" Tra le tetre mura della magione in pietra  costruita  al centro del monte Kukuru , ecco che si celano dei grandi segreti. Uno  tra questi sono  i modi di agire  dei membri del casato , che per secoli hanno obbligato i successori alla guida della famiglia ad essere crudeli e alienati dai modi di fare che si sviluppavano nelle società al di fuori della loro residenza . Allenamenti estenuanti , batterie elettriche ad immersione piazzate dentro le  piscine ghiacciate che  potenziavano le doti  dei nuovi malcapitati, veleni di ogni genere che garantivano la resistenza fisica e tanto altro ... Iniziavano i loro addestramenti alla tenera età di tre anni , le prime missioni  potevano essere compiute anche a cinque anni, tutto dipendeva dall'indole del bambino. La lettera che state per leggere è la mia ... Per tanto ,vi pregherei di prestare ascolto al mio sfogo , ma non giungete subito ad una conclusione , attendete semplicemente che io dica ciò che ho tenuto per troppo tempo celato nel mio cuore. "

 

Caro diario ...

 il  29 Giugno ,

sono stato costretto a tornare a casa per conto di Illumi ... anche il Porcellino non faceva altro che ripetermi che è il mio destino ... Ma io non voglio essere un assassino ,non più . 

Sino a qualche tempo fa credevo che l'essere killer fosse nel mio DNA , oltre che un vocazione professionale a cui sono sempre stato abituato , ma da quando ho conosciuto Gon ,non faccio altro che pensare alla sua amicizia ,vorrei tanto essere nato in un'altra famiglia...

 

 - Passarono i giorni , Killua venne  chiuso in una stanza delle torture e rimase lì sino a che i suoi nuovi ed unici amici non lo vennero a salvare ,  non portò con sé il diario ,ma un giorno , accadde che il suo miglior amico , Gon freecss  usò una restrizione troppo forte su  se stesso  che  lo costrinse a giacere su un letto in bilico tra la vita e la morte . Ma Killua aveva una soluzione , una di quelle sconvolgenti , un altro segreto Zaoldyeck ,che avrebbe smascherato solo per lui... solo per Gon Freecss .-

 

" Sono a casa ..."

 

- Erano passati già due anni da quando era andato via , eppure lui era maturato,ma loro avevano sempre l'aria ostile e cruenta che li contraddistingue . Ma nonostante ciò venne accolto con discreto calore e abbracciato da quella figura materna psicopatica che lo aveva condotto alla scelta di abbandonare la propria  dimora.-

 

Kikyo: " Mio caro Killua,finalmente sei tornato!" ahhhhh!* corre da lui ad abbracciarlo ,stringendolo in una morsa al quanto fastidiosa.*

Killua: " Mafre vi prefo...!" *  Disse con la guancia  destra schiacciata dal seno materno. Tentò in vano di staccarsi ,ma solo pochi istanti dopo si sentì libero e poté ricomporsi . Si sistemò i vestiti sgualciti e sorrise appena , annunciando al padre di voler vedere il fratello ,non specificando quale dei quattro desiderasse .*

Silva: " Killua... Bentornato figlio mio !" * proferì con tono profondo e altisonante , ma si soffermò  alla richiesta , comprendendo a chi si riferisse . Così lo condusse vicino a sé , poi gli pattò la spalla sinistra e preoccupato sibilò : *

" Figlio... Sei sicuro? Conosci le regole , vuoi dirmele?!"

*Killua  sorrise e dopo alcuni minuti passati a citare quelle quattro regole anti-morte ,si diresse nella stanza di Alluka . Entrarono ... *

 

Caro diario ...

Sono tornato dopo due anni di assenza , ho abbandonato il mio fratellino Alluka e con esso la creatura femminile che cela dentro di sé ,  Nanika . Non l'ho fatto perché non sentivo amore fraterno , ma semplicemente perché vivere lì era diventato asfissiante e logorante. Sapevo che mio fratello era chiuso come un cane riottoso in una stanza sorvegliata , anzi, video sorvegliata. Ma dentro di me , volevo solo salvaguardarlo da pericoli esterni,  sciocco come ero , ho dimenticato che il vero pericolo in questo mondo sono proprio i miei familiari. Ma in un solo colpo ho deciso di salvare Gon e di salvare anche Alluka , non li userò come il genio di una lampada magica ,non rivelerò le mie regole segrete che riescono a darmi ciò che desidero senza alcun capriccio in cambio... Io non  tradirò mai più Alluka e Nanika . Ho deciso di portarli con me ...  Per salvarli da coloro che dovrebbero amarli invece non li considerano parte della famiglia ,ma solo un mostro a due facce ... 

