Era una giornata insolita a Tivoli, il sole era nascosto dietro le nuvole, e c'era l'aria fresca che ti scompigliava i capelli.
Da lontano vedevo Lukas fare i suoi salti con la moto da cross e non potevo fare a meno di riprenderlo, era bellissimo.
Quasi ogni giorno mi ritrovavo a riprenderlo di nascosto, ho creato un canale you tube dove caricavo ogni volta i suoi video, più di una volta sono arrivati messaggi nel sito chiedendo chi fosse questa persona che filmava e poi postava di nascosto. Ma io non ho mai risposto.
Ad un certo punto mi accorgo che Lukas mi sta guardando, allora prendo le mie cose e me ne vado, corro a casa e mi nascondo in camera mia. 
Questo video non posso postarlo, anche se è venuto veramente bene.
Ma se lo vede capirebbe subito che ero io.
- Philip, c'è qualcuno per te! -
- Arrivo! - 
Nemmeno il tempo di alzarmi dal letto che Lukas fa irruzione in camera mia e mi da un pugno in faccia.
- Sei te che mi fai i video e li pubblichi?-
- Cosa te ne importa? -
- Me ne importa eccome, rispondi!-
- Si si sono io! Vuoi darmi un altro pugno?! -
Al contrario, mi prende il viso tra le mani e mi bacia. 
Io sono gay, ma lui è fidanzato con una ragazza, e non pensavo potessi interessargli io.
La sua lingua si intreccia alla mia e la sua erezione si fa sentire contro le mie cosce..
Mi volta e mi sbatte contro il muro e inizia a baciarmi il collo, sento i brividi corrermi lungo la schiena.
- L'hai già fatto? -
Non so cosa rispondergli, l'unica cosa che ho fatto è stato toccarmi da solo.
Allora gli faccio cenno di no con la testa..
- E con me vuoi farlo? -
Stavolta annuisco, sarà un anno che aspetto questo momento,  e non vedevo l'ora. Dato il mio silenzio lui continua:
- Nemmeno io l'ho mai fatto, ma voglio farlo con te. Philip non dovrà saperlo nessuno. Io non sono gay. -
Resto in silenzio, di nuovo e mi spingo contro di lui. Lo voglio e basta, adesso lo metto a tacere io.
Gli metto la lingua in bocca e lo bacio continuamente, ho bisogno della sua lingua ho bisogno di lui. 
Mi spoglia, e io spoglio lui. Ci ritroviamo nudi nel mio letto, quando mi rendo conto che la porta di camera mia non è chiusa a chiave. Allora mi alzo di corsa e faccio due giri con la chiave, per sicurezza e torno a letto di corsa.
- Avevo paura che ci avessi ripensato. -
- Lukas, taci e scopami. -
Mi guarda e il suo sguardo è penetrante e arde di desiderio. 
- Se ti faccio male dimmelo. -
- Ti ho detto di stare zitto.- 
Entra dentro di me, ed è una sensazione strana, fa male, certo.
Ma è un dolore piacevole e nemmeno io riesco a spiegarmi quello che sto provando, l'unica cosa che so è che ne voglio ancora. 
Veniamo entrambi e ci lasciamo andare sul letto.
- Philip davvero, non dovrà saperlo nessuno. -
- Lukas devi accettare il fatto che sei gay. -
- Non dire cazzate, il sesso è sesso. -
- Allora vattene ora. -
- Continuerai a farmi video? -
- Vattene. -

Si alza e se ne va, non lo vedo per mesi, e per mesi decido di non riprenderlo più.
Finché un giorno sento bussare alla porta della camera...
- Lukas... -
- Philip.. mi manchi. -
Lo guardo senza dire niente, non so cosa fare. Non voglio star male per lui.
- Philip avevi ragione, sono gay. Ho lasciato Rose, voglio te e nessun'altro.-
Lo fisso per un attimo, e lo bacio. 
-  Ti amo, Lukas. -
- Ti amo, Philip. Sapevo che eri tu a riprendermi, ti ho visto dalla prima volta. E mi sono innamorato di te subito. -
- E io ti ho amato dalla prima volta che ti ho visto a scuola. -

Lukas riusci ad ammettere di essere gay, e lo disse a suo padre.
Che non la prese particolarmente bene, ma ora è felice per suo figlio.
L'importante è che sei felice, gli ha detto una volta.
E noi siamo felici, e insieme.