Pensieri....**

Un altro giorno di scuola,era terminato all'istituto Furinkan.
Due ragazzi stavano facendo strada verso casa,quando dei piccoli fiocchi di neve,cominciarono ad ondeggiare nel cielo,così candidi e leggiadri.
Il paesaggio presto sarebbe cambiato,e questo ad Akane piaceva tanto.
Un brivido percosse quel corpo così esile e minuto ,a pochi passi dietro di lei,scese dalla recinzione,voleva scaldarla con il calore del suo corpo,fece per avvicinarsi alzò le braccia per portarla verso di sé, quando la timidezza busso' dentro il suo cuore.

R:*dannazione...Non ce la faccio...perché non ci riesco...Non sono altro che uno stupido*

Senza accorgersi di nulla,continuò a camminare,sfregava le mani in cerca di calore,mentre dietro di lei,Ranma si dava piccoli pugni in testa,pensavo a quanto un gesto così semplice,per lui invece fosse così difficile,eppure quel piccolo corpo ne aveva bisogno...e lui non era riuscito a darglielo.
Arrivati a casa,aprirono il grande portone,entrarono,tolsero le scarpe e una voce dalla cucina chiamò i due ragazzi.

K:Akane,Ranma,venite ho preparato un Po di thè 
A:grazie Kasumi ne avevo proprio bisogno
R:si..grazie..*sono uno stupido...Non riesco mai a fare qualcosa di carino per lei...ma se voglio cambiare le cose tra noi deve mettere da parte la mia timidezza....dannazione e troppo difficile....ahhh!!!sto uscendo fuori di testa a forza di pensare*

Sorseggiarono il loro thè in silenzio,mentre guardavano fuori dalla porta che dava nel giardino,un leggero strato di neve sta già ricoprendo tutto quanto.
Akane,finito il thè,salì in camera sua,si sedette nella sedia,con i gomiti sulla scrivania,e guardava fuori dalla finestra.
Osservava quei piccoli fiocchi di neve...in quei brevi momenti quando era da sola,le piaceva starsene tranquilla,ma la tristezza,presto busso' dentro il suo cuore.
Anche se da tempo cercava di negare a se stessa i sentimenti che provava per lui,ormai si era rassegnata...sapeva che lo amava,una lacrima,scese lenta e calda segnandole il viso,un piccolo sorriso tra se e se,la fece pensare a quanto ogni giorno si fosse innmarorata sempre di piu.
Di un ragazzo,che non le faceva mai complimenti,che ogni scusa era buona per litigare,che la chiamava sempre maschiaccio,vita larga,col sex appeal di un cetriolo e soprattutto diceva che non era mai carina..ma che l'aveva sempre salvata,sempre protetta,che ad ogni scontro urlava che era la sua fidanzata,che ogni volta che si ritrovavano un Po più vicini,lui arrossiva e si imbarazzava impappinandosi anche nel parlare...sapeva che a suo modo lui teneva a lei,anche se lo dimostrava a fatica.
Arrivò la sera,scese le scale e si diresse nuovamente in cucina,l'unica cosa che trovò, fu un biglietto di Kasumi e la cena sul tavolo. (Akane,sono.andata dalla mamma del dottor Tofu,Nabiki è da una sua amica,papà  e il signor Genma ancora dormono).

A:bene....stasera devo pensarci io....chissà dov'è Ranma...
R:mi cercavi?
A:ah!sei qui!!ho letto il biglietto di Kasumi...
R:già..stasera sei tu la donna di casa!!
A:eeehh...questo a te...beh...Non ti sta bene?
R:ma che dici!certo che va bene...tanto la cena l ha preparata Kasumi..sai...Non...vorrei che...
A:SI..SI..lo so....che vi avvelenassi tutti??
R:nooo...Non volevo dire questo....e solo che....*accidenti forse si è offesa*
A:tranquillo Ranma,so di essere una frana in cucina...
R:se non sbaglio poco tempo fa ti ho preso un libro di cucina...usalo e vedrai che imparerai...
A:hai ragione...

Ranma la guardava con aria sospetta,in altre occasioni l'avrebbe preso a schiaffi o pugni,ora invece niente...Non era violenta,davanti a se aveva un Akane triste,spenta...Non gli piaceva vederla così.
Ogni volta che la vedeva triste o la vedeva piangere sapeva che la colpa era sua...ma questa volta non capiva dove aveva sbagliato.
Così decise che dopo cena le avrebbe chiesto di fare una passeggiata.
Arrivò l'ora di cena,Akane salì un vassoio con la cena e le medicine per i due padri,che avevano preso l'influenza,fatto ciò,scese le scale,ad aspettarla c'era Ranma,che aveva già portato la cena a tavola...

R:a quanto pare stasera mangiamo da soli ehh??
A:già. ...tuo padre è il mio non sono in grado di muoversi dal letto...
R:pazienza...senti Akane...
A:mmmhh??che c'è??
R:che ne dici se appena finiamo di mangiare, facciamo una passeggiata? ?
A:si...per me va bene..
 
Durante la cena Ranma guardava di sottecchi Akane,arrossendo leggermente...

R*:siamo da soli,potrei dirle qualcosa di carino...ma cosa....Non ne ho idea....dannazione*
A:io ho finito!
R:si anche io!
A:bene,comincio a sistemare 
R:aspetta ti do una mano
A:tu??mi vuoi aiutare??
R:cosa credi! !!anche io so essere gentile quando voglio..
A:ok..ok..

