IL PRIMO GRANDE AMORE

 
Stiles si avvicinò lentamente al campanello, non sapendo bene se fosse il caso di suonare o meno. Infondo non sapeva nemmeno perché fosse lì. Lydia non aveva alcun motivo per parlare con lui, non erano così in confidenza. Prima che il ragazzo potesse abbassare la mano e tornare sui suoi passi, una voce lo sorprese facendolo sussultare.
-Stiles, che ci fai qui?- chiese Lydia alle sue spalle. Il ragazzo si voltò, affondando le mani nelle tasche dei pantaloni, guardando di sottecchi la ragazza. Quello di cui voleva parlarle lo metteva non poco a disagio ed il fatto che lei fosse sempre così bella non aiutava.
-Ecco… io vorrei parlarti…- farfugliò lui. Lydia sembrò pensarci su, poi lo sorpassò ed aprì la porta di casa entrando. Stiles rimase fuori a guardarla, un po’ deluso. A metà corridoio la giovane si voltò e lo guardò come se aspettasse qualcosa.
-Vuoi entrare o preferisci rimanere lì fuori tutto il giorno?- chiese ovvia. Stiles sorrise imbarazzato e si affrettò ad entrare in casa, incespicando nei suoi stessi passi. “Fantastico, già un errore. Complimenti Stiles!” pensò fra se e se, mentre Lydia chiudeva la porta. La ragazza gli sorrise e riprese a camminare, ma venne interrotta dalla voce della madre
-Lydia, tesoro, sei tu?-
-Sì mamma!- rispose lei. La signora Martin raggiunse i giovani in corridoio, già iniziando a dire qualcosa a Lydia, ma si interruppe non appena vide Stiles
-Oh ciao Stiles. Non sapevo saresti venuto a farci visita, avrei preparato qualcosa- disse sorridendo e guardando la figlia.
-Non era previsto- si giustificò Lydia.
-Lydia!- la riprese la madre. Il giovane Stilinski sorrise leggermente imbarazzato
-Buongiorno e non si preoccupi signora Martin, sua figlia ha ragione- disse
-Mamma, io e Stiles andiamo di sopra.- si intromise Lydia, interrompendo la madre sul nascere di una nuova frase, prendendo Stiles per il polso e trascinandolo di sopra, ignorando il sorrisetto malizioso della signora Martin. I due entrarono nella camera della ragazza, che si chiuse la porta alle spalle, mentre Stiles si guardava intorno. Aveva avuto la fortuna di stare in quella camera solo un paio di volte ed era esattamente come la ricordava. Il letto perfettamente rifatto, i trucchi e gli smalti elegantemente ordinati sul piano del
mobile-specchio poggiato al muro, la pila di libri sulla grande scrivania in mogano…
-Di cosa dovevi parlarmi?- chiese la rossa poggiando il cappotto sulla sedia girevole. Stiles prese un bel respiro. Non sapeva proprio da dove cominciare.
-Allora?- chiese nuovamente la ragazza
-Forse è meglio se ci sediamo- suggerì il moro, prendendo tempo. Lydia sospirò nervosa, ma lo assecondò sedendosi sul letto, seguita a ruota da Stiles, che prese un bel respiro e preparandosi a parlare sotto lo sguardo incalzante della rossa
-Io e Malia abbiamo rotto- disse lui. Lydia lo guardò impaziente. Dove voleva arrivare? Lei non aveva mica tempo da perdere!
-L’ho vista mentre baciava Theo.- continuò Stiles. La ragazza, sentendosi un poco a disagio, gli poggiò la mano sulla spalla non sapendo bene cosa dire o fare.
-Mi dispiace- disse semplicemente, anche se non era totalmente vero. Un po’ era arrabbiata con Malia perché aveva tradito Stiles, ma era soprattutto felice che i due si fossero finalmente lasciati. Sapeva di essere una persona orribile a pensare ciò, infondo Malia riusciva a renderlo felice, ma sentiva che, con la coyote fuori gioco, poteva avere qualche possibilità con Stiles. Perché, infondo, le era sempre piaciuto.
-Non fa niente. Ormai fra noi non funzionava più, eravamo sul punto di rottura già da molto- disse sorridendo leggermente. Lydia annuii brevemente, trattenendo a stento un sorriso.
