Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Mikegue    18/01/2017    0 recensioni
Henzo, un ragazzo sui 24 anni, dall' aspetto possente, i capelli neri e corti, è un abile spadaccino dall'animo nobile. Ogni giorno, quando non è ad allenarsi con la spada, aiuta la gente del suo villaggio nei lavori quotidiani.
Un mattino, appena giunta l'alba un forte boato sveglia l'intero villaggio, attirando l'attenzione verso una delle case, la quale sembra essere stata inghiottita dalla terra, lasciando al posto di essa,un enorme voragine, nel quale il fondo sempbra non vedersi.
Ad un certo punto, qualcosa vola verso l' uomo, un falco con un messaggio legato ad una zampa;
"Signor Henzo, abbiamo bisogno di lei , sappiamo che è uno dei migliori spadaccini della zona, la invitiamo a raggiungerci al castello, lì troverà altri guerrieri ad attenderla.
Faccia presto!
Il Re"
La lettera del Re non sembra di buon auspicio, soprattutto quest' ultimo decide di convocare i migliori guerrieri del suo regno.
Per Henzo è ora di mettersi in marcia verso questo compito ancora ignoto, nuovi pericoli sono alle porte, questa missione potrebbe avere qualche legame con qello che è accaduto al villaggio.
Cosa vorrà il Re in persona dallo spadaccino?
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dopo che la donna si è allontanata, Henzo e Alexandra recuperano le ultime cose e si preparano a ripartire. Una volta lasciata la locanda, riprendono il loro viaggio verso le terre in cui si dovrebbe trovare l'anziana donna.

Passata qualche ora dopo che i due hanno lasciato il villaggio, vengono fermati da una nuova scossa di terremoto.

-Chissà se ce la faremo a fermare tutto questo- Sussurra la ragazza.

-Dobbiamo! Nelle nostre mani c'è il destino di tutte queste terre! Non possiamo permetterci di fallire!- Esclama Henzo.

-Lo so, ma non sappiamo nemmeno se sopravviveremo all'interno di quelle terre, sai bene cosa si dice su di esse.-

-Si lo so, so bene quanto sia pericolo avventurarsi là dentro, ma se quella donna è l'unica a sapere come fermare tutto questo, la dobbiamo trovare a qualsiasi costo!-

-Ci servirebbe aiuto, in due non so fino a che punto potremmo farcela-

-Hai visto anche tu al castello, nessuno vuole rischiare la propria vita soprattutto sapendo di dover entrare in quelle terre-

-Nessuno di quelli che erano presenti là forse, ma come sappiamo che nessun altro in giro voglia aiutarci a fermare tutto ciò?- Domanda Alex.

-Si, probabilmente qualcuno ci sarà, ma avranno le capacità necessarie ad aiutarci?-

-Vi posso aiutare io! Attraverso le mie conoscenze posso trovarvi qualcuno che fa al caso vostro, per il momento verrò con voi se me lo permettete- Esclama una voce alle spalle dei due.

Alex riconosce subito quella voce, e appena si gira, un enorme uccello infuocato atterra a qualche metro dai due assumendo di nuovo le sembianze di donna, Fay.

-Cos'era quello?- Domanda lo spadaccino non credendo a quello che ha appena visto.

-Cos'è, ti sorprende che posso cambiare aspetto? O non sapevi chi ero realmente?-

-Quindi sei tu il Guardiano di quel villaggio?- Domanda stupito.

-Credevo che la tua amica te lo avesse detto, ma a quanto pare ha mantenuto il segreto come gli chiesto, comunque c'è qualcuno che vi aspetta al confine est del regno vi guiderò io se non vi dispiace- Spiega la donna.

-Ma ci allungherà il viaggio di parecchi giorni!- Esclama lo spadaccino.

-Pensi che non lo sappia? Ma avrete bisogno di lui e delle sue conoscenze sul campo di battaglia. Saprete anche combattere, ma siete ancora deboli e quello che troverete in quelle terre vi può annientare con estrema facilità nelle vostre attuali condizioni-

-E' un guerriero così abile?- domanda Henzo.

