Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |      
Autore: Uta Fantasy    27/12/2016    1 recensioni
Oppure sì.
Altrimenti America e Inghilterra non sarebbero qui a litigare, Alfred non cercherebbe di rubare il tè ad Arthur e quest’ultimo non proverebbe a fargli parlare inglese come la Regina comanda.
Perché una rivoluzione e una guerra di indipendenza non sono mai abbastanza.
Genere: Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: America/Alfred F. Jones, Inghilterra/Arthur Kirkland
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'inglese non è un'opinione

-Smettila.

Davvero non lo sopportava. E va bene essere ribelle. E va bene i tuoi assurdi ideali di libertà di cui mi hai fatto una testa così. E mi vanno bene pure gli hamburger, le patatine e tutto il resto. Anche se poi mi riempi la casa di olio fritto e ketchup. Dico davvero. Non mi importa neanche di quella volta che trovai una statuetta di Superman nella lavastoviglie. E sinceramente non voglio sapere per quale motivo fosse finita lì. Ma, my god, spiegami perché continui imperterrito a storpiare la mia lingua.

È questo che Inghilterra pensava durante l'ennesima discussione con America.

- Che intendi?

Ovviamente Alfred non aveva la minima intenzione di correggersi.

- Parla normalmente.

E l'altro sapeva che non lo avrebbe mai fatto.

- Oh, don't you like my behavior?*

Ma che insolente. Devi anche rincarare la dose?

- Behaviour, Alfred.

Era un classico. Le "u" facevano le valige dalle parole dell'americano e toccava al britannico rispedirle al posto giusto. Ormai colour era diventato color, flavour flavor, humour humor,... e di esempi ce ne sarebbero anche altri.

- Ah Arthur, non ti stancherai mai di correggermi, vero? -

E intanto se la rideva.

L'inglese poi, davvero non sapeva perché Alfred dovesse trovarsi nel suo apartment invece che nel suo flat (oltre al perché stesse effetivamente lì, grammatica a parte). Nè capiva perché mangiasse chips invece che crisps, sgranocchiasse cookies invece di biscuits e dopo gli toccasse ripulire le sue briciole da un sofa anziché da un couch. Perché l'americano era troppo pigro per farlo, ovvio. La spiegazione di tutto quell'ozio poi, non era una un holiday ma una vacation presa per chissà quale ragione visto che era pieno autunno. Ah dimenticavo, fall, non autumn.

E vogliamo parlare di tutte le altre differenze culturali? Non sarebbe poi così strano se America decidesse di boicottare nuovamente un carico di tè proveniente dalla Gran Bretagna solo per indispettire Inghilterra. Altro che Boston Tea Party.

Una volta il più giovane gli aveva detto: - Sempre a lamentarti tu, sai che la gente ama più me che te?

No, se la gente preferisce il tuo inglese a quello britannico non centra il fatto gli piaccia più tu che io. Oppure sì. Ma infondo non mi interessa.

Sì, certo Arthur, perché quella sera non sei andato ad ubriacarti al bar del quartiere. E non ti sei messo a delirare come un matto farneticando qualcosa su un certo "piccolo insolente" di nome Alfred che a tuo dire "non mostra il minimo riconoscimento nei tuoi confronti dopo tutto quello che hai fatto per lui". E certamente non hai dovuto chiamare proprio quell'Alfred per farti venire a prendere, ubriaco com'eri.

Perché c'è poco da fare, America può avere tutti i difetti del mondo, ma ad alcool stai messo peggio tu. E non provare a negare: non è mica Alfred ad offrire brandy a Babbo Natale la notte di Natale. Ma questo è un discorso a parte.

C'è altro da dire?

- No che non smetterò, ribelle che non sei altro. Magari tra qualche secolo riuscirò ad inculcarti un po' di serio inglese.

Non ci sperava neanche lontanamente, però non poteva dargliela vinta.

- Ora passami il bricco del latte. È dietro la teiera.

Come ogni giorno stava preparando il suo adorato tè. Erano le cinque del pomeriggio, puntuale come sempre.

- No Alfred, quella è la tazzina. Aspetta, che fai. No fermo. No Alfred metti giù il tè. ALFRED-

Fu così che iniziò la corsa di Alfred per tutto l'appartamento con la tazzina in mano, l'altro braccio a tenersi la pancia per le risate e Arthur alle calcagna più nervoso che mai armato di colino per gli infusi.



Note: *Il mio comportamento non ti piace?
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Uta Fantasy