Il problema rimane imperterrito per quanto mi impegni a risolverlo.
Non c’è soluzione che tenga, provo e riprovo ma non c’è nulla da fare. Non ho più speranze, ho paura che presto o tardi soccomberò e per nessuno ci sarà più speranza.
Ma poi perché proprio io, perché non qualcun’altro? Io sono solo una persona normale, banale, non mi distinguo dalla massa, e allora perché?
Non capisco, come non capisco perché sia successo tutto questo. Da cosa è partito, cosa ha scatenato tale caos. Ho arrovellato il mio cervello fino a fonderlo per trovare una risposta a tutto ciò ma invano, non c’è nessuna logica in tutto questo.
Nessuno mi può aiutare, mi sento come un’oasi nel deserto, sola e desolata, con l’unica compagnia di me stesso e soffocato dalle aspettative e speranze di tutti. Ma poi cosa diamine si aspettano da me, non posso fare miracoli.
Nel frattempo il tempo passa ininterrotto, insensibile a ciò che accade e crudele ruba la mia speranza.
....
Il tempo ormai è agli sgoccioli, mancano pochi secondi e il panico scoppierà dappertutto e sarà la fine.
Sono giunto ad una conclusione: nulla di tutto questo ha logica, ha senso. Quindi perché la soluzione deve averla. Ho deciso: renderò possibile l’impossibile! E che il cielo mi aiuti!