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Autore: Signorina Granger    15/01/2017    22 recensioni
INTERATTIVA || Conclusa
Vienna: la Città dei Sogni.
La capitale austriaca è però anche l'emblema mondiale della musica classica, e per questo è qui che ha luogo, ogni tre anni, un concorso per i più promettenti giovani musicisti europei, da poco diplomati ad Hogwarts, Durmstrang o Beauxbatons.
Un concorso che avrà termine con il Concerto d'Inverno al Teatro dell'Opera e che segnerà la vittoria di tre tra questi aspiranti musicisti...
Vienna è la Città dei Sogni, ma solo alcuni vedranno il loro realizzarsi.
- Questa storia, con il permesso dell'autrice, prende ispirazione da 'House of Memories' di Slytherin2806 -
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Maghi fanfiction interattive
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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The Sound of Dreams



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La musica! Una magia al di là di tutto ciò che facciamo
 - Albus Silente


Prologo


15 Agosto 2017


Londra era illuminata da una luce inusuale, se paragonata all clima rigido e al cielo grigio e nuvoloso al quale i londinesi erano ormai abituati.


Non c’era quindi da stupirsi, se le strade della capitale erano gremite di turisti e di residenti che si godevano quella giornata soleggiata e calda… eppure sembrava che non tutti volessero approfittare del bel tempo: a Portobello Road una ragazza era chiusa nella sua camera, gli occhi fissi su uno spartito e il suo più vecchio amico, il suo violino, stretto in mano.


La finestra era aperta, lasciando alla luce e al lieve tepore di entrare nella stanza… e allo stesso tempo alla musica di uscire, giungendo alle orecchie dei passanti per il quartiere della città.


Le note prodotte dallo sfregamento dell’archetto sulle corde del violino erano senza dubbio familiari a chiunque le udisse, tanto il brano era famoso… l’unica a quasi non sentire quelle note rapidissime era la stessa violinista, troppo concentrata sullo spartito per sentire la melodia che lei stessa stava producendo.


Inclinò leggermente il capo, appoggiando meglio il violino sull’incavo del collo e stringendo al contempo la presa sull’archetto: le dita le facevano male, e anche la spalla… ma doveva finire il pezzo, non si sarebbe fermata per niente al mondo.

Le note dell’Estate, in particolare dell’ultimo frammento della Tempesta, scivolavano fuori dal violino mentre la giovane suonatrice le mimava quasi senza rendersene conto con le labbra, suonando il pezzo per forse la centesima volta.


Eppure, non era ancora convinta… e l’Estate continuava a risuonare dentro quella stanza, ancora e ancora.

Di certo l’indomani si sarebbe svegliata con un torcicollo in piena regola, ma non le importava: le note s’infrangevano sulle pareti della stanza o uscivano dalla finestra aperta ormai da ore, e non aveva il tempo di fermarsi: lo spartito non gliene dava modo, e nemmeno la sua acuta determinazione.

La Tempesta non aspettava che la mano smettesse di farle male per lo sforzo di produrre suoni puramente perfetti… e anche se ci avrebbe messo giorni, ci sarebbe arrivata, lo sapeva.


Più veloce, più piano, più adagio, più decisa… ancora e ancora, finché non le sembrò di sentire le note rimbombarle nella testa, anche senza suonare.

Le faceva male il polso a furia di inclinare l’archetto, ma sentiva quasi di non avere il tempo di riposarsi: in fin dei conti mancavano solo due settimane… il 1° Settembre avrebbe lasciato l’Inghilterra in compagnia del suo violino, non aveva tempo o voglia di prendersi una pausa.


Da quando aveva saputo di aver superato le selezioni preliminari, una settimana prima, non aveva praticamente smesso di suonare neanche per un attimo: Vienna non aspettava… e nemmeno le rapide note dell’Estate lo facevano, inghiottendo lei stessa e la stanza in un vortice di suoni che le impedivano di pensare a qualunque altra cosa.


Quello era il suo sogno da anni, dopotutto… e non aveva nessuna intenzione di lasciarselo sfuggire tra le dita, non quando era così vicina dal stringerlo.









……………………………………………………………………………………………

Angolo Autrice:


Buon salve!

Prima di tutto, tengo a sottolineare una cosa: se per caso qualcuno che sta leggendo si era iscritto o aveva anche solo letto la storia di Slytherin2806 “House of Memories”, donde evitare accuse di “plagio” o di aver “rubato l’idea”, sappiate che la sopracitata autrice mi ha dato il benestare per inziare questa storia.


Detto ciò, eccomi con un’altra Interattiva, incentrata su un tema dove non mi ero ancora cimentata… Spero di fare un bel lavoro e che il Prologo vi sia piaciuto, anche se breve.


Regole per partecipare:


  • Se siete interessati, recensite il Prologo sottolineando il numero di OC che intendete propormi, età, strumento che suona, sesso e nazionalità
  • Massimo 2 OC a testa, ma devono essere di nazionalità differenti

  • Siate coerenti con la nazionalità che scegliete… e intendo anche i nomi: nessun studente di Hogwarts con nomi come Mario, per favore

  • L’età degli OC deve essere compresa tra i 19 e i 25 anni

  • Come ho già scritto nell’Introduzione, gli OC possono provenire dalle tre scuole europee… non mandatemi tutti Corvonero e Serpeverde, per favore.

  • Mandate le schede dopo la mia conferma, avete tempo di mandarmi fino alle 19 del 19, e se le inviate dopo questa scadenza non verranno considerate

  • Ultima, ma probabilmente una tra le più importanti: se sparite per tre capitoli di seguito o non rispondete ripetutamente a mie eventuali domande il vostro OC verrà eliminato dalla storia. E vi assicuro che tengo fede a questo punto, non lo dico tanto per dire.



Prima di mettere la scheda, faccio una precisazione per quanto riguarda gli strumenti.

Potete scegliere tra:

  • Pianoforte

  • Violino

  • Flauto traverso

  • Clarinetto


Vi chiedo inoltre di dare un’occhiata alle recensioni, priva di lasciare la vostra, per evitare di ricevere tutti ex studenti di Hogwarts che suonano il piano… lo dico anche nel vostro interesse, perché di certo non sceglierò tutti OC con stessa nazionalità e stesso strumento.

Nella scheda dovrete anche indicarmi due o tre brani che il vostro personaggio presenterà al concorso… non vi metto paletti sui compositori, avete libera scelta su questo punto.


Ecco la scheda da compilare: (tutti i punti sono obbligatori, eccetto per quelli con l’*)


Nome:

Secondo nome:*

Soprannome:*

Età:*

Nazionalità:

Ex Scuola:

Ex Casa:

Aspetto:

Prestavolto:

Descrizione psicologica:

Strumento:

Brani:

Che cosa fa nella vita, oltre a suonare?

Famiglia:

Passioni/talenti:

Fobie/debolezze:

Amicizie/Inamicizie:

Bacchetta:

Descrivere brevemente il suo percorso a scuola:

Perché vuole vincere?

Relazione:

Patronus:*

Molliccio:*

Amortentia:*

Animale:* (accetto di tutto, anche creature magiche)

Altro:*


Infine, ecco la mia OC:


Rebecca Anne Crawley, inglese, ex Serpeverde, Violinista, 21 anni

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Non mi sembra di avere altro da sottolineare, quindi dopo questo Angolo Autrice praticamente infinito vi saluto… spero che parteciperete in tanti!


Signorina Granger

   
 
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