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Autore: summer_time    21/01/2017    12 recensioni
Interattiva - Iscrizioni fino al 27/01
Iris si è sempre sentita troppo rossa: dal colore dei suoi capelli, dalla sua armatura, dal suo copriletto fino alle sue stupende ali. Ma non è un rosso caldo e accogliente, bensì un rosso cupo e sanguinolento, come piace a Micheal. Anche se lei non lo sa.
Micheal invece ha una passione sfrenata per l'orrore: si diverte a essere violento verbalmente, schiacciando coloro che intralciano il suo cammino con semplici ma efficaci parole; non sopporta assolutamente il lavoro di squadra. Forse se Iris glielo chiedesse cambierebbe idea, ma niente è certo con uno come lui.
Entrambi dovranno però adattarsi a una nuova profezia, insieme a un gruppo di sfortunati semidei, proprio su di loro: perchè nessuno di loro in realtà vuole che il Leviatano si liberi dalla sua gabbia di ghiaccio.
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Altro personaggio, Gli Dèi, Nuova generazione di Semidei, Nuovo personaggio
Note: AU, Movieverse, OOC | Avvertimenti: nessuno
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PROLOGO


Quando non ti aspetti una profezia, quella subito arriva. Sconvolge la vita di tutti i semidei presenti, comprese le loro famiglie mortali, e se va bene, non ci scappa il morto, altrimenti c’è solo da pregare che i drappi siano abbastanza numerosi per coprire tutti i cadaveri.

Sapevo che dopo la Grande Profezia di Gea, gli oracoli e lo stesso dio Apollo erano entrati in crisi, in modo oserei dire quasi totale: la cosa si era risolta definitivamente qualche anno fa, dopo quasi vent’ anni di inattività. Le profezie per le missioni semplici erano riprese, seppur lentamente, e la normalità si era impadronita del Campo, facendo dimenticare - e non conoscere – alle nuove generazioni di eroi greci e romani il dolore della guerra e il pericolo reale delle missioni.


Il tempo trascorso in un luogo che doveva essere stato creato per insegnarmi a sopravvivere,  si susseguiva lento, placido, interminabile, monotono per una come me: le stesse attività tutti i giorni, ogni settimana, di ognuno dei tre mesi estivi. Se ti andava bene. Altrimenti passavi tutta la tua giovinezza incastrata in un recito magico, preda della voglia di evadere da un posto che non avevo mai sentito come casa.

Non mi ero mai adattata a convivere con gli altri semidei: il terrore nei loro sguardi ogni volta che mi vedevano erano un motivo più che sufficiente per non avvicinarmi; passeggiavo abitudinariamente e  silenziosamente nella foresta, chiacchierando ogni tanto con le ninfe dei boschi oppure mi nascondevo nelle fucine della Casa 8, martellando e modellando metalli o per semplicemente stare vicino al fuoco asfissiante. Nessuno dei ragazzi mi aveva mai negato l’accesso anzi sembravano quasi gradire i miei piccoli suggerimenti in materia: il tempo allora sembrava più vivo e veloce grazie ai loro complimenti. Non partecipavo a quasi nessuna delle attività proposte dal Campo: ogni tanto Chirone mi obbligava a patteggiare per una o l’altra squadra nella Caccia alla Bandiera ma perlopiù mi limitavo a nascondermi in qualche affranto nella foresta e rimanere ferma fino a che quello stupido gioco non finiva. All’ora di cena, mangiavo frettolosamente in solitudine, per scappare immediatamente nel mio piccolo rifugio sicuro – ovvero la mia stanza, vicina alla soffitta della Casa Grande.

A volte uscivo, se riuscivo ad eludere la guardia delle arpie, salendo sul tetto: allora in quel momento, e solo quando toglievo la maglietta azzurrina del pigiama insieme alle solite cinghie – ormai quasi logore - e alle bende, solo in quel preciso momento mi sentivo libera di essere me stessa e non un’emarginata. Sul tetto finalmente dispiegavo le mie ali rosse come il sangue, costrette a essere ripiegate su sé stesse per molti giorni, legate con delle bende e cinghie di cuoio solo per apparire come un’adolescente normale: tutti sapevano che in realtà avevo ali, ma non sarei mai riuscita a sopportare lo sguardo di disprezzo che mi riservavano, l’avevo già provato e non mi era piaciuto, proprio per niente.

