Anima d'acciaio

Come un vento piuttosto forte porta via le varie foglie, il destino porta via con sé tantissime persone: come una tempesta impetuosa, in cui non si riesce nemmeno a intravedere anche il dettaglio più vicino. 
Tutto sembra così strano e solitario, così inqueto e spaventoso: quante persone scappano dall'oscurità che le invade dopo qualcosa? Quante persone si sono arrese? Quante persone credono che non ci sia più salvezza per loro? Quante persone decidono di gettare la spugna?Cos'è che scatta in queste persone? Sono deboli? O vigliacchi? O semplicemente spaventati da qualcosa o qualcuno?
Ci sono alcune persone, però, una piccolissima parte, che sono state abbattute in tutti i modi immaginabili, il destino si è accanito su di loro: molte persone le hanno abbandonate, si sono sentiti inaccettati dalla società o famiglia o amici o tutte e tre le cose, hanno fallito, hanno perso quasi tutta la loro base emotiva. Cosa le rende diverse dalle altre persone comuni? Beh, semplice: si sono viste sole, abbandonate, senza che nessuno le aiutasse. Come potevano e dovevano superare quell'enorme coltre di oscurità che si propagava davanti a loro? Quale modo migliore se non accoglierla? Far in modo che tutto, cose buone e cattive, siano su un unico piano, permettere all'oscurità che ci circonda di entrare dentro di noi, nei nostri cuori, per permetterci di essere migliori.
Una perdita importante si farà sempre sentire, ma quella persona accetterà la scomparsa; ma il problema principale arriva adesso: quando si perdono tutti i valori principali quali l'amicizia e la famiglia, cosa si deve fare? Queste persone, questa piccola percentuale, riesce a cambiare radicalmente, ad essere completamente diversi. Come? Semplicemente spostando l'attenzione su se stessi. Diventeremo egoisti, è vero, ma capiremo finalmente qual'è la cosa più importante: la nostra individualità.
Ed è lì che si forgierà la nostra forza, la nostra potenza: noi siamo forti, nonostante tutto. Tu. Tu che stai leggendo questo testo, chiudi gli occhi e rifletti: cosa c'è di importante nella tua vita? Cosa reputi importante e cosa no? Tu crederai che il "te stesso"non conta, ma conta il benessere degli altri: invece no. Tu sei il padrone di te stesso, non farti ingannare, non fidarti, concentra tutta la tua attenzione verso la tua individualità, forgierai la tua anima, diventerà un'anima d'acciaio, che nessuno può più scalfire. Non permettere mai più al destino, alle persone e a qualsiasi altra forza di abbatterti: il vento più forte e violento diventerà il tuo elemento, potenza ed eleganza, egoismo e benessere. Non dimenticare che sei tu, e nessun altro.

Io non credo nel Destino, credo nelle Capacità. Nella Forza. Nell'Individualità.

Spazio Autrice:

Erano anni che non scrivevo per EFP. Mi sono un po' smarrita, diciamo così, ma questo è un testo che ho scritto per ufficializzare (come se già non lo fosse) il mio abbandono da EFP. Se volete leggere le mie storie o parlare con me o qualsiasi cosa che non siano cose strane, andate su Wattpad e cercate "GwenKurosawa" tutto attaccato, se no non mi trovate. Mi sono spostata lì, su Wattpad, in cui sono piuttosto attiva... Vi aspetto e, arrivederci!