Si sorrisero,dopo aver sistemato,misero scarpe,sciarpe e cappelli,ed uscirono.
Fuori,regnava il silenzio,faceva davvero freddo,i piedi affondavano nella neve....Akane sentiva congelarsi poco alla volta...quando una palla di neve la presa in pieno.

R:ahahaha!!!!! ti ho preso!!!
A:ma....!!!!Ranma!!!!!
R:ammettilo....ho una mira infallibile!!!
A:ahhh!!!! Siiii!!!!! Prendi questo allora !!!!
R:ihihiih!!!! Non mi hai preso

Cominciarono a lanciarsi palle di neve,si inseguivano ....Ranma era contento,finalmente vedeva ridere Akane,c'era riuscito,l'aveva distratta da quei pensieri che la rendevano triste... (ma la tristezza di Akane sei tu....caro Ranma)....
Mentre correvano per le strade, Akane inciampo' e cadde con la faccia sprofondata nella neve...

R:Akane !!tutto ok?? Ma...che....ahahaha!!!!!!
A:che hai da ridere??
R:ma ti sei vista???hai la faccia piena di neve....ahahah!!!
A:si...si...ridi pure....brrrr!!!che freddo..
R:forse è meglio rientrare...*quanto è bella la mia Akane....ma che....che...mi prende....*
A:già. ..

Ranma arrossi' vistosamente a quel pensiero, comincio a grattarsi la testa,sembrava stesse delirando. 

A:Ranma tutto ok?
R:si....si....*ma possibile che con lei devo essere sempre così timido...basta...devo smetterla...sembro uno stupido,devo mettere da parte la mia timidezza*
A:sicuro Ranma? ?
R:senti Akane,abbiamo dimenticato a fare una cosa!!
A:cosa?
R:un bel pupazzo di neveeeee!!!!
A:hai ragione....ti va di farlo adesso??
R:certo!!!cominciamo

Entrarono nel giardino Tendo,Ranma cominciò a fare tre grosse palle di neve, mentre Akane gli diede un volto...quando terminarono,scoppiarono a ridere...

A:non è carino???
R:ma quei bottoni che dovrebbero essere gli occhi,li hai messi storti...ahahaha!!!
A:e daiii!!!!per me è carino....
R: se lo è  per te...allora va bene anche per me
A:adesso entriamo che fa freddo!
R:OK

Mentre Ranma,diede le spalle ad Akane,una palla di neve lo.colpì in pieno..

A:ti ho preso finalmente! !!!
R:ahhh!!!siiii!!!!ora ti faccio vedere io!!!

Akane era pronta per lanciargliene un altra,ma Ranma con un salto la raggiunse,e afferrandola per i polsi,persero l'equilibrio e caddero sul quel manto così bianco e morbido.
L'imbarazzo non tardo' ad arrivare,si guardarono e arrossirono...

R:ak. ....Akane...scusa...io..Non...Non....volevo...
A:tranquillo Ranma, non...e successo nulla
R:NON....Non sei arrabbiata??
A:perché dovrei. ...siamo scivolati...e poi...Non...Non
.riesco..ad arrabbiarmi ....
R:*questo è il momento giusto...forza Ranma. ...e Seee....ma si al diavolo!!ora glielo dico!!
R:Guardami..
A:io....io...
R:Akane,ti prego guardami,io....vorrei che noi...fossimo sempre così...
A:Ran. ...Ranma! !!!

Distesi l'uno sopra l'altra,Ranma ancora le teneva i polsi ,lei guardò dritto nei suoi occhi,i loro cuori accelleravano ad ogni battito sempre di più,ormai i due,dall'imbarazzo erano un colore indefinito,ma entrambi erano felici,piano piano,la timidezza cominciò a farsi da parte,lasciando il posto all'istinto spinto dall'amore. ...
Ranma si avvicinò sempre più, fino a sfiorarle il naso,un brivido la percorse...

R:sai che sei proprio carina maschiaccio??
A:gra. ...grazie.....stupido!!

Guardandola ancora una volta,le sfiorò le labbra,un piccolo bacio tenero come la loro età. ....poi divenne sempre più intenso,complice, l'amore che ormai aveva fatto sbilanciare quei due.
Le accarezzo' il viso,e in fine le diede un piccolo bacio sulla fronte.

Si alzarono  mano nella mano,entrarono in casa.
A turno dopo un bel bagno caldo...
Akane stava aspettando Ranma con due tazze di thè, giusto per riscaldarsi un Po,guardava fuori, quel cielo stellato,non poteva credere che il suo sogno si fosse avverato....
Finito il bagno e mettendo anche lui il pigiama,la raggiunse,sedendosi accanto a lei.
La guardava mentre sorseggiava il suo thè...pensava a quanto fosse bella,l'abbraccio' lentamente,inebriandosi dall'odore dei suoi capelli...lei ricambio' in pieno quell'abbraccio....
Da quella sera,i loro cuori si unirono,in un nuovo percorso fatto d'amore e complicità. ...

Scusate se trovate errori,ma scrivo le storie un Po alla volta,per il mio.bimbo.che non mi da tregua. ...vi prego di essere clementi sono ancora alle prime armi,ma vorrei ricevere delle recensioni,che siano positive o che siano critiche va bene uguale,mi aiuteranno a migliorarmi.grazie a tutti ciao ciao da nica.