Autore: AleDic
Titolo: Hapiness falls with snow
Pacchetto e parole utilizzate: Pacchetto bianco, 511 parole
Coppia: Mika/Yuu
Rating: Verde
Genere: Fluff, Slice of life, Sentimentale
Note d’autore: AU Mikayuu natalizia, senza pretese. Semplicemente un felice e tranquillo Natale che trascorre all’orfanotrofio Hyakuya, con dei dodicenni Yuu e Mika che fanno i pucci. Spero vi piaccia.

Alla prossima,

Ale

Hapiness falls with snow

{ 511 parole }

L’orfanotrofio Hyakuya è più caldo e accogliente che mai. Come ogni anno, il Natale porta con sé gioia e trepidazione; i bambini si divertono tra canti, dolci e regali, sorridendo come in nessun’altra occasione.
     Mika li guarda e quella vista gli infonde un immenso calore nel petto. Anche per loro, abbandonati da quelle stesse persone che li hanno messi al mondo, può esserci qualcosa che assomigli alla felicità; anche loro possono ancora avere una famiglia. Può esserci l’odore dei biscotti preparati tutti insieme in un pomeriggio invernale, le melodie intonate da voci che cantano solo per la voglia di farlo in compagnia, il grande abete verde che ognuno ha contribuito a decorare e abbellire per la gioia di ammirarlo soddisfatti.
Mika li guarda e desidera solo di poter stare con loro per sempre. Soprattutto perché, tra loro, c’è Yuu.
     Nonostante il freddo pungente della notte, Yuichiro è uscito in giardino. È tipico di lui, rifugiarsi in un posto tranquillo e isolato. Yuu non è mai stato bravo a socializzare, nemmeno lì all’orfanotrofio; il più delle volte era burbero e scontroso e non gli piaceva avere troppa gente intorno, così sgattaiolava via, come a volersi ritagliare un pezzo di mondo che fosse solo suo. L’unico a cui aveva mai concesso di entrare in quella sua fetta di mondo era Mika. Il biondo dodicenne non era certo una persona a cui si poteva facilmente dire di no; Mika era testardo e perseverante, era il più grande tra loro e quello più intelligente. Era forte, Mika; splendeva come un piccolo sole e tutti ne erano ammagliati. Compreso Yuu (anche se non lo avrebbe ammesso mai).
     «Sapevo di trovarti qui.»
Mika l’ha raggiunto fuori; dalla porta aperta si può sentire l’odore dolciastro dei marshmallow arrostiti sul fuoco. Yuu continua a guardare in alto la neve che cade a fiocchi, danzando in turbinii eleganti e leggeri.
«Prendi!»
Prima che possa rendersene conto, Yuu si ritrova avvolto in un’immensa sciarpa blu, la stessa che si trova attorno al collo di Mika.
«C-che stai facendo?!» Come al solito, è impossibile ignorare Mikaela. È come cercare d’impedire a un uragano di travolgerti. Yuu non capisce perché s’intestardisca a voler stare con uno come lui. Per quanto Yuichiro dica e faccia, Mika lo segue sempre e ovunque, non lo lascia mai solo.
E adesso, sta sorridendo: «Così non prenderai freddo.»
     Il volto del biondo è (troppo) vicino a quello di Yuu quando parla, il moro riesce a sentirne il rispiro caldo sulla pelle. Senza volerlo, arrossisce. «N-non avevo freddo!»
Mika ride e si rimette al suo fianco, alzando lo sguardo verso il cielo notturno, anche lui catturato dai fiocchi di neve che cadono.
     Ma adesso Yuu guarda lui. Davvero, non capisce perché s’intestardisca a voler stare con uno come lui. Eppure, la cosa non lo disturba affatto come dovrebbe. Mika è testardo e autoritario; è pieno di sé e assolutamente incurante degli spazi altrui. Ma adesso Yuichiro lo guarda, lì accanto a lui, stretti nella stessa sciarpa, così vicini da potersi quasi sfiorare, e l’unica cosa che prova è felicità.