Film > Il Gladiatore
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Autore: fiphina    15/12/2016    1 recensioni
"15 anni dopo la morte di Priscilla, Commodo è ormai imperatore di Roma e sposato con Brutia Crispina. Ma qualcuno del suo passato riporterà in vita molti misteri rimasti irrisolti di cui nemmeno lui sapeva l'esistenza..."
Sequel di Priscilla: La principessa Batava
*Questa storia è ambientata nel tempo de "Il gladiatore", ma non riprende esattamente la trama del film.
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Commodo, Nuovo personaggio
Note: Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 
Lucio era di fronte a suo padre e a Crispina, i quali, erano in attesa di una risposta da parte sua. 
Il ragazzo cominciò a sudare freddo, senza capirne la tanta gravità; almeno non subito. 
Lui non aveva fatto nulla, anzi, aveva cercato di proteggere suo padre, ma ora aveva capito di essere caduto in un orribile tranello di cui l'artefice era proprio l'imperatrice. 
Non sapeva come ma tutto gli era cominciato a quadrare esattamente in quel preciso istante: Crispina doveva aver ordito un complotto per addossargli la colpa ed aveva fatto in modo di attirarlo sul luogo cruciale, facendogli facendogli apposta quella domanda alla cena per insospettirlo, sapendo che lui stesso sarebbe andato a cercare spiegazioni. Ma così facendo aveva fatto il suo gioco. 
"Maledetta" mormorò mentalmente, e nel mentre si accorse tardi che l'imperatrice stava indicando la sua ferita. 
-Lucio, cos'è quel sangue che hai li?- domandò, come se avesse un copione in mano da seguire; anche Commodo lo notò e aggrottò le sopracciglia, confuso. 
-Lucio, ma... come te lo sei fatto?- Lo fissò nuovamente. 
Il giovane principe assunse un'aria spaventata e divenne pallido in viso; ormai le gocce di sudore gli colavano a picco sulla fronte e sul collo. 
-Io... ecco- emise, scostando lo sguardo da suo padre a terra. 
-Lucio cos'è successo?- continuò l'imperatore, accennando un tono serio. 
Il petto di Lucio faceva su e giù per l'agitazione e la paura: sapeva che col suo perpetuo ma involontario silenzio stava dando la prova completa della verità che però era una bugia. 
Crispina si intromise -Commodo ho un presentimento e questo lo dimostra!- affermò, toccando il sangue sul ragazzo in maniera perfida e in realtà anche fiera, poi si voltò di nuovo verso il marito. 
-Il sangue non mente mai!- concluse. 
Era fatta, il suo piano era riuscito, ora doveva solo attendere il risvolto. 
Infatti Commodo, non riuscendo a credere alle sue orecchie, guardò il figlio incredulo. 
-Era il tuo piano fin dall'inizio, di la verità! Per questo insistevi affinché io ti riconoscessi come figlio; per poi aspettare il momento giusto per prendere il mio posto come imperatore di Roma!- Ringhiò, alzandosi e facendo indietreggiare il giovane. 
Lucio scosse la testa -No, non sono stato io, ve lo giuro! Volevo solo proteggervi, padre, è la verità!- 
Commodo lo interruppe bruscamente, lanciandogli un'occhiata di disprezzo -Non osare chiamarmi così! Sarai punito per ciò che hai fatto! Guardie!- le chiamò, e subito esse arrivarono e afferrarono il principe, che, con il viso solcato dalle lacrime, implorava di ascoltarlo, invano. 
-Vi prego, ascoltatemi! È stata l'imperatrice, lei vi ha tradito fin dall'inizio! Ha ucciso mia madre Priscilla, la donna che avete sempre amato, vi prego dovete credermi!- 
Commodo sembrò un attimo perplesso da quell'ultima frase, ma Crispina smorzò subito le radici di quell'affermazione. 
-Non dargli ascolto, Commodo! Tenta solo di ingannarti, hai visto anche tu quello di cui è capace!- Sussurrò. 
Lui non disse nulla, continuando a fissare il vuoto, per poi gettare una veloce occhiata al bracciale dorato che aveva di nuovo sul polso, segno del suo grande amore con la principessa Batava. 
Nel suo cuore era come presente una scintilla. 
Nel frattempo a Roma, la notizia del ferimento dell'imperatore giunse anche alle orecchie di Marzia. 
Subito la buona schiava capì tutto, senza bisogno di spiegazioni: sapeva che c'era Crispina dietro a tutto quello, forse con un piccolo aiuto da Novia. 
Non poteva permettere che vincessero ancora e che Lucio e Commodo rovinassero il loro rapporto per una bugia che poteva portare il ragazzo dritto sul patibolo. 
Spazio per le autrici: 
Salve a tutti!! Siamo ritornate con un nuovo capitolo ricco di colpi di scena!! Purtroppo per Lucio le cose stanno andando di male in peggio e Crispina ne sta risultando pulita e linda, anche se è tutt'altro!! Vedremo che succederà ora che Marzia ha scoperto tutto! Grazie a tutti
Le antiche 

Capitolo ventuno:

bugia o verità?

