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Autore: TheStrangeCaseOfCass    08/01/2017    3 recensioni
Dal capitolo 3: "Scosse la testa, contrariata. Diamine, era lì per divertirsi o no? Via questi cavolo di pensieri, occupavano già troppe delle sue giornate. Doveva lasciarsi andare quella sera, divertirsi come non faceva da troppo tempo, o forse come non aveva mai fatto."
Dal capitolo 5: "Lzzy annuì, felice di non dover tagliare fuori dalla sua vita quella magica ragazza che vi era entrata così all'improvviso. Era sempre stata una persona molto espansiva, aperta alle nuove esperienze, in diciotto anni aveva stretto amicizia con centinaia di persone in tutto il mondo e sentiva in qualche modo una speciale affinità con la strega."
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
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I Am The Fire

Che ora era? Le tre? Le quattro? Non lo sapeva, sapeva solo che era un’ora che le persone normali utilizzavano per dormire. Persone normali come Joe, che dormiva nel suo (nel loro) letto, o come Arejay e Jessie, che probabilmente si erano addormentati da poco stringendosi l’uno all’altra. Ore in cui si sognava, magari di continuare ciò che si stava facendo con il partner o semplici ricordi mescolati a desideri.
Ma lei non dormiva. Lei non era normale e adesso non lo diceva per gioco. Per anni Lzzy aveva giocato ad essere fuori di testa quel tanto che bastava per sentirsi viva, per buttare fuori quel che la faceva stare male e per essere sé stessa, ma ora era veramente diversa da tutti gli altri perché era capace di usare la magia. Ms. Hale e Mz. Hyde? Lady Evil? Ah! Quei soprannomi non riuscivano ad esprimere neanche lontanamente quanto fosse profondo l’abisso che all’improvviso l’aveva separata dal resto dell’umanità. In un primo momento questa storia della magia era stata meravigliosa ed entusiasmante e le aveva dato una scarica di adrenalina incredibile, ma adesso tutte le sottigliezze di quel dono, tutte le difficoltà che attirava iniziavano a pesarle sul petto. Sapeva a malapena gestire ciò che era in grado di fare, non conosceva i suoi limiti e in capo ad un paio di giorni sarebbe stata di nuovo sul palco, nel backstage, nelle salette con i giornalisti. Sarebbe riuscita a mentire a tutti senza mai contraddirsi o cadere in fallo? Non ne era sicura, era sempre stata una pessima bugiarda. Forse perché odiava le menzogne, quella patina abbagliante che nascondeva la verità.
“Per come stanno le cose adesso non posso farne a meno” pensò “Se mi scoprissero diventerei un caso di cronaca, probabilmente nera”
Senza contare che se gli altri potevano fare del male a lei, poteva benissimo accadere il contrario.
“Scena tipo: sono sul palco e sento la solita energia che sento quando canto ma, invece di cambiare look (e già quello sarebbe una catastrofe) faccio cadere un faro addosso a qualcuno”
Rabbrividì, raggomitolandosi in un angolo del divano. Dal momento che il sonno non arrivava, per non disturbare Joe col suo agitarsi era sgusciata fuori dalle coperte e si era trasferita in salotto. Non aveva nemmeno preso una coperta e ora tremava di freddo, punendosi volontariamente per ciò che era. I suoi piedi erano congelati, e magari piano piano anche le gambe sarebbero diventate fredde, e le mani e le braccia e tutto il suo corpo, così non avrebbe più sentito niente, avvolta nel suo bozzolo di paura. “E-L-I-Z-A-B-E-T-H!” si rimproverò mentalmente per quel pensiero debole e autodistruttivo per poi sospirare.
“Ho bisogno di un po’ di musica” pensò, facendo apparire il cellulare e le cuffie. Fondamentalmente stava cercando di affogare la paura del pentagramma. Ignorando il mal di testa, selezionò la riproduzione casuale e riconobbe i primi accordi di I Am The Fire. Stava per cambiare traccia (non le piaceva molto ascoltare la propria musica, suonarla era molto meglio), ma decise di non farlo.
 
Am I brave enough?
Am I strong enough?
To follow the desire
That burns from within
To push away my fear
To stand where I’m afraid
 
Decisamente non pensava alla magia quando aveva scritto quella canzone, ma doveva ammettere che combaciava alla perfezione con il suo attuale stato d’animo, terrorizzata com’era dall’idea di poter distruggere tutto con un singolo errore.
 
