso della sua bambina è uno spettacolo impagabile.

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‘’ Saga… Posso entrare? Oppure sei impegnato? ‘’
‘’ Mhm… no. Entra pure, Atena. ‘’
A sette anni, Atena era una bambina tranquilla ed estremamente curiosa. Non la tipica curiosità dei bambini, quella che, nel migliore dei casi, li faceva finire con le ginocchia sbucciate e i lacrimoni agli occhi.
No, la sua era la curiosità dello stratega: la dea riusciva ad osservarli senza farsi scoprire, studiandoli attentamente e osservando di tanto in tanto i loro allenamenti all’Arena.
A Saga piaceva pensare che la giovane Atena avesse, per così dire, preso da lui quelle caratteristiche, dal momento che l’onore e l’onere di crescerla era ricaduto su di lui e Aiolos, al momento i saint più anziani al grande tempio e, dunque, più responsabili per poter crescere una dea bambina.
E, secondo il suo modesto parere, stavano facendo un ottimo lavoro. Sì, incredibile ma vero, ma Aiolos non era un completo disastro. Ci sapeva fare con i bambini.  
‘’ Saga, posso chiederti una cosa? ‘’ gli domandò la bambina, entrando senza esitazione nella sua Casa.
Il saint notò il libro che la piccola teneva stretto tra le braccia, dalla copertina logora e strappata in più punti, e disse:’’ Quello da dove l’hai preso? ‘’
‘’ Me l’ha prestato nonno Shion – rispose prontamente lei – Mi annoiavo e sono andata a dare un’occhiata alla sua biblioteca, e c’erano un sacco di libri! Questo è quello che mi è piaciuto di più!’’
‘’ E qual è?’’
‘’  Συμπόσιον! ‘’
A quella risposta, il saint di Gemini sentì un moto d’orgoglio che aveva provato solo il giorno in cui aveva conquistato la sua armatura. Ah, Platone. Un’ottima lettura per una giovane dea!
Non ci poteva essere niente di meno adeguato nella biblioteca personale del sommo Sacerdote.
‘’ E cosa ti piace di più? ‘’
‘’ Il discorso di Socrate. E la leggenda dell’androgino. Solo, c’è una cosa che non ho capito bene, e sono venuta qui per chiedertela. Tu sai sempre tutto! ‘’
Lui sorrise, soddisfatto della considerazione che la dea aveva di lui, e rispose:’’ Certamente, chiedimi tutto quello che vuoi. ‘’
‘’ Oh bene… allora, mi chiedevo… cos’è un amasio? ‘’
Subito il sorriso gli scomparve dal volto, e Saga sgranò gli occhi.
‘’ Perché lo vuoi sapere? ‘’
‘’ Non lo so, è che quando Platone descrive il rapporto tra amante e amasio… beh, mi ricorda un po’ te e Aiolos. Quindi vorrei capire bene cos’è.  ‘’
‘’ Me e Aiolos? ‘’
‘’ Si – annuì con forza la bambina – Insomma, state sempre insieme. E Seiya mi ha detto che sembrate una vecchia coppia sposata. ‘’
‘’ Seiya? Quel piccolo… ‘’ si morse il labbro,  e giurò che sarebbe andato da Marin per fare una bella ramanzina a quello scavezzacollo del suo allievo. Non era geloso, lui. Assolutamente. Solo preferiva che la sua bambina non frequentasse certa gentaccia.
Arrossì ulteriormente. Da quando aveva cominciato a pensare alla dea come sua figlia?
Scosse la testa, come a scacciare quei pensieri. C’era altro a cui pensare. Tipo, uscire da quella situazione con tutta la dignità possibile.
‘’ Saga… per caso non sai cos’è un amasio? ‘’
‘’ Certo che lo so! Vedi… è colui che riceve l’amore da parte dell’amante. ‘’
‘’ Riceve amore? ‘’
‘’ Ehm… sì. L’amante lo protegge e… beh… si prende cura di lui. ‘’
Pausa. Sperò che quella spiegazione (parecchio censurata a dirla tutta), potesse soddisfare la bambina.
Dopo aver riflettuto per alcuni istanti, le si illuminò il viso ed esclamò:’’ Ma allora sei l’amasio di Aiolos! Che bello !’’
‘’ Cos… No, non è così! Noi…’’
‘’ Lo vado a dire a Seiya! E Milo! E a nonno Sion! E… e…  sì, Aiolia! Sarà così contento!‘’
Ormai non c’era più verso di fermarla, Atena corse fuori dalla terza Casa come una freccia e scese a tutta velocità verso l’Arena dove, già lo sapeva, avrebbe trovato Seiya.  
Oh per gli Dei, era così fottuto. Quella giornata non poteva peggiorare più di così.
‘’ Ehi Saga… -  la voce del saint di Sagitter sembrava divertita, e Dei, Saga sperò che non avesse incrociato la bambina mentre saliva per tornare alla nona Casa.   -  Come mai Atena sta urlando che tu sei il mio amasio? Non che mi dispiaccia, eh. Ma credo di essermi perso qualche passaggio. ‘’