-Così abile dici? In tutti questi secoli nessuno è mai riuscito a batterlo, nessuno eccetto sua sorella Taaryn, lei ha armi in grado di scalfire qualsiasi materiale!- Spiega la donna.

-Ho capito bene? Hai detto secoli? quindi è come te?- Domanda Alex.

-Oh no, nessuno è come me, così come nessuno è come loro, noi tutti siamo unici!- Spiega sghignazzando Fay.

-Sono Guardiano anche loro?-

-Guardiani è un termine che usate solo voi mortali, noi quattro non siamo Guardiani, così come non siamo Dei e non siamo mostri nonostante il nostro aspetto, semplicemente siamo creature che vivono su questa terra da molti più tempo di quanto voi miseri mortali potete immaginare, e nonostante i nostri poteri siamo immensi preferiamo non usarli e vivere nell'ombra!-

-Perché stai raccontando questo a noi?-

-Semplice! perché quello che sta succedendo non ci piace quindi abbiamo deciso di aiutarvi, e se la causa di tutto questo e ciò che temiamo che sia allora nemmeno se radunaste tutti i più abili guerrieri di ogni regno riuscireste a fermarlo!-

-Voi sapete cosa causa tutti questi disastri e non fate nulla per fermarlo?!- Esclama lo spadaccino con tono colmo di rabbia.

-Pensi sia così semplice? Anche noi abbiamo dei limiti!-

-Almeno spiegaci qual'è la causa di tutto questo!- Grida Henzo alzando la voce.

-Vi spiegherà tutto la persona che stiamo raggiungendo, quindi ora muoviamoci!- Spiega Fay incamminandosi verso Est.

Lo spadaccino non tollera l'atteggiamento di superiorità della donna, ma consapevole che il suo aiuto potrebbe essere indispensabile per fermare questi disastri, si limita a seguirla senza fare troppe storie.

I due ragazzi viaggiano per giorni guidati dalla donna, fino a quando giungono ad un piccolo villaggio in rovina.

-Voi proseguite per questa strada, io devo fermarmi qui a cercare una cosa, appena l'avrò trovata vi raggiungo. Andate e non perdete tempo!- Spiega la Guardiana.

Lo spadaccino insieme ad Alex proseguono il viaggio seguendo le indicazioni di Fay, la quale si è fermata la villaggio in rovina.

Lungo il cammino, i due vengono fermati da un gruppo di banditi.

-Dateci tutto quello che avete, armi comprese!- Grida uno di loro.

-Scordatevelo!- Esclama Henzo estraendo la spada.

I Banditi, vedendo che i due non hanno nessuna intenzione di cedere le proprie cose, si lanciano verso di loro attaccandoli, Alex con un rapido scatto ne stende gran parte senza fatica, mentre il resto del gruppo si scaglia contro lo spadaccino, che sembra reggere tranquillamente lo scontro.

Mentre sono occupati a difendersi dal gruppo di predoni, qualcosa colpisce alle spalle Henzo, trafiggendogli una spalla. Lo spadaccino in preda al dolore scaglia fendenti ovunque nel tentativo di allontanarli colpendone diversi.

Una ragazza dai capelli neri, con uno sguardo gelido, approfitta della ferita inferta allo spadaccino e gli ruba la sacca per poi sparire a gran velocità.

-Alex ferma quella donna!- Grida l'uomo. Ma è inutile, la ragazza è tenuta occupata dal resto dei banditi dei quali, nonostante la sua agilità, sembra non riuscire a liberarsi.

Varie lingue di fuoco colpiscono i banditi polverizzandoli.

-Possibile che non posso lasciarvi soli senza che finite nei guai?- Esclama una voce proveniente dal cielo. Fay atterra riassumendo le solite sembianze umane.

-Una donna correva verso il villaggio distrutto con questa in mano, se non sbaglio è vostra- Spiega la donna lanciando la sacca vicino ai piedi dello spadaccino.

-Sei pure riuscito a farti colpire alle spalle, e tu saresti quello che dovrebbe salvare questi regni?-

-Hai visto quanti erano! In due è difficile difendersi. Comunque quella donna ci ha rubato la mappa- Spiega Henzo controllando nella sacca.

