“Diario del  capitano Kirk  della USS Enterprise,abbiamo scortato   la missione denominata Gea su  Gamma Eridani  4,  il  pianeta che  terraformeranno  per  stabilire  una  colonia  agricola.Al  comando  c’è il professor Ross con  un gruppo  di  tecnici , esperti in varie specialità.Due  nostri  ufficiali si  fermeranno   con  loro per  un paio  di  settimane in qualità  di  ispettori , insieme con un drappello di uomini  della sicurezza.La scelta  è  caduta sul dottor McCoy  e sul  comandante Loki. Nel  frattempo  l’enterprise prosegue  la  sua  missione  al  mio  comando . Siamo  diretti  su Lorkisia per  prelevare l’ambasciatore Ferthiry e  scortarlo  su Fidhea il pianeta con  cui  sussiste da secoli una storica  inimicizia.Questo  nella speranza che  possano iniziare  dei  colloqui  di  pace tra  i  due  pianeti , che , se raggiungessero una tregua, potrebbero entrare a far  parte della federazione.” 

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“L’enterprise se ne va.”Commentò  McCoy  scrutando il  cielo.
”Non puoi  vederla da questa distanza.”Lo  canzonò  Loki .
”Eppure sono  certo  che fosse  quel puntino  là.”Ribattè il  dottore testardo indicando un  punto  immaginario  nel  cielo  limpido  di  Gamma Eridani  4.
L’altro  sorrise. Lui   e McCoy erano  sbarcati sul pianeta con Ross , la sua squadra e  un’enorme quantità  di  attrezzature e rifornimenti. Ross era un umano  sulla sessantina dallo  sguardo  severo che portava con  orgoglio un paio  di  folti  baffoni , grigi , come  la chioma .
”Come procediamo ?” Gli chiese Loki.
”Abbiamo individuato questa  vasta radura .Qui cominceremo a erigere  i prefabbricati dove alloggeremo. Intanto cominceremo i  rilievi preliminari .Voi  resterete con  noi un paio  di  settimane per verificare  che  non sorgano  problemi , ma  non credo succederà nulla di  grave. Abbiamo  scansionato la superficie e non abbiamo rilevato  forme di vita superiori.”
”Come distinguete  una vita superiore?”Chiese McCoy incuriosito.
”In  genere definiamo, “superiori “, aggregati  di  individui , capaci  di creare  artefatti  per  migliorare  le  loro  condizioni  di  vita.Parlo di villaggi , ma  anche  attrezzi  che  implichino un ragionamento superiore  a  quello degli scimpanzè che  usano  le  pietre per spaccare  le  noci .”Spiegò  con  pazienza  Ross.
”Quindi un nido  di  termiti  benchè sia  un capolavoro  di  ingegneria non presuppone che le termiti  abbiano un’ intelligenza superiore.”
La battuta del dottore parve strappare un fugace sorriso al severo  scienziato che  immediatamente tornò  serio. Avevano  scelto con cura il luogo per  impiantare  i  prefabbricati. Sarebbero sorti  rapidamente  assumendo  la  forma di  casette e  laboratori, grazie  allo  sforzo  dei  tecnici  della missione Gea. Era  una  pianura circondata dai boschi,protetta ma nello  stesso  tempo accessibile : il  posto ideale  per  il  centro  di  controllo  di  quella che sarebbe stata la  prosperosa  colonia agricola. La botanica incaricata del sopralluogo era Liselle Dugan ,una  biondina dal  sorriso  simpatico e dal  curriculum impressionante e si  stava già  adoperando per raccogliere campioni  di  terreno .
”Questi  campi  saranno  straordinariamente produttivi .Nessuno  li  ha  mai  sfruttati in precedenza e  il  terreno  è  ricco  di  minerali  e  elementi  nutritivi .Voglio  raccogliere  al più presto campioni  di  vegetazione e di  frutta  per sincerarmi  che sia commestibile.””Buona  idea miss Dugan  , ma  non si  allontani troppo  ,oppure  se deve  farlo  , si  faccia  scortare da  uno degli  uomini  della sicurezza.”Si raccomandò Loki.La bionda  lo  fissò interdetta.
“Ci sono pericoli?”
”Il  pianeta  è stato comunque esplorato  solo superficialmente  e  a distanza, grazie a sensori orbitali , quindi  non si può mai  sapere. A causa di  esperienze precedenti  so  che nulla  è  mai  come sembra.”La ramanzina di  Loki  parve sortire  il  suo  effetto.
”Va  bene,sarò  prudente e comunque...chiamami  Liselle.” La donna gli strizzò l’occhio strappandogli un sorriso e si  allontanò col tricorder spianato  alla ricerca di rari esemplari  da catalogare.
”Tenete  tutti gli  occhi  aperti .”Intimò Loki  agli  uomini  della sicurezza che   piantonavano  la zona .
“Perchè  è  cose  teso  comandante?”Gli  chiese   Ross incuriosito  .
”Ho  una  sensazione … e  non  è  positiva.” Rispose  lui.
Era  cominciato con  un brivido  nella schiena al  loro  sbarco, per  poi continuare   con  un cupo senso  di oppressione . C’era qualcosa su  quel  pianeta che  lo preoccupava, ma  al  momento  non sapeva dire cosa  e dallo  sguardo  vacuo di Ross  intuiva che  non gli  credeva.L’uomo  gli  tirò una pacca sulle spalle .
”Coraggio  giovanotto , non sarà il primo  pianeta sconosciuto  che  esplora!”Lo  canzonò.
Loki  trattenne a stento una rispostaccia .Si  sentiva vagamente  offeso  da quell’atteggiamento  di  condiscendenza .Si  voltò  verso  McCoy   aspettando che  lo  difendesse . Ma il  dottore  scosse  il  capo  e rise.Non era  in vena di  solidarietà. Loki  offeso  si  allontanò in missione esplorativa. Forse era ancora  in tempo  a dare  una mano  a Liselle  , dopotutto .