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Autore: MusicHeart    11/01/2017    2 recensioni
Davide Milite é un giovane ragazzo di ventisei che ha sempre sognato di diventare un gran calciatore.
Nella sua vita ha sofferto molto ma il calcio,la sua famiglia e il suo migliore amico Stefano gli sono sempre stati accanto e lo hanno sempre incoraggiato a lottare e ad andare avanti.
Cosa potrebbe succedere se Davide entrasse finalmente in una squadra di serie A e iniziasse la sua scala verso il successo? E se tutto questo successo gli desse alla testa dimenticandosi chi fosse in realtà? Riuscirà a tornare quello che era una volta? O dovrà vedersela con qualcuno più testardo e orgoglioso di lui?
Elisa Santos é una giovane universitaria di venti anni squattrinata che per vivere e studiare lavora in una caffetteria come barista. Il suo più grande sogno é quello di scrivere romanzi e di diventare,un giorno chissà, una grande scrittrice di fama internazionale. Ma nel frattempo deve lavorare sodo e impegnarsi a prendere il massimo dei voti per rendere orgogliosi i suoi genitori.
É una ragazza testarda e orgogliosa che non conosce nulla di calcio né di gossip ma che vive nel suo monolocale con la sua gattina Bijou, tra studio e lavoro.
Ma se un piccolo incidente facesse incontrare questi due che di comune non hanno nulla? Cosa succederebbe se Elisa dovesse essere l'unica in grado di farlo ritornare sulla retta via? Ma soprattutto,se il passato ritornasse e rovinasse quello che c'è tra loro, riuscirebbe a lottare insieme e a superare quel grande sentimento che si chiama amore? Chissà lo scopriremo insieme😉
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Universitario
Capitoli:
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9. Lottare...insieme! 9. Lottare...insieme!


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Salve ragazze ho pubblicato due capitoli oggi, 8 e 9  quindi state attente :) a dopo :*



Soundtrack: Birdy - All you never say /
Birdy- Wings.




Pov's Davide


E' il primo giorno delle chemio.
Sono terribilmente in ansia ma se guardo Elisa in viso mi rilasso.
Lei mi sorride , ha un sorriso generoso, un sorriso tenero, pieno di dolcezza e amore?
E' possibile che lei si sia innamorata di me?
Vorrei tanto che fosse così ma non voglio illudermi.
<< Buongiorno signor Milite, signorina Elisa... >> il medico di turno ci saluta e noto, con enorme fastidio, che la guarda troppo insistentemente.
<< Allora oggi iniziamo con le chemio , ora vi porterò in una stanza dove dovrete spogliarvi di tutti gli oggetti preziosi e tu Elisa dovrai indossare un camice >>
Io e Elisa annuiamo e subito la mia dolce Elisa mi fa sedere su una sedia a rotelle.
Odio queste cose, vorrei camminare sulle mie gambe al suo fianco.
Mi sento accarezzare i capelli e subito noto che è Elisa.
Alzo il capo e le rivolgo un sorriso gentile che lei ricambia arrossendo leggermente.
Ghigno soddisfatto di provocarle ancora turbamento e senza pensarci un secondo le prendo la mano con cui mi stava accarezzando e la stringo tra le mie.
Le bacio la mano e continuo a tenerla stretta tra le mie e nel frattempo giungiamo dinanzi alla sala dove dobbiamo indossare i camici.
Per nostra fortuna , non appena Elisa mi ha detto di volermi aiutare a lottare, siamo andati a parlare con il primario e chiedergli di poter fare le chemio insieme e lui sorridente ha accettato la proposta dicendoci però che dovevo lottare con tutte le mie forze perchè voleva rivedermi giocare.
Sorrido a quel pensiero e non appena Elisa ha finito di indossare il camice che il medico le ha dato, la guardo con dolcezza mentre si aggiusta i lunghi capelli neri dentro la cuffia verde.
<<  Stai bene vestita così dai ... >> le dico ridacchiando mentre lei mi lancia uno sguardo truce.
<<  Davide giuro che se non vuoi ricevere uno schiaffo da me è meglio se stai zitto! >>
Ridacchio per poi alzarmi dalla sedia e sedermi su quella per le chemio.
<< Ora ammirerai il mio magnifico petto scolpito! >> dico ridendo mentre mi sfilo la maglietta dell'ospedale e rimango a torso nudo.
Elisa scuote la testa ridacchiando mentre il medico mi attacca ai macchinari.
Sempre lo stesso procedimento.
Braccio steso e tirato, disinfettare l'ago, stringere il punto in cui bisogna infilare l'ago nella vena ed è fatta.
Le prime gocce scendono lente.
Ci vorranno ore o forse un'intera giornata per far scendere completamente le gocce e soffrirò maledettamente, urlerò e forse a volte potrei anche dire cose che non voglio alla piccola Elisa ma non è colpa mia.
<<  Ely.. >> la vedo osservare la sacca e l'ago con uno sguardo strano, quasi curioso.
<<  Dimmi. Stavo guardando come scendevano le gocce .. >> dice sorridente e io stringo la mano in un pugno a causa del dolore.
<<  Io forse mi comporterò di merda durante le chemio. Qualsiasi cosa dica che possa ferirti o altro non lo penso davvero ma è solo il dolore a farmi parlare. Voglio che tu sappia quanto queste terapie possano essere dolorose anche per te... >> e mentre dico ciò la guardo negli occhi.
Lei mi sorride teneramente e senza dire una parola mi stringe la mano e mi dà un dolce bacio sulla guancia.
<<  Non preoccuparti per me, pensa a metterci tutta la forza che hai per guarire ok? >> annuisco sorridendole per poi stringerle ancora di più la mano non appena sento nuovamente il dolore farsi strada nel mio corpo.
Sarà dura lo so...