-Ora come troviamo quella donna?!- Domanda la ragazza.

-Quella mappa è inutile...Mi hanno appena informato che la donna che state cercando è morta anni fa, quella che ora si spaccia per lei non è altro che un impostora, non vi servirà a nulla andare d lei- Spiega Fay.

-Allora come facciamo a capire come fermare tutto questo?!-

-Attraverso la nostra conoscenza, vi ho già detto che vi aiuteremo poi non penso che su questa terra ci sia qualcuno che conosca più cose di noi. Tanto meno un misero umano!-

-Prima di tutto dovete incontrare gli altri tre miei simili, per così dire. Ognuno di loro vi fornirà aiuto in parte, ma solo l'aiuto di tutti quattro sarà sufficiente a darvi una speranza, singolarmente non siamo nulla, né possiamo fornirvi le conoscenze sufficienti- Spiega la Guardiana.

-Portaci da loro, ve ne prego!- Supplica Alex.

-Vi posso accompagnare solo da uno di loro, da Denholm, vi sto già portando da lui. Dagli altri due non vi posso accompagnare, mi dispiace-

-Sai almeno dove possiamo trovarli?- Domanda lo spadaccino.

-E' ovvio! Noi sappiamo sempre dove ci troviamo, diciamo che abbiamo una specie di collegamento tra di noi-

Allora perché non ci porti anche dagli altri?- Domanda insistentemente Alex.

-Ve l'ho detto non posso! Mi spiego meglio. Diciamo che noi quattro nonostante il nostro legame siamo in contrasto tra noi. Ognuno di noi rappresenta un elemento: Fuoco,Terra, Acqua e Aria. Ognuno di noi ha scelto di vivere in un luogo più consono all'elemento che rappresenta. Come potrete capire, non possiamo avvicinarsi a determinati luoghi, infatti è un caso che io sia in grado di accompagnarvi da Den, fortunatamente era uscito dal suo territorio e quando gli ho detto di voi ha deciso di aspettarvi al confine, in modo da accompagnarvi da lui- Spiega la donna.

-Denholm rappresenta l'acqua quindi?- Domanda Alex riflettendo sulle parole della Guardiana.

-Si! Lui vive su una piccola isola all'interno di un grande lago, lì la maggior parte dell'anno piove, e le correnti attorno all'isola impediscono di accedervi. Gli abitanti di quell'isola vivono isolati dal resto del regno, servendosi solamente delle risorse presenti sull'isola-

-Quindi se al momento non si trovasse in giro non saremmo in grado di raggiungerlo?-

-Esatto, nessuno è mai riuscito a raggiungere l'isola, non esiste alcun mezzo in grado di superare le correnti che la circondano-

-Nessuno ha mai provato a lasciarla?-

Perché mai dovrebbero? Lì non corrono nessun percolo, hanno tutto quello di cui hanno bisogno per sopravvivere. Non vedo alcun motivo per andarsene- Spiega Fay.

-E nessuno è mai stato curioso di scoprire cosa c'è al di fuori di essa?-

-No! Sanno benissimo che qui fuori i pericoli sono in ogni angolo quindi preferiscono restare lì sotto la protezione di Den-

-Sanno chi è realmente?-

-Si, è l'unico di noi ad aver rivelato la sua vera identità alla propria gente, pensate che vive in mezzo a loro, ovviamente nella sua forma umana, per così dire-

-Ragazzino prima di ripartire fammi vedere quella ferita- Ordina la donna indicando la spalla di Henzo

-Sei stato fortunato, la ferita è profonda ma nulla di grave, posso guarirla in un attimo, ma ti avviso brucerà parecchio-

-Fai pure, posso sopportarlo!- Risponde lo spadaccino.

La Guardiana, avvicinando una mano alla ferita, dalla quale emana una lieve luce arancione, la richiude lasciando al suo posto, una piccolissima cicatrice.

-Tra un giorno o due non si vedrà più niente. Ora però non perdiamo altro tempo, Den ci sta aspettando!-

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Mikegue