Ho Leon qui accanto a me che dorme,
russando.
Russa come te, sai?
Mi trasmette calma e serenità, come facevi tu.
Mi tornano in mente tante cose di quando eravamo insieme...
Ricordo quando facevo la permalosa,
Ero al PC con il broncio,
Tu seduto accanto a me facevi la stessa cosa.
Ogni tanto mi guardavi per attirare la mia attenzione,
Forse,
Ti giravi e io ricambiavo guardandoti,
Sorridevo.
Quanta pace provavo in quel momento,
Tanta protezione.
In quei momenti capivo
Che avremmo potuto farci tanto male a vicenda,
Ma saremmo sempre stati in grado di proteggerci.
Ricordo quando mi facevi incazzare e non volevo ascoltarti
E tu mi abbracciavi da dietro mentre ero sdraiata sul letto.
E il mio cuore esplodeva.
Non credo ci sia un modo esatto per descrivere i sentimenti,
Io non riesco neanche a farli capire.
Però so che un tuo bacio,
Una tua stretta di mano,
Un tuo abbraccio o un tuo sguardo,
Potrebbero salvarmi e farmi rivivere,
In ogni momento.
Sei parte di me.
Ripeto di non essere brava a spiegare i sentimenti,
Ma io,
Nel mio piccolo,
Posso dirti che ti donerei la vita.
Perché io non sono nulla senza te.
Ti prego solo di starmi accanto,
Sopportare una piccola e stupida inguenua ragazza
Che per te farebbe tutto.
Amarla
Non le serve molto amore, le basta il minimo.
Aiutarla,
Sai, è un po' fragile nonostante a volte
Si ritrova a sorreggere il mondo da sola.
Guardarla,
Con i tuoi occhi bellissimi.
E abbracciarla quando avrà voglia di cadere,
distruggersi frammenti piccolissimi.
So che sarai l'unico in grado di tenere in vita
Quella piccola foglia che ogni tanto ha voglia di cadere.