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Autore: Lisa Lawer    06/04/2005    21 recensioni
un semplice regalo di compleanno che può cambiare 1000 cose...

19/11/2006 L'ULTIMO CAPITOLO DELLA STORIA ON-LINE!!!

Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Aoyama Masaya/Mark Aoyama, Ichigo Momomiya/Strawberry, Ryo Shirogane/Ryan
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Era mezz’ora che tamburellava le dita sul tavolino

Premetto che questa è la mia prima ff su Tokyo Mew Mew…. Spero che vi piaccia!

Per i nomi, utilizzo quelli dell’anime, tranne x strawberry. I personaggi non sono i miei ma di Mia Ikumi e di Reiko Yoshida

 

Capitolo 1

 

Era mezz’ora che tamburellava le dita sul tavolino. Si trovava in un luogo semibuio, impolverato. Ci andava sempre, ogni volta che era triste, ogni qual volta che voleva stare sola. Per fortuna aveva le chiavi di quel locale gliele aveva consegnate Ryan 3 anni prima. La bella rossa aveva ogni volta un tuffo al cuore, quando ripensava a quel momento. Dopo che ebbero sconfitto gli alieni, i cafè mew mew rimase aperto per molti anni. Le ragazze rimasero a lavorare li, fino al diploma, poi ognuna di loro andò per la propria strada: a quel punto Ryan decise di tornare in America e kyle sarebbe partito con lui.

 

 

 

La sera, del giorno in cui ricevette la notizia della chiusura, ryan trovò Ichigo nel locale a piangere. Era la vigilia della sua partenza, e sapeva che le sarebbe mancata tantissimo…ma lei stava ancora con quello stupido di mark e lui era decisamente stanco di vederli insieme.

Ry – cosa ci fai ancora qui? –

Ichigo ebbe un sussulto. Aveva ryan alle sue spalle  e fece di tutto per asciugare le lacrime meglio che poteva.  *ma cosa ci fa ancora sveglio????*

I – scusami… ora vada via. – fece per andarsene ma lui la fermò.

Ry – non ti ho cacciata – la girò verso di lui

I – mi mancherà tutto questo, Ryan . ho passato dei bei momenti qui dentro, molti bei ricordi sono legati al cafè e questo era il mio rifugio… e poi… ora tu parti e mi mancherai tantissimo. –

Il ragazzo si sentì male, nell’udire quelle parole: sentiva che erano sincere. Poi cercò qualcosa nella tasca del suo jeans.

Ry – tieni queste sono le chiavi del locale. Vieni qui quando vuoi… mi mancherai gattina. –

Ichigo arrossì e riuscì solo a dire un timido grazie. Quel ragazzo era capace di renderla nervosa…

Poi…tutto accadde in un istante. Ryan le si avvicinò e le asciugò con piccoli baci le lacrime che le rigavano il viso. Le baciò il collo ed entrambi presi uno dall’altro, iniziarono a baciarsi.

I – no.. aspetta..  – si allontanò da lui *cavoli sono fidanzata con mark, cosa mi è preso?*

Ryan le si avvicinò nuovamente e questa volta fu lei a prendere l’iniziativa: un unico e ultimo appassionante bacio. I – addio – disse quasi in un sussurro.

 

 

 

Ora era seduta al tavolino. Era da tanto che non dava una ripulita al locale.

Era da un po’ che non ci andava…. Era da un po’ che non litigava con mark.

Erano quasi 10 anni che stavano insieme… metà della sua vita insieme ad un ragazzo che forse, ora per ora, non amava più. Metà della sua vita insieme a lui che ora aveva 24 anni e andava all’università, mentre lei aveva trovato lavoro in una pasticceria.

Il ragazzo le aveva chiesto di convivere ma lei aveva risposto che non era ancora pronta: e poi? Doveva fare la mogliettina mentre lui studiava? Si è vero … un pensiero al dir poco egoistico, ma era arrivata al punto di voler evadere, e poi a casa sua aveva sempre e comunque il suo angolino privato.

Avevano litigati, di nuovo, sempre per la stessa storia: ma perché non lo capiva? Perché doveva insistere con questa convivenza? Infondo si vedevano praticamene tutti i giorni, un po’ meno la settimana i cui lui doveva sostenere qualche esame.

Inoltre negli ultimi tempi era diventato geloso e ichigo riusciva a vedere pochissimo le sue amiche . del gruppo delle mew mew solo Mina aveva deciso di proseguire gli studi, ma solo per far contenti i suoi genitori.

Le ormai dimenticate mew mew riuscivano a vedere la loro leader quando mark faceva gli esami o quando la ragazza riusciva a fargli capire di voler uscire con le sue amiche. Lui acconsentiva, anche se, spesso e volentieri tutto le veniva rinfacciato a tempo debito. Non riusciva a lasciarlo, lui infondo non era sempre così: o era quello che lei voleva credere. Le sue amiche erano dispiaciute per lei. Speravano sempre di sentire la fatidica frase, ci siamo lasciati, ma con il tempo le speranze erano andate perse. Basta con il bravo ragazzo, amante della natura! E anche se da tempo avevano superato carezze e bacetti, Ichigo aveva bisogno di fare nuove esperienze e ritrovare emozioni perdute.