 

-Alluka appena vide Killua sorrise beandosi delle coccole del fratello e comportandosi come un comune bambino undicenne un po' ingenuo e infantile rispetto alla media. Era incantevole e molto delicato , facilmente coinvolgibile. Killua con svariati propositi lo prese tra le braccio e sibilò -

 

killua: " Alluka ... se entro 10 minuti non siamo fuori da questa dimora , uccidi nostra madre ..."

Alluka " Ahahah ! Si fratellone ,come desideri !"

Killua: " Se  invece riusciremo ad uscire riceverai un bacio !"

*I membri della famiglia ,erano come sempre ,appostati dietro i monitor a fissare le gesta di Alluka , ma quel giorno rimasero sbigottiti dalle parole di Killua e furono costretti a mandarli via , con ciò non si arresero e  diedero il via ad una guerra interna . Capitanata da Illumi e seguita da Kikyo stessa, madre astiosa che voleva il figlio minore morto ,poichè lo considerava solo un essere infimo e disgraziato. *

 

Killua :"Alluka ... Reggiti forte ..."

* Corse  via , arrivando in una folta foresta e lo baciò sulla guancia *

"Ascolta Alluka ,mettiamo... che in tutto il mondo ci fossi solo io a volerti tanto bene, la cosa ti renderebbe triste?"

Alluka: " Eheheh , la cosa mi rende cosi felice che non riesco a smettere di ridere !" *Disse con un espressione così dolce e pudica*

 

- Killua si rese conto che in quel momento doveva agire secondo il suo cuore , non con la coscienza , così senza esitare lo condusse da Gon , non mancarono lotte ,non fu facile vedere Illumi insieme alle sue marionette inseguirli, ma dopo una nottata intera ,riuscì a convincerlo ed andò 

all' ospedale per curare l'amico. Giorni più tardi ,ricevette il diario da una domestica , dove egli appuntò le ultime memorie -

 

Caro diario ...

Dopo un grande spavento e una flebile speranza , Gon è vivo ed Alluka è salvo. Io sono felice di aver acquistato la mia libertà anche se so che dentro di me echeggerà sempre l'ombra di quella maledizione che mi è stata imposta alla nascita ...Illumi mi perseguiterà sino a che non mi avrà condotto a casa per succedere  a mio padre. 

Ma io  non desidero essere legato in alcun modo a persone che reputano un loro figlio un mostro infimo...Non permetterò mai che NESSUNO si faccia beffa di mio fratello... 

 

Cari amici che leggerete queste mie memorie ,ricordatevi che la vita riserva molte sorprese  e che il treno della vera felicità passa sempre nei momenti più strani.

Pensare che io quel giorno, a quell'esame ,non volevo  andarci ... Ero solo incappato in un momento di noia ed è grazie a quell'esperienza che ho imparato che essere Hunter  non significa solo  cacciare o recuperare tesori , ma :  ricercare dentro se stessi i valori che avevi perso , gli amici , le gioie ,le esperienze ,le avventure e soprattutto i sorrisi delle persone che lasci dietro e dentro di te. 

Non arrendetevi mai , perché alla fine ognuno di noi ha un sogno, ed io ho realizzato il mio...

 

"Io ...Io voglio diventare amico di Gon ..." * rimembrò quella frase detta al fratello maggiore ,nella quarta prova d'esame e sorrise per poi adagiare la penna e chiudere il Diario , porlo dentro un cassetto e sorridere al sole che stava tramontando *

Alluka : "Fratellone giochi con me a fingere che sei morto?!"

Killua : "Arrivoooo!"

- Killua sorrise e si stese per terra a giocare chissà dove con il fratellino ,avendo cura che nessuno li obblighi più ad essere chi realmente non sono .-




[Salve a tutti/e ! Questa è la mia prima fanfiction , spero sia di vostro gradimento  ]