 

 

Lucio era di fronte a suo padre e a Crispina, i quali, erano in attesa di una risposta da parte sua. 

Il ragazzo cominciò a sudare freddo, senza capirne la tanta gravità; almeno non subito. 

Lui non aveva fatto nulla, anzi, aveva cercato di proteggere suo padre, ma ora aveva capito di essere caduto in un orribile tranello di cui l'artefice era proprio l'imperatrice. 

Non sapeva come ma tutto gli era cominciato a quadrare esattamente in quel preciso istante: Crispina doveva aver ordito un complotto per addossargli la colpa ed aveva fatto in modo di attirarlo sul luogo cruciale, facendogli facendogli apposta quella domanda alla cena per insospettirlo, sapendo che lui stesso sarebbe andato a cercare spiegazioni. Ma così facendo aveva fatto il suo gioco. 

"Maledetta" mormorò mentalmente, e nel mentre si accorse tardi che l'imperatrice stava indicando la sua ferita. 

-Lucio, cos'è quel sangue che hai li?- domandò, come se avesse un copione in mano da seguire; anche Commodo lo notò e aggrottò le sopracciglia, confuso. 

-Lucio, ma... come te lo sei fatto?- Lo fissò nuovamente. 

Il giovane principe assunse un'aria spaventata e divenne pallido in viso; ormai le gocce di sudore gli colavano a picco sulla fronte e sul collo. -Io... ecco- emise, scostando lo sguardo da suo padre a terra.

 -Lucio cos'è successo?- continuò l'imperatore, accennando un tono serio. 

Il petto di Lucio faceva su e giù per l'agitazione e la paura: sapeva che col suo perpetuo ma involontario silenzio stava dando la prova completa della verità che però era una bugia. 

Crispina si intromise -Commodo ho un presentimento e questo lo dimostra!- affermò, toccando il sangue sul ragazzo in maniera perfida e in realtà anche fiera, poi si voltò di nuovo verso il marito. 

-Il sangue non mente mai!- concluse. 

Era fatta, il suo piano era riuscito, ora doveva solo attendere il risvolto. 

Infatti Commodo, non riuscendo a credere alle sue orecchie, guardò il figlio incredulo. 

-Era il tuo piano fin dall'inizio, di la verità! Per questo insistevi affinché io ti riconoscessi come figlio; per poi aspettare il momento giusto per prendere il mio posto come imperatore di Roma!- Ringhiò, alzandosi e facendo indietreggiare il giovane. 

Lucio scosse la testa -No, non sono stato io, ve lo giuro! Volevo solo proteggervi, padre, è la verità!- 

Commodo lo interruppe bruscamente, lanciandogli un'occhiata di disprezzo -Non osare chiamarmi così! Sarai punito per ciò che hai fatto! Guardie!- le chiamò, e subito esse arrivarono e afferrarono il principe, che, con il viso solcato dalle lacrime, implorava di ascoltarlo, invano. 

-Vi prego, ascoltatemi! È stata l'imperatrice, lei vi ha tradito fin dall'inizio! Ha ucciso mia madre Priscilla, la donna che avete sempre amato, vi prego dovete credermi!- 

Commodo sembrò un attimo perplesso da quell'ultima frase, ma Crispina smorzò subito le radici di quell'affermazione. 

-Non dargli ascolto, Commodo! Tenta solo di ingannarti, hai visto anche tu quello di cui è capace!- Sussurrò. 

Lui non disse nulla, continuando a fissare il vuoto, per poi gettare una veloce occhiata al bracciale dorato che aveva di nuovo sul polso, segno del suo grande amore con la principessa Batava. 

Nel suo cuore era come presente una scintilla. 


Nel frattempo a Roma, la notizia del ferimento dell'imperatore giunse anche alle orecchie di Marzia. 

Subito la buona schiava capì tutto, senza bisogno di spiegazioni: sapeva che c'era Crispina dietro a tutto quello, forse con un piccolo aiuto da Novia. 

Non poteva permettere che vincessero ancora e che Lucio e Commodo rovinassero il loro rapporto per una bugia che poteva portare il ragazzo dritto sul patibolo. 

 

 

Spazio per le autrici: 

Salve a tutti!!

Siamo ritornate con un nuovo capitolo ricco di colpi di scena!! Purtroppo per Lucio le cose stanno andando di male in peggio e Crispina ne sta risultando pulita e linda, anche se è tutt'altro!! Vedremo che succederà ora che Marzia ha scoperto tutto! Grazie a tutti

Le antiche romane Mackenzie94 e Fiphina!


 

   
 
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