I am through with this
Cuz I am more than this
I promise to myself
Alone and no one else
 
Sola? Sola? No, sola non ce l’avrebbe mai fatta ad affrontare tutto. Ma c’erano cose in cui nessuno poteva aiutarla e doveva farsene una ragione.
 
My flame is rising higher
I am the fire
I am burning brighter
Roaring like a storm
And I am the one I’ve been waiting for
Screaming like a siren
Alive and burning brighter
I am the fire
 
La sua stessa voce le dava coraggio, una sensazione curiosa. Una volta durante gli allenamenti con le ragazze aveva cantato la stessa canzone e aveva… evocato? Sì, evocato una scia di fuoco crepitante che era sparita non appena aveva smesso di cantare per osservarla. Era stata la prima e unica volta che le era riuscito un incantesimo elementale, nonostante avesse più volte ritentato. Era abbastanza per credere che non sarebbe successo sul palco? Aveva bisogno di crederci.
 
I’ve been sacrificed
My heart’s been cauterized
Hanging on to hope
Shackled by the ghost
Of what I once believed
That I could never be what’s right in front of me
 
Di certo mai avrebbe creduto di poter diventare ciò che era. Neanche nei suoi sogni più sfrenati aveva pensato di poter manipolare le emozioni, di dare loro un colore e una forma. Detta così sembrava una cosa a metà fra il fiabesco e l’inquietante, ma in fondo le piaceva. Era un’arma a doppio taglio, esattamente come lei. In effetti era quasi ovvio, lei era i suoi poteri!
 
I am the fire
I am burning brighter
Roaring like a storm
And I am the one I’ve been waiting for
Screaming like a siren
Alive and burning brighter
I am the fire
 
In fin dei conti i problemi che doveva risolvere da sola non si contavano sulle dita di una mano, ma di due sì, quindi non erano poi così tanti. E per gli altri sapeva a chi appoggiarsi. L’importante era essere viva e lei lo era.
 
I don’t believe I’ll fall from grace
Won’t let the past decide my fate
Leave forgiveness in my wake
Take the love that I’ve embraced
 
La magia non la rendeva una persona migliore o peggiore perchè fra le cose che aveva cambiato non c’erano I suoi princìpi o il suo modo di essere. Il suo modo di approcciarsi al mondo sarebbe necessariamente cambiato, anche se non di molto. Avrebbe solo dovuto imparare ad omettere quello che non voleva dire, che non era esattamente mentire. “Un buon compromesso, sì”
 
I promise to myself, me and no one else
I am more than this
I am the fire…
I am the fire
I am burning brighter
Roaring like a storm
And I am the one I’ve been waited for
Screaming like a siren
Alive and burning brighter
I am the fire
I am the fire
I am the fire
 
Quando le ultime note svanirono, Lzzy si strappò le cuffie dalle orecchie, aveva sentito abbastanza musica.
“Forse dovrei scrivere qualcosa per come mi sento adesso, starei sicuramente meglio. Come sempre” pensò, sorridendo fra sé e sé. Scrivere la faceva stare bene, per lei equivaleva al lavoro di uno psicologo professionista. Ma… avrebbe avuto il coraggio di raccontare quello che le era successo nelle ultime settimane pur sapendo che se qualcuno lo avesse saputo sarebbe stato un disastro? “Tanto prima o poi lo farò, qualsiasi cosa decida stanotte” si disse mentre si alzava, stiracchiandosi, per tornare in camera da letto.
Joe dormiva ancora beatamente, girato su un fianco con la schiena rivolta verso il bordo del letto: una posizione perfetta per Lzzy, che una volta sotto le coperte gli si strinse al petto per scaldarsi. Ridacchiò sommessamente quando lo sentì rabbrividire nel sonno mentre i piedi gelidi di lei toccavano i suoi.

Spazio dell'autrice
In superiper-ritardo ma... buon anno! ^^
Chiedo umilmente scusa sia per il tempo che ho impiegato ad aggiornare sia per la modesta lunghezza del capitolo, ma fra salute e blackouts diciamo che ho avuto i miei problemi.
Credo che questo capitolo non abbia bisogno di spiegazioni, dunque mi limito a mettere il link della canzone, una volta tanto il video ufficiale dal momento che le lyrics sono in descrizione :3  
https://youtu.be/8hkmuTvkp_s
Ringrazio come sempre tutti i lettori e recensori e torno ad accoccolarmi sul divano con la borsa dell'acqua calda in braccio da brava malata :)
See y'all
Cass

 
   
 
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