Scusate ma non ho messo il link del ballo tra Urara e Akira, eccolo qui:
https://youtu.be/Y-Ta6sFj8eQ
Gelosia
Vidi Caleb apparirmi davanti agli occhi, con una chiavetta in mano e delle bende nell'altra...
-Caleb, mi dici cosa ci fai con queste cose ?-chiesi, lui semplicemente si avvicinò e mi fasciò il polso sinistro, mi mise la chiavetta dentro la tasca dei pantaloni.
-Non era diretto a te, mi dispiace che ti sia successo questo.- disse Caleb per poi abbracciarmi.
-NON TOCCARLA.- dissero 7 voci, Caleb si staccò lentamente con un ghigno sul volto.
-Gelosi, per una persona che non vi appartiene.-disse Caleb, Subaru fece per tirargli un pugno ma Caleb lo parò senza nessuno sforzo.
-Vampiri, tutti uguali.-disse annoiato per poi schioccare le dita, Subaru volò per poi schiantarsi al suolo.
-Caleb, questa non ti sembra la magia di Muriel ?- chiesi io, sapevo che Subaru si sarebbe ripreso, ma feci uno sforzo enorme per non andarlo ad aiutarlo.
-Muriel ? Adesso che me lo fai notare... Il ghiaccio è il suo elemento, dopotutto.-disse guardandosi intorno.
-Sbagliato, il mio elemento è il freddo.-disse Muriel, mi girai e mi lo ritrovai a pochi centimetri dalla mia faccia a guardarmi le labbra e il mio sguardo ricadde sulle sue, ma la sua mano mi prese il mento.
-Che c'è Urara ? Ti mancavano i miei baci ?- sussurrò, lo spinsi via da me. Mi guardai intorno e guardai i loro occhi. Gelosia e rabbia.
-Aggressiva, come quella volta che...- lo interruppi subito, fulminandolo.
-Taci Muriel, dimmi perché sei qui ?- chiese mio fratello, lui mi guardò sorridendo per poi rispondre.
-Per consegnare gli inviti di Walpulgirs e per... tua sorella.-disse Muriel, sospirai, sapevo quel che mi aspettava appena tornata a casa.
-Non so chi tu sia ma vedi di toglierti dalla testa Urara... lei è mia.-disse Akira, cosa ?
-Nei tuoi sogni, lei è mia, demone.- disse Ayato. Alzai gli occhi al cielo.
-Muriel, consegna e ritorna a fare quello che vuoi ma sta lontano da Urara, chiaro ?- chiese mio fratello.
Muriel schioccò le dite e tutti gli inviti andarono alle persone non ghiacciate ma non a me.
-Muriel, cosa vuoi ?- chiesi seria, lui fece un ghigno e mi prese per la vita.
-Te e sarai mia, io non ti condivido, chiaro ? Non sono venuto sulla terra per niente e farò di tutto per averti.- disse prima di baciarmi, avevo gli occhi spalancati, ma ritornai ad i miei sensi e lo spinsi debolmente.
Lui sparì lasciando la lettera e presto tutto si scongelò ma io uscì dall'aula sconvolta.
Perché mi aveva baciato ? Perché era ritornato nella mia vita ? Io l'avevo...dimenticato.
-Come hai osato tradirmi ?- chiese Kanato.
-Io non ti ho tradito, perché noi non stiamo insieme.- dissi io, me ne andai ma presto sentì una forte presa sul mio collo, non è così che muore una demone.
-Meriti di morire, non è vero Teddy ?- disse Kanato, stringendo, alzai le spalle.
-Non morirò così, puoi stringere più forte ma non morirò, fratellino.- dissi io, lui staccò la mano e io me ne andai definitivamente.
-Chi sei veramente ?- disse lui.
Andai all'aula di canto e presi un computer su cui misi la chiavetta che mi aveva precedentemente dato Caleb.
Ascoltai la base e mi misi a scrivere il testo in fretta e furia, quando finì arrivò la classe arrivò e Megumi mi consegno l'invito di Walpulgirs, senza saperlo.
Venni scossa da qualcuno quando il prof. mi stava chiamando per far sentire la canzone...
-Urara, ti senti bene ?- chiese il professore, una meraviglia, Muriel è ritornato nella mia vita, Kanato ha cercato di uccidermi, mi beccherò un interrogatorio a casa e sono sicura che io e Akira litigheremo, per il resto è una favola.
-Sì, prof. ho la base in chiavetta, posso attaccarla al computer ?- chiesi io, annuì e la attaccai al computer.
https://youtu.be/UC9C5OR9kTI
Mentre cantavo non riuscivo a staccare gli occhi dai Sakamaki, soprattutto perché la canzone era diretta a loro.
-Ottimo Urara, posso chiederti una cosa ?- chiese il professore, annuì.
-Ti va di cantare con Akira lo spettacolo di fine anno ?-chiese.
-Per me va bene.- dissi io andandomi a sedere.
-Perché tutte le attenzioni ricadono su di lei ? Lei non merita questo.- disse Jasmine, mi ero stancata di questa mezza demone.
-Senti Jasmine, tu non sai un fottuto cazzo su di me, quindi vedi di chiudere quella fogna, grazie. Correggimi se sbaglio ma non sei tu a limonare e ad andare a letto con tutta la scuola ?-chiesi io.
La vidi arrossire pesantemente e brontolare qualche parola, mi alzai in piedi per prendere il microfono e lo posizionai davanti alla sua bocca.
-Parla più forte principessa.- dissi io ridicolizzandola.
Tutta la classe si mise a ridere e vidi pure il professore cercare di non ridere.
-Ti odio !- urlò lei.
-Il sentimento è reciproco tesoro.- dissi io annoiata.
Se ne andò e vidi i Sakamaki seguirla.
Continuammo la lezione finché non suonò la campanella.
Ecco, ora ero decisamente fottuta.
Eravamo appena arrivati a casa e stavo correndo verso camera mia, avevo già subito 5 morsi , il mio collo stava acclamando pietà e mi stavano crescendo i canini, oltretutto i miei occhi erano rosso cremisi, dovevo calmarmi e controllarmi. Il braccialetto era incrinato e adesso dovevo cambiarlo ma non sapevo come.
Arrivai in camera mia e chiusi la porta a chiave, perché ? A chi ho fatto di male per meritarmi questo ? Cosa non ho fatto per stare in questo incubo ?
ANGOLO SCRITTRICE: Ed ecco il nono capitolo della storia.
SPERO CHE VI PIACCIA, VORREI SAPERE COSA NE PENSATE QUINDI COMMENTATE.
Vi lascio l'immagine di Muriel e anche l'immagine di Urara se ve la siete dimenticata.
Baci e alla prossima.
URARA