SOAVE
MALINCONIA
Quanto
é soave la malinconia.
Felicitą nella tristezza.
Culla degli animi pił tumultuosi.
Velo di dolce e vaga tristezza.
Regno di illusioni e ricordi.
Calda e avvolgente, amica e compagna.
Leggera come una piuma, ma profonda come il blu.
Penetra dolcemente, celando l'opera di lenta corrosione dello spirito.
Ti immerge nella pił sconfinata immaginazione, esplori nuovi
mondi, nuove
realtą sfuggendo a qul lieve dolore.
Come recita l'immortale Leopardi: "e il naufragar m'é dolce
in questo
mare".
Il MIO naufragar é nella malinconia, nella dolce tristezza.
Ritenuta AUTUNNO del dolore,
dalle sfumature gialle,
arancio
e rosse.
Un dolore oscuro, lacerante, amaro, duro e maligno, divora l'anima e
distrugge
la malinconia.
E quanto mi manca la malinconia, mi faceva sentire un po' poeta,
scrittore,
pittore, musicista ...un po' artista.
Mi manca la sua dolce musica, il suo tocco delicato, il suo calore;
mentre il dolore mi assorda, mi distrugge, mi brucia.
La malinconia apriva la mia mente alla fantasia, il dolore non mi
concede la
forza di sognare.