Pov's Elisa



Lo guardo e lo vedo soffrire.
So che sarà dura e non voglio pensare a quanto stia soffrendo.
Guardo le gocce cadere e infilarsi nel tubicino che è legato al braccio di Davide e stringo la sua mano con la mia.
Voglio che senta che io ci sono.
Mi guarda con quei suoi meravigliosi occhi verdi e mi sorride dolcemente mentre vedo che il dolore lo invade.
Vorrei fare qualcosa di più che un semplice stringergli la mano ma non so cosa fare.
L'unica cosa che posso fare è stargli accanto e cercare di fargli forza.



Dopo tre ore di chemio io e Davide ritorniamo nella sua camera.
Lui sempre sulla sedia a rotelle perchè fin troppo debole per potersi tenere in piedi, e io che li spingo mentre sono ancora scossa da quello che ho visto.
Capisco perchè voglia stare solo, perchè voglia guarire da solo, è dura vederlo ridotto in quello stato.
Chissà come avranno fatto i suoi genitori...
<< Ely tutto bene ? >> mi guarda titubante e io annuisco sorridendo.
<< Sisi ero solo sovrappensiero... >> dico mentre lo sistemo sul letto per poi sedermi accanto a lui.
<< Sai i miei genitori non riuscivano a non piangere. Ogni volta che mi vedevano senza capelli scoppiavano a piangere e io cercavo di essere forte e combattere. Hanno sempre cercato terapie meno dolorose e drastiche ma per un tumore maligno già al primo stadio , quando sei piccolo, beh è dura curarlo senza usare una terapia forte e drastica. Mi sono sempre stati accanto e non riuscirò mai a dirgli grazie per tutto quello che hanno fatto per me! >>
Gli stringo la mano e gli sorrido teneramente.
<< Elisa ti va di aiutarmi a fare una cosa? >>
Annuisco e mi sorprendo di vederlo alzarsi.
<< Hey hey che fai? >> dico cercando di prenderlo per le spalle.
<< Accompagnami in bagno e sostienimi... >>
<< Ok.. >> sussurro e faccio quello che mi ha detto.
Lo vedo guardarsi allo specchio e si tocca i capelli, i suoi meravigliosi capelli biondi.
Sorride stanco e poi apre un borsello grigio da cui tira fuori delle forbici e un rasoio.
<< Tagliami i capelli e rasameli fino a zero! >> mi dice guardandomi negli occhi dallo specchio.
Annuisco silenziosamente e comincio a tagliargli le prime ciocche.
Silenziosamente taglio e raso ogni superficie che è ricoperta dai suoi meravigliosi capelli.
Non so quanto tempo ci mettiamo ma noto una cosa assolutamente dolorosa, entrambi piangiamo mentre i suoi capelli cadono per terra e quando finiamo si guarda allo specchio mentre le ultime lacrime rigano il suo bel viso.
<< Beh dai alla fine sono bello anche pelato >> dice facendomi un occhiolino e rido mentre mi asciugo le lacrime.
<< Sei sempre bello... >> sussurro e lui sorride mentre le mie guance si imporporano di rosso.
Si avvicina al mio viso e mi dona un bacio sulla guancia.
<< Grazie di esserci, grazie di lottare insieme a me! >>
Gli sorrido e gli stringo la mano.
<< Grazie a te che ti fidi di me! >>




Capitolo molto triste vero?
Avete le lacrime agli occhi oppure sono solo io che ho pianto mentre lo scrivevo?
Vorrei tanto sapere cosa ne pensate ...
Fatemi sapere e che dire a presto :*
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Un bacio e a presto :*
   
 
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