Mina, Lory, Puddy e Pam avevano avuto vari fidanzati ed erano molto soddisfatte. Chi lavorava, chi studiava, tutto andava per il meglio e nel giro di un anno erano riuscite a mettere da parte una bella somma di denaro, per fare un bel regalo di compleanno alla loro amica Ichigo, che nel giro di 2 gg sarebbe diventata 22enne.

La rossa trasalì quando sentì squillare il suo cellulare. Vide chi fosse. L’ultima persona che voleva sentire ea Mark, ma per fortuna era Lory che la cercava.

I – si dimmi –

L “cos’è quella voce triste? Hai litigato con mark?”

I – non ne parliamo, pietra sopra. –

L “be io so come risollevarti il morale. Domani pomeriggio vieni a casa di Mina ok?”

I – be… va bene –

L “benissimo! Ti spiacerebbe venire senza mark?”

I – vedo cosa posso fare. -

L  “bene. Ti aspettiamo da Mina verso le 17:00. ciao ciao

I – ciao –

Chissà cosa voleva Lory… e poi a casa di mina…. Ma quello fu l’ultimo dei suoi pensieri. Guardò l’orologio e vide che tra meno di mezz’ora doveva stare a lavoro. Riguardò intorno:sarebbe stato bello lavorare di nuovo li, come ai vecchi tempi…. Insieme di nuovo….

Verso le 20:30 ci fu la chiusura della pasticceria. Ichigo si mise la giacca a jeans. Oramai l’estate era quasi vicina e le giornate erano più o meno calde, ma a calare della sera si alzava un freddo venticello.

Uscita dal negozio vi trovò mark.

- Tu qui? cosa vuoi? -

Il ragazzo le si avvicinò e l’abbracciò – scusami amore mio, te lo giuro… non parleremo più di questa storia, non ti farò più pressioni per la convivenza. –

Ichigo si perse nel suo abbraccio, le dispiaceva litigare con lui, ma era felice quando facevano pace, poi che dopo (x ameno qualche ora) il loro rapporto sembrava ritornare agli stadi iniziali.

Quella sera cenarono a casa di lui e Ichigo riuscì ad inventarsi una scusa per andare dalle sue amiche senza di lui.

 

Il giorno dopo era tutta elettrizzata: nel rivedere le ragazze si sentiva sempre felice. Emozioni che con il suo ragazzo non provava. Con lui le cosa erano calme e raramente c’era un po’ di brio (non me ne vogliate per la scelta dell’aggettivo nd Lisa) si divertivano insieme, lui la portava dove lei voleva ma mancava la spontaneità  nelle scelte del ragazzo.

Arrivata a casa di Mina…

Mina- finalmente! Vieni che il the è quasi pronto! –

- mi avete fatto venire qui solo per il the? giusto xkè siete voi, ok? – disse la ragazza, fingendosi annoiata.

Mina – entra e non fare tante storie –

Entrambe entrarono in un salone enorme dove si trovava il resto del gruppo. Le ragazze circondavano una torta.

- sorpresa! – urlarono.

I – ma è stupenda.. ragazze ma il mio compleanno è domani!! –

- lo sappiamo benissimo – disse Lory

Puddy – ma domani non possiamo festeggiare, perché tu sarai impegnata! –

I – io? E a fare cosa? –

La bellissima e sempre famosa Pam, le porse una pacco.

Tutte – avanti, aprilo –

Ichigo incuriosita al massimo, aprì il pacco e al suo interno vide un biglietto aereo.

- ma è uno scherzo?... un biglietto per… vediamo un po’… New York?????? –

Le ragazze si misero a ridere, vedendo la faccia incredula della loro leader.

L – e ora torna a casa, perché domani parti per due settimane di vacanza!!

I – incredibile! Questo biglietto è per me…. –

Mina – è il nostro regalo per il tuo compleanno –

I – ma io non so nulla d’inglese e come faccio a sopravvivere li 2 settimane? –

Puddy – abbiamo pensato anche a questo1 avrai una guida D.O.C., ovvero il bel tenebroso Ryan Shirogane

I – Ry…Ryan? Lui? – erano anni che non lo vedeva e l’ultima volta si erano baciati appassionatamente.

Mina -  e chi altro ryan conosci? –

Lory – ehi Ichigo, ci sei? –

- no… -

Tutte – no cosa? –

- mi spiace ma non posso partire -

Mina – stai scherzando vero? Perché  non vuoi, anzi non puoi partire? –

- ecco.. per mark -

Puddy- ma stai scherzando? Non partire per colpa sua? Ma quando riavrai questa occasione?

- ma ti rendi conto? Starò con un altro ragazzo per due settimane… secondo voi mi farà partire? -

Pam – so io cosa puoi dirgli –

Tutti si voltarono verso la modella. Nel suo cuore Ichigo era combattuta: perdere questa occasione?oppure mentire al suo ragazzo ed andare da colui con cui l’aveva tradito?

 

 

 

Fine primo capitolo

 

 

Questo capitolo non è gran che ma spero che vi sia piaciuto cmq.

Mi raccomando commentate e io aggiornerò più spesso!!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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