-Ma perché lo dici a me?- chiese la rossa fingendosi indifferente. Stiles ridacchiò
-Perché Scott è con Derek e mi sei venuta in mente solo tu- disse, come se fosse la cosa più ovvia del mondo. Lydia sorrise leggermente al pensiero di Scott e Derek insieme. Per qualche tempo aveva avuto una cotta per quest’ultimo, ma le era passata quasi subito, poiché qualcun altro era tornato ad occupare i suoi pensieri, ovvero Stiles. La rossa guardò l’amico
-Sei venuto fin qui solo per dirmi questo?- domandò fingendosi scocciata
-In verità no- rispose il ragazzo prendendola per mano, gesto che costrinse la ragazza a guardarlo, gli occhi verdi pieni di sorpresa.
-Sono qui per dirti qualcosa di importante. Qualcosa che mi tengo dentro da troppo tempo. Io ti amo Lydia Martin e ti amerò sempre. Io amo ogni piccola cosa di te. I tuoi capelli –che sono biondo fragola e non rossi- gli occhi, la tua voce.. ma soprattutto la tua intelligenza. Non so perché ti ostini tanto a nasconderla, se possibile, ti rende ancora più bella. Io ti amo e non mi darò mai per vinto con te, perché sei stata il mio primo grande amore e lo sarai per sempre.- Lydia lo guardò sconcertata e gli lasciò le mani, per poi alzarsi e dargli le spalle. Si passò una mano fra i capelli e chiuse gli occhi. Non credeva alle sue orecchie. Finalmente si era dichiarato, allora non l’aveva dimenticata! Era al settimo cielo, ma era anche nel panico. Ora che poteva fare? Doveva rivelargli i suoi sentimenti? E se fosse stata solo una cosa passeggera? Non voleva ferirlo di nuovo..
-Lydia io non volevo..- disse il moro alzandosi dal letto e facendo un passo verso di lei
-Ho perso tempo.- lo interruppe lei. Sì voltò verso il suo interlocutore con gli occhi lucidi e prese una decisione
-Ho perso tempo con Jackson, con Aiden, con Parrish. Ho perso tempo con ragazzi che o mi hanno lasciato per il potere o che volevano solo sesso. Ho perso tempo quando potevo stare con te. Perché, Stiles, tu mi rendi felice. Mi hai sempre resa felice, ma non l’ho mai capito. Io non so se è amore, non ricordo nemmeno cosa sia l’amore, so solo che voglio stare con te perché tu mi rendi felice e mi fai sentire come se ci fosse un posto per me al mondo.- Lydia parlò fra le lacrime e sorrise, perché erano lacrime liberatorie. Finalmente si era tolta questo peso. Stiles la strinse a se felice, accarezzandole i lunghi capelli. Si guardarono negli occhi e si scambiarono un bacio dolce. Un bacio che entrambi aspettavano da troppo tempo. Quella notte dormirono insieme, abbracciati, a bearsi delle coccole e del calore dell’altro. E Lydia, mentre lo guardava e si godeva la sensazione di sicurezza di essere circondata dalle braccia del suo nuovo ragazzo, si accorse che quello poteva essere un nuovo inizio, una nuova occasione per amare di nuovo. Perché, anche se ancora non lo sapeva, Stiles sarebbe stato il suo primo, vero, grande amore.
 
 
*ANGOLO AUTRICE*
 
Ehilà! Sono tornata su questa piattaforma con questa nuova ed insolita(da parte mia) Stydia!! Dico insolita perché io sono una Stalia shipper convinta, ma ogni tanto mi piace mettermi alla prova e scrivere su altre coppie e personaggi. E devo dire che sono molto soddisfatta del risultato, pur non essendo una storia particolarmente lunga. Comunque, torniamo a noi. Che ne pensate? Ci tengo a dire che è la mia primissima Stydia e che non so se ho reso bene questa coppia, non shippandoli mi sono trovata un pochino in difficoltà nel scrivere del loro amore, ma spero di esserci riuscita, almeno in piccola parte. Beh, che dire, la storia non è collocata in nessun momento specifico della storia, è una fan fiction così, un po’ a random. Spero che vi sia piaciuta e che non vi sia parsa noiosa. Un bacio ed un abbraccio
Willie