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Autore: _Giuls17_    24/11/2016    3 recensioni
Si era innamorato di lui senza neanche rendersene conto, e questo l’aveva sorpresa e sconvolta allo stesso tempo. [...]
-Lascialo andare, non ci serve.-
Scosse la testa e si portò le mani ai capelli, scuotendo ancora più forte. Non voleva ascoltarla, non voleva sentire la voce di Killer Frost nella sua testa, l’avrebbe portata alla follia, a cedere e a perdere tutto.
Se fosse diventata lei, Barry non l’avrebbe voluta.
Barry le avrebbe voltato le spalle.
Ed anche se aveva deciso di non dirgli niente, di non rivelargli i suoi sentimenti preferiva potergli restare accanto come Caitlin che odiarlo come Killer Frost.
Snowbarry; [No IrisXBarry]
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Barry Allen, Caitlin Snow
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Stay with me, maybe forever.
 
Si era innamorato di lui senza neanche rendersene conto, e questo l’aveva sorpresa e sconvolta allo stesso tempo.
Caitlin era una persona abbastanza prevedibile, aveva sempre saputo cosa avrebbe fatto nella sua vita ed anche se la prospettiva era cambiata con il Team Flash le sue aspettative erano rimaste le stesse.
Non si era mai definita monotona, forse sincera e onesta, ma quelle variabili l’avevano portata più vicino a lui, più vicino di quanto aveva creduto e solo adesso si era resa conto che non era avvenuto all’improvviso, lui per lei c’era sempre stato, solo che non lo aveva visto.
Non aveva visto Barry entrare nella sua vita, così lentamente che neanche se n’era accorta, così lentamente che si era ritrovata spiazzata dalle sue emozioni, dai suoi sentimenti.
Anche se con Flashpoint lui aveva cambiato di nuovo le cose e nonostante non si sentisse una bella persona, era contenta che Barry avesse lasciato andare Iris, in quel senso.
Caitlin scosse la testa, si odiava per quei pensieri cattivi o forse semplicemente egoisti, si odiava per quei sentimenti che la legavano a lui anche se in modo unidirezionale, si odiava per quello che stava diventando.
 
Odiava Killer Frost con tutta se stessa ma in quel momento lei stava diventando quella parte che sperava di non essere.
E nonostante ci stesse provando, stava fallendo.
Killer Frost era potere, era cattiveria allo stato puro e lei ne aveva paura. Paura perché non era come Barry o Cisco o Ronnie, lei era diversa e quella diversità le pesava sul cuore come un macigno, portandola giù, portandola da lei ad ogni passo.
 
“Pensa a quello che provi per Barry, aggrappati a quello.”
 
Quel pensiero la fece bloccare, non voleva aggrapparsi a Barry, non poteva permetterselo, non dopo Ronnie, non dopo Jay, non voleva dipendere da nessun altro, non voleva che qualcun altro provasse pietà per lei e Barry la conosceva così bene che ne avrebbe avuta e questo non le sarebbe stato d’aiuto.
Si era resa conto di provare qualcosa per lui quella volta che Zoom gli aveva spaccato la schiena, che Jay lo aveva distrutto, in quel momento il suo cuore era esploso in tante piccole parti, e quel sentimento aveva preso lentamente il sopravvento dentro di lei, per rimanere sopito il tempo necessario per maturare, per crescere e diventare più forte.
Gli era rimasta accanto, e senza volerlo aveva lasciato che il suo cuore si aprisse ancora; lo aveva visto sconfitto, triste, felice e aveva visto Flash migliorare e diventare più forte, e lei era rimasta al suo fianco e lui l’aveva notato questo.
 
-Lascialo andare, non ci serve.-
 
Scosse la testa e si portò le mani ai capelli, scuotendo ancora più forte. Non voleva ascoltarla, non voleva sentire la voce di Killer Frost nella sua testa, l’avrebbe portata alla follia, a cedere e a perdere tutto.
Se fosse diventata lei, Barry non l’avrebbe voluta.
Barry le avrebbe voltato le spalle.
Ed anche se aveva deciso di non dirgli niente, di non rivelargli i suoi sentimenti preferiva potergli restare accanto come Caitlin che odiarlo come Killer Frost.
 
-Sei patetica.-
Tu lo sei! Tu! Ed io farò in modo di cacciarti.
 
Si diresse senza esitazione lungo la strada, doveva arrivare lì prima di Barry e Cisco, prima che lei prendesse nuovamente il sopravvento ma lentamente si sentiva scivolare, sempre di più, sempre più lontana da chi era e da chi fosse stata fino a quel momento, percependo solo il freddo del suo cuore solitario, il suo corpo congelato, come quei sentimenti che aveva deciso di tacere.
 
