Interposti tra i nostri sguardi
i sogni che le annebbiano la mente.
A suggerire una lieve delicatezza
le tenui lentiggini
che costellano i suoi lineamenti
tradiscono la greve stanchezza del viaggio.
Il cremisi delle labbra sottili
si vela
in carminio offuscato dalla notte.
Un'infrazione gradevole
la cadenza regolare del suo respiro
oltraggia il silenzio.
Sfuggente la mia memoria
nell'attimo in cui la scruto:
dubbi, risposte già esitanti, sbiadiscono.
Così, le dita intrecciate tra i capelli morbidi
affondate nella soffice lana del maglione candido
in questo istante so
che profondamente
delicatamente
sinceramente, io la amo.