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Autore: SolfatoDiLinfa    06/01/2017    1 recensioni
Anna narra la sua storia, di come abbia scoperto questa sua incredibile passione che, da quel fatidico giorno, non l'ha mai più abbandonata. No, non ha mai fatto uso di sostanze stupefacenti, al contrario di ciò che possiate pensare.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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Come ho scoperto l'amore per la scrittura
 
Anna era una ragazza sola e perennemente annoiata. Un pomeriggio di pioggia sentì suonare il campanello, e corse ad aprire la porta lasciando sul divano il sacchetto di patatine che stava sgranocchiando, ormai vuoto. Spalancò gli occhi quando si ritrovò davanti un vecchio libro, dalla copertina rovinata e le pagine coperte da strani simboli che attirarono fin da subito l’attenzione della ragazza. Con un guizzo di felicità (indotto da nessun motivo apparente) si lanciò fuori dalle mura casalinghe e lasciò che le gocce di pioggia le bagnassero il volto, le braccia, tutto il corpo.

Le gocce iniziarono presto a mutare, divenendo lettere, parole, che si accostarono l’una all’altra per formare frasi di senso compiuto. Il tutto era così affascinante che, Anna promise, non avrebbe mai dimenticato ciò che aveva imparato quel giorno: il milk-shake alla fragola del Mc era qualcosa di eccezionale. Sì, vagando per le strade sotto la pioggia si era resa conto della cazzata che aveva fatto, abbandonando il calore del suo salotto, e si era rifugiata nel locale.

E, qualora ve lo stiate chiedendo, no. Non fu l’unica lezione appresa. La ragazza imparò anche quanto fosse stupido parlare di sé stessa in 3° persona singolare ma, ammettilo, se hai letto fino a questo punto, non hai dimostrato molta più intelligenza di Anna. Lei, almeno, continua a godersi il suo milk-shake.




N.d.A. Non solo questo è il primo brano che pubblico su Efp (sì, dopo un paio d’anni in cui navigo qui dentro senza meta godendo di centinaia e centinaia di racconti, con un balzo (forse era più uno spasmo) coraggioso mi sono finalmente decisa), ma è anche la prima volta in cui mi cimento in qualcosa di demenziale :’)
Un ottimo modo per cominciare. Spero che questo minuscolo frammento (è uscito fuori alle 2 di qualche notte fa, non so nemmeno come) (ah sì, avevo fame) vi sia piaciuto, e vi abbia strappato almeno un sorriso.
Se lasciate una recensione prometto di mettere buona parola per voi, così magari la befana vi porta meno carbone, il prossimo anno.

Buona epifania, un bacio :*
   
 
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