*
 
L’aveva baciato. L’aveva baciato e lo aveva quasi ucciso.
Caitlin riuscì a reprimere il connotato di vomito che pretendeva di uscire ad ogni costo e si appoggiò al muro della gabbia.
Lo aveva baciato.
Aveva baciato Barry mentre Killer Frost aveva preso il comando e lo aveva quasi ucciso.
Quella consapevolezza le tolse il respiro, e le fece chiudere gli occhi.
Non voleva fargli del male, non a lui. Non a lui che c’era sempre stato non a lui che l’aveva capito a e confortata nei momento peggiori, non a lui che amava.
 
-L’amore ci rende deboli.-
Devi stare zitta, tu lo hai quasi ucciso!
-Siamo state noi a farlo. Io sono te.-
 
Alzò gli occhi e si ritrovò Barry davanti a se, doveva ammettere che non lo aveva mai visto da quella prospettiva: chiusa in una cella, per la sicurezza dei suoi amici.
I suoi occhi la stavano guardando, stavano cercando Caitlin e se fosse stato facile, lei gliel’avrebbe mostrata, ma non era così facile.
Era maledettamente difficile resistere e combattere Killer Frost, e non si era mai sentita così impotente, neanche quando Jay l’aveva rapita, neanche quando si era ubriacata e aveva lasciato che fosse Barry a prendersi cura di lei, perché tutte quelle volte aveva ancora il suo controllo, adesso invece non aveva più niente.
-Wally ha bisogno di te.
Io ho bisogno di te, Caitlin.-
-Ed allora?-
-Non puoi aver dimenticato tutto, non puoi averle dato questo potere. Lo so che sei lì dentro Caitlin, e lo so che vuoi aiutare Wally, che vuoi aiutare me contro Savitar.-
-Quindi sei qui per convincermi?- domandò col suo tono gelido.
 
Caitlin avrebbe voluto urlare, gridare, farsi male ma non poteva fare niente, non poteva vincere contro di lei e lei aveva assunto il comando, lasciandola indietro, relegata in un angolo come sua sottomessa.
Come se non fosse mai esistita.
-No, sono venuto per lasciarti andare.-
Barry si voltò ed aprì la cella che la teneva prigioniera, e stranamente neanche Killer Frost riuscì a reprimere lo stupore di quella mossa, di quel gesto.
-Una mossa abbastanza stupida.- sussurrò, uscendo e posizionandosi davanti a lui.
-Ti ho detto che sei libera di andare.-
-Dov’è l’inghippo?-
-Prima dovrai uccidermi.-
 
NO! Non ti permetterò di farlo, non ti permetterò di ucciderlo.
-E´semplicemente una pedina, un metaumano senza alcun valore. Lo ucciderò e ti ricorderai del suo viso morente ogni giorno finchè non lo dimenticherai.-
Lui non è solo un metaumano, io lo amo! Non lo ucciderai, dovrai prima sconfiggermi e lo sai anche tu che non ne sei capace, Killer Frost!
Tu non puoi uccidermi.
 
Caitlin senza pensarci due volte creò davanti a se una piccola lastra di ghiaccio, affilata abbastanza per ucciderlo, affilata abbastanza da rimuovere ogni ostacolo al suo piano.
-Fallo, dimostrati all’altezza del tuo nome, Killer Frost. Fallo perché questo fanno i cattivi, uccidono i loro amici.-
-…- un verso strozzato le uscì dalla gola.
Stavano lottando, non lei e Berry ma lei e la parte peggiore di se, lei e il suo lato danneggiato Stavano lottando perché lei non avrebbe permesso che lui lo uccidesse.
 
-Perché non ci riesci?-
-Perché io non voglio ucciderti Barry.- sussurrò lasciando cadere la lastra di ghiaccio.
-Io non voglio questo.- una lacrima solitaria le scese lungo la guancia e percepì il controllo, era di nuovo padrona di se stessa, padrona del suo corpo e dei suoi gesti.
-Non posso farlo perché ti amo…- sussurrò contro il suo petto nel momento esatto in cui Barry la strinse a se, non riuscì a guardarlo negli occhi, non riuscì a comprendere se lui avesse sentito, se avesse capito i suoi sentimenti.
Ma adesso era troppo tardi per i pentimenti, troppo tardi per tirarsi indietro, lo aveva detto ad alta voce, lo aveva reso reale e non ne sarebbe scappata, avrebbe accettato le conseguenze, anche se lo avrebbe fatto dopo, dopo aver salvato Wally e magari sconfitto Savitar, così si divincolò dal suo abbraccio e corse verso il laboratorio.
 
