“Siete così perfette insieme”
“Insieme siete così felici, insieme siete il ritratto della gioia”
“Ma non volete stare insieme”
“Non è che non volete, avete paura, avete paura di poter distruggere questa felicità e quindi non volete nemmeno provare a costruire qualcosa”
“Codarde”
“CODARDE”
“Perché non volete essere felici?”
“Noi vogliamo essere felici, davvero, però non si può”
“Non si può? O non si vuole?”
“Non lo sappiamo”
“Non lo sapremo mai”
“Perché appunto siamo codarde e ci allontaneremo sempre più fino a diventare due sconosciute”
“Volete davvero ciò?”
“OVVIAMENTE NO!”
“Però permettete che ciò accada”
“Questo è vero, però…”
“PERÒ COSA?! SIETE SOLO DELLE CODARDE E NON PROVATE A STARE INSIEME SOLO PER PAURA!”
“Siete delle sciocche che capiranno il loro sbaglio tra un paio d’anni, e quando arriverà quel momento, sarete delle sconosciute, e quando arriverà quel momento ci sarà solo dolore e tristezza, nessuna felicità”