I don’t trust my own mind
The night is dark and full of terrors.
(Melisandre, A Song of Ice and Fire)
"Perché?"
Una mano artiglia le lenzuola in una morsa disperata.
"Sergente Barnes…"
Il corpo è scosso da violenti tremiti, il respiro accelerato e la fronte perlata di sudore.
"Aiutami, per pietà!"
La gola si chiude e dalle labbra non esce che un rantolo animalesco.
"Non lo faccia…"
James scatta a sedere di colpo, l’arto fantasma gli duole come se fosse ancora attaccato al corpo. È circondato da un’inquietante oscurità e i suoi occhi di ghiaccio scorgono tremanti figure spettrali dimenarsi come anime in pena.
Quando la luce cede il posto alle tenebre, i sensi di colpa divorano come bestie feroci gli ultimi brandelli di lucidità custoditi gelosamente nelle mente del Soldato.