*
 
Caitlin si lasciò cadere lentamente contro il muro della stanza, alzò lo sguardo e vide davanti a se la tuta di Barry come se anche Flash volesse punirla per quello che aveva fatto o detto, ma alla fine i ragazzi l’avevano compresa.
Aveva promesso che avrebbe indossato le manette, per tutto il tempo necessario per domare i suoi poteri, per domare lei e dopo aver aiutato con Wally l’avevano lasciata sola e finalmente aveva avuto il suo momento per compatirsi e ricordarsi quanto fosse stata ridicola, cattiva e stronza con le persone che amava.
Guardò le manette al suo polso, le avrebbe tenuto per tutta la vita se fossero state necessarie a domare Killer Frost, se lei non fosse stata all’altezza per sconfiggerla loro l’avrebbero aiutata.
-Smettila di rimuginarci sopra.-
La voce di Barry la fece trasalire ma non si mosse comunque da quel muro e fu lui ad andare da lei, a sedersi accanto, a guardare lei e per un momento tutto il tormento che aveva passato, tutto il dolore che aveva provocato evaporarono.
Lui stava guardando lei e solo lei.
-Mi dispiace per quello che ho fatto oggi. Ho provato ad ucciderti, due volte.- la sua voce era sincera, come il suo sguardo.
Si sarebbe odiata per quello per il resto della sua vita e non sarebbe mai riuscita a fare ammenda.
-Non eri tu.-
-Io ero lì Barry, sopita e sottomessa ma ero lì con lei e non sapevo cosa fare.-
-Ti aiuterò a capirlo.- disse lui, prendendole una mano tra le sue, per intrecciarla.
-Cosa significa?- sussurrò lei, sconvolta e sorpresa.
-Hai detto di amarmi, o è stata lei a dirlo.-
-Sono stata io, Barry… Ma tu non… Sei obbligato, non hai nessun obbligo verso di me.-
Barry le spostò una ciocca dal viso e sorrise e lei si perse in quel sorriso, per una volta dimenticando tutto e ci fu solo lui.
-Pensavo di essere io il folle, tra i due.
Quando un giorno ti ho vista entrare qua dentro, qualcosa dentro di me è impazzita e mi ha permesso di fare luce nel mio cuore.
Io non so se quello che provo per te c’è sempre stato nel mio cuore, ma tu ci sei sempre stata nella mia vita, anche quando io non volevo nessuno, tu c’eri, sei rimasta.
E non importa quello che hai fatto oggi, io so per certo che tu saresti stata accanto a me anche se Killer Frost mi voleva morto e io so per certo che posso aiutarti ma voglio farlo non solo come amico.
Voglio essere qualcosa di più per te, se tu me lo permetterai.-
-Ma lei… Lei non lo permetterà, lei non vuole questo.-
-Caitlin ho imparato grazie anche a te che posso essere due persone, che posso essere Flash ma anche Barry, tu puoi essere te stessa e puoi essere anche lei, magai più buona, magari non proprio Killer Frost ma puoi usare i tuoi poteri a fin di bene.
Quello che voglio fare non è un obbligo, quando ti vedo… Qualcosa qua dentro.- disse indicando il petto, -Comincia ad essere più chiaro, più semplice.
Tu rendi la mia vita semplice, tu la rendi giusta come dovrebbe essere.-
-Barry…-
-Dimmi di sì, Cait.-
Lei alzò gli occhi verso di lui, lo guardò come aveva fatto tutte le volte fino a quel giorno con sincerità e amore, guardò dentro quel ragazzo meraviglioso ed altruista e ci vide la verità, lui aveva scelto di guardare lei, aveva scelto lei, e nonostante i suoi casini aveva scelto di restare, di aiutarla, di combattere.
Forse Barry ancora non l’amava, ma qualcosa le disse che erano sulla buona strada per arrivarci.
-Sì, sì Barry.- sussurrò, appoggiando la testa alla sua spalla.
Barry le baciò la fronte e la strinse a se, forse anche lui aveva trovato il suo posto nel mondo.



∞Angolo autrice: Okay, come potete vedere ho aspettato la puntata on Killer Frost da un sacco di tempo e finalmente posso dire la mia su questo personaggio.
Ovviamente come potete notare non ho inserito la relazione con Iris, mi dispiace ma per me è un no, non li vedo assieme ma vedo loro e in questo frangente nonostante i dubbi iniziale Cait decide di affidarsi a Barry, di farsi aiutare e lui sembra capire e ricambiare i suoi sentimenti, ancora non la ama, ma ha capito quanto sia importante per la sua vita.
Soprattutto perchè lei c'è sempe stata !
Sono nuova di questo fandom ed un pò agitata, spero che la storia vi piaccia e spero di poter scrivere di nuovo su di loro, sono la mia coppia preferita!
Grazie a chiunque si soffermerà per leggerla, per recensirla, ogni vostra parola mi sarà utile per il futuro !
XOXO

_Giuls17_
   
 
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