mi piacerebbe svegliarti all’alba, e portarti in quel luogo che noi chiamiamo cuore. ma ho paura, ho paura di mostrartelo perché è gelido. gelido come l’inverno, sfoglio, come l’autunno. osserva, esplora. ne rimarrai meravigliato di quelle mille crepe formatesi col tempo. non andare, rimani ancora un po’, abbracciami. e scalda questo cuore ormai spento.