ERA SCRITTO NEL DESTINO
IL
TURBAMENTO
PROEMIO
-non avrei pensato di
sentirmi…non per lei almeno…credevo che solo una persona potesse darmi tanti
sorrisi,tanto tormento nei miei sogni,tanta felicità
che mi increspava il volto come un idiota ogni volta che vedevo i suoi occhi…invece
ora no…c’è un’altra persona nella mia mente e nel mio cuore….peccato…peccato
che non gliel’ho potuto dire prima che era importante per me….e ora?che
accadrà?-
TORNAIMO INDIETRO…
Era estate alla città e i
ragazzi avevano appena finito di fare la terza media
ed erano finalmente in vacanza.
Il Sole entrò in una
stanza poco illuminata, dove delle tende ricoprivano la finestra…il Sole entrò dentro la camera colpendo il volto di un bel ragazzo dai
capelli blu e dalla pelle chiara. Aprì lentamente i suoi occhi castani e poi si
alzò tranquillo: ormai era cresciuto,non aveva più qui
lineamenti da bambino, ormai era un ragazzo…un bel ragazzo;era decisamente più
alto e lo sguardo intenso. Zick era ai piedi del
letto intento a pensare le cose che avrebbe fatto in
quella giornata.
Erano stati duri gli
esami ma ora era finito…tutto era finito.
Zick si alzò per farsi una breve doccia.
Alla finestra di fronte, una graziosa
dai capelli arancioni si era già svegliata e si stava cambiando anche lei:
anche lei non era più una bambina, ma una ragazza dal volto maturo e non più
rotondo e, con dei bellissimi occhi castani e le forme del corpo di una ragazza
. Elena era una ragazza molto corteggiata ma lei non ci badava molto a queste
cose…non ancora almeno.
I due amici si incontrarono come stabilito al bar dietro l’angolo dopo
un’ora e poi cominciarono la loro passeggiata. Chi li vedeva insieme dicevano
che erano una coppia molto graziosa, ma loro non ci badavano e continuavano a camminarono come nulla fosse. Elena aveva un bicchiere di
aranciata in mano e teneva lo sguardo chino verso terra.
-Elena…è tutto a posto?-
-cosa?-chiese lei
tornando da chissà quale mondo.
-dicevo se era tutto a
posto.- ripeté
-oh….si
si certo va tutto bene stavo solo pensando…-
-qualcosa ti turba?-
Elena sussultò.
-guarda che me no sono accorto.- disse Zick inarcando
una sopracciglia.
Elena taque.
Se ne era accorto? cavolo doveva restare un segreto…
pensò.
-niente…- sussurrò la
ragazza stringendo la lattina tra le mani.
-Elena è da un po’ che ti comporti in modo strano e tu
non ti confidi più con me…cosa ti è successo?-
Lei lo guardò colpevole. Non
poteva dire niente…doveva stare zitta per il bene di entrambi. –niente Zick, ok? Non posso avere i miei problemi senza che tu ti impicci una volta tanto?-urlò la giovane.
-va benen
scusa se mi preoccupo per la mia amica!- fece lui urlando a sua volta.
-bhe non dovresti!ora
vado ciao.- e
se ne tornò a casa lasciando il povero ragazzo arrabbiato e da solo. –valle a
capire le donne.- e rimase da solo.
Cosa sarà mai accaduto ad Elena?...
Il mio primo capitolo su Zick
/Elena…ragazzi è la mia coppia preferita andate piano
con i commenti. spero che vi piaccia. A presto^^