Non so esattamente perchè mi sono lanciata a scrivere, ma ormai sono qui, un foglio bianco virtuale e una tastiera mezza malandata. 
Come il mio solito spero di essere breve - e considera che quando lo scrivo su whatsapp solitamente segue un audio di 5 minuti - e possibilmente cercheró di non annoiarvi troppo con i miei discorsi da figlia unica in cerca di compagnia.
Oggi sono andata a trovare una ragazza, C., che ho conosciuto in vacanza studio due anni fa: abitiamo a mezz'ora di autostrada l'una dall'altra e ma vederci ci riesce veramente difficile in certi periodi e perció ci riteniamo fortunate se ci vediamo ogni 3/4 mesi. Dire che con lei mi sono divertita tantissimo in quelle due settimane a Londra e raccontarvi una frazione di quello che abbiamo passato.. Dalle chat notturne ai pianti, alle risate, alle rimpatriate, al giro di diciottesimi che abbiamo fatto insieme.. Ho condiviso tantissimo con lei, e non me ne pento. Lo rifarei altre milioni di volte! 
Ma ora andiamo al sodo. 
Qualche mese fa C. mi ha proposto di passare il Capodanno con lei, andando insieme ad una festa a cui l'avevano invitata delle sue compagne di classe, al termine della quale sarei rimasta a a dormire da lei; una bella idea, tant'è che quando me l'aveva proposto io ero scoppiata ad urlare di felicità per tutta la casa (immaginate che a - quasi - 19 anni mi ritrovo a non essere mai rimasta a dormire da una mia amica la notte - genitori iperprotettivi con i figli unici parte 1 di x) e non vedevo l'ora di rivederla, dopo così tanto tempo.
Piccola parentesi, l'ultima volta che ci eravamo viste era stato in Luglio quando, dopo aver scelto lo stesso college per la vacanza studio ma, per cause di forza maggiore, turno diversi, ci eravamo abbracciate (o incollate?) quando ci eravamo viste nella hall del college: lei stava partendo per tornare a casa e io ero appena arrivata.
Comunque sia, arrivata alla festa ho cominciato a conoscere gli invitati e devo dire che mi sembravano tutti molto simpatici e alla mano: la casa era di una ragazza romena - la prima che ho conosciuto -, una tipetta scaltra e sveglia, che aveva preparato la cena rigorosamente a buffet con l'aiuto di altre ragazze. 
Penso di non aver mai controllato l'orologio così assiduamente dalle 11 della sera alle 3 della mattina: non appena cominciammo a mangiare la gente cominció a bere.. Dapprima le birre, tutte a stomaco vuoto, passando per la vodka, il rhum, il prosecco a mezzanotte e poi, per finire, i mix di superalcolici. Non sono una persona che partecipa a questo genere di feste, sopratutto perchè bevo pochissimo e quando lo faccio, lo faccio perchè sono curiosa di provare gusti nuovi, ma non perchè mi interessi ubriacarmi o diventare brilla. In poche ore diventarono quasi tutti ubriachi o brilli - eccetto io e altre due ragazze - e sparavano musica a palla in tutta la casa, così alta che una decina di volte presi il giubbotto e andai fuori a prendere una boccata d'aria da quel posto che mi sembrava tutto tranne quello che avevo sperato fosse. 
Il primo Capodanno fuori casa per andare ad una festa con un'amica che oltre ad essere brilla mi ha anche coinvolto in una serata dove sapeva benissimo che la gente si sarebbe ubriacata. Purtroppo non conoscendoli ero andata anche io sulla fiducia, ma forse avrei dovuto fermarmi prima, avrei dovuto chiederle di più. Ah, maledetta ingenuità. 
Alla fine alle 3 i genitori di C. ci sono venuti a prendere e in quel momento pensavo solo ad essere stata fortunata a non essermi fatta coinvolgere nelle loro bevute.. Qualcuno si era ubriacato a tale punto da vomitare. 
Sono rimasta un pó delusa, amareggiata da una persona che pensavo avesse capito chi sono, che non cercasse di trasformarmi in qualcosa che lei avrebbe voluto vedere.. Perchè bere? Avete 19 anni, siete giovani, dovreste essere le persone più felici di questa terra, dovreste  voler alzare il mondo con un dito, e invece vi guardo con disprezzo quando ubriachi marci ballate con la musica spianata e vi mettete davanti alla play lanciando il joistick se perdete una partita. 
Ovviamente tutti hanno poi dormito - o meglio dire che sono collassati - in casa della ragazza romena, la quale ovviamente a metà della festa era urbriaca marcia e si è addormentata sul tavolo della cucina. 
Ma dove sono finita? Perchè tutto questo? 


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*spazio autrice*
Ciao a tutti! Innanzitutto mi scuso se troverete errori sia grammaticali che di sintassi perchè sto scrivendo con il telefono e tutti i capitoli che pubblicherò saranno di getto, quindi preparatevi! 
Siete invitati a recensire il capitolo, magari inserendoci una vostra opinione riguardo quanto è successo. 
È un esperimento uscito da una persona probabilmente troppo stanca di vedere queste cose..