http://archiveofourown.org/works/1281208
Il Paradiso ha bisogno di te.
PdV di John.
A volte mi sorprendo a chiedermi, come sarà quando mi
vedrai qui in cielo? Sarà tutto magicamente guarito? Il tempo che abbiamo
trascorso separati avrà spezzato il tuo cuore e reso più amaro davanti a me?
Ricorderai come sono? O peggio, saprai
ancora il mio nome?
Con George è stato semplice, felice, proprio come il
ricongiungimento con un fratello, ma con te. Potrei passare ore ad elencare i
miei rimpianti, le cose che vorrei aver fatto per migliorare le cose tra di
noi, ma nessuno di noi può cambiarlo adesso.
È divertente, perché alcune volte penso che sia tu
quello destinato a stare qui, a dover stare in questo paradiso. Io non appartengo
a questo, non merito la pace, l’amore.
Mi fa male essere in grado di vederti ogni volta che
voglio, ma tu devi soffrire per non avermi lì. A volte ti sento piangere di
notte, desiderando che Linda e io potessimo ritornare da te. Ascolto le tue
preghiere, ma tutto quello che posso fare è guardare.
Vorrei solo poterti far sapere che, al di là della porta
c’è pace, c’è amore e tutto quello che abbiamo sempre sognato, ma non posso,
perché non lo so per certo. Non so se tutto sarà lo stesso.
So solo che se tu fossi qui sarei in grado di
confortarti, averti qui di nuovo vicino a me, farei tutto quanto in mio potere per
risolvere le cose tra noi fino a che non ci saranno più lacrime provenienti dai
tuoi occhi.
Eppure, io sono qui in cielo e tu sei lì. Devi essere
forte, questo è tutto quello che resta, e devi continuare fino a quando non
sarà il tuo tempo, perché io so che non appartengo a questo paradiso, almeno non
senza di te.
Qui potete ascoltare “Tears in
Heaven” di Eric Clapton:
https://www.youtube.com/watch?v=MqYdzCenWMg
NOTE della TRADUTTRICE:
Ed ecco la seconda storia deprimente;
scritta dal pdv di John.
Anche io voglio credere che da lassù stia
aspettando la sua Principessa.
Ringrazio come sempre l’autrice Llamaonfire e la mia super-beta Kia.
E ancora grazie ad Ale, Marti, Athe e tutte voi che leggete.
Alla prossima, magari Natale, ma basta angst: solo tantissimo fluff!
Paola