Volare era una cosa meravigliosa: il vento fresco della notte muoveva i miei lunghi capelli, facendo svolazzare anche i miei pantaloncini blu. Ruotare su me stessa, piroette nell’aria, danzare a pelo dell’acqua, lasciarmi precipitare nel vuoto per poi riprendere il controllo solamente muovendo qualche muscolo della schiena mi faceva sentire bellissima e potente. Per qualche secondo poi mi illudevo di sentire anche degli occhi puntati su di me, ma scorgevo soltanto le ombre delle Case.

Questo era il mio unico svago, l’unica cosa bella di quel stupido posto. Ero stanca di quella protezione così asfissiante: ormai i mostri non si facevano più vedere in ondate così massicce, ormai anche i bimbi freschi del primo anno sapevano come abbattere un lestrigote con un semplice stiletto. Squadre intere di semidei avevano cercato possibili raggruppamenti o alleanze tra loro ma nulla era stato trovato: tutto taceva. Almeno fino a quella maledetta giornata. Che forse chiamarla maledetta non è proprio il termine corretto, ma al momento non mi viene in mente un sostituto migliore.

Io sono Iris. Questa è la mia storia, di come sono arrivata al Campo, dopo un’infanzia felice e spensierata. Di come la profezia mi ha scelto, di come abbia scelto la squadra e di come sono morta. Circa.
 
ANGOLO AUTRICE:

L’idea per questa interattiva mi è balenata in testa questa mattina durante l’ora di inglese e non ho potuto non pubblicare almeno il prologo, nonostante sia cortino, perché mi ha rapito il filo conduttore della storia (che per altro è nella mia mente quindi è come se mi fossi auto-persa nei miei pensieri…mmm).

Passiamo alla parte meno eccitante di questo angolino: le regole e la scheda di iscrizione.
 
  • Massimo due OC a testa: ho in mente di selezionare circa 10 semidei in totale. Vi chiedo di fare i vostri personaggi separati l’uno dall’altro, poiché potrei scegliere di accettarne solo uno.
 
  • I semidei possono essere dei due campi: attenzione pero! Se vedete che nelle altre recensioni tutti hanno optato per il Campo Mezzosangue, evitate di mandarmene un altro, anche perché i miei OC fanno parte proprio di quel Campo
 
  • I semidei possono discendere anche da divinità minori: l’unico limite che vi metto è questo: non andate a cercare la divinità del nodo del sandalo nell’antica Grecia, perché vi scarto l’OC a priori. Niente Genitori divini “troppo” strani pls.
 
  • I semidei possono anche essere figli di altri semidei: ovvero possono essere figli di una coppia Canon. Le coppie possibili sono: Percy&Annabeth / Jason&Piper / Leo&Calipso / Nico&Will / Clarisse&Chriss / Frank&Hazel. Per quanto riguarda il possibile figlio/a di Nico e Will, dovrà essere un ragazzo/a adottato/a
 
  • Non sparite: ecco su questo non transigo. Se il vostro personaggio viene scelto, si sollecito vivamente a recensire almeno ogni due capitoli: ho già fatto esperienza riguardanti decessi vari di personaggi, cui autrici erano scomparse subito dopo la scelta. Perciò sappiate che ho la falce della morte molto facile.
 
  • Le iscrizioni: sono aperte per una settimana. La scheda deve essere inviata entro il 27/01 dopo il mio ok alla vostra richiesta di partecipazione. Nella recensione dovrete esplicitare quanti OC volete inviarmi, di che sesso, di quali Campi, con che genitori divini e se è una figlia di due semidei o no.


Siate creativi! E ora la scheda:

NOME E COGNOME:
SOPRANNOME*: 
ETA’:
DATA DI NASCITA:
CAMPO DI APPARTENENZA:
DESCRIZIONE FISICA:
PRESTAVOLTO:
DESCRIZIONE CARATTERIALE:
RAPPORTO FAMILIARE:
STORIA PERSONALE:
RUOLO ALL’INTERNO DEL CAMPO (valido principalmente per i semidei romani):
ARMA:
TRATTI DI FORZA:
TRATTI DI DEBOLEZZA:
POTERI (per chi ha doppia discendenza divina, veda quale parte privilegiare; a tutti si ricorda di non esagerare):
COSA AMA:
COSA ODIA:
ORIENTAMENTO SESSUALE:
PERSONE DA CUI POTREBBE ESSERE ATTRATTO (descrivete i caratteri sia degli amici sia dell’anima gemella):
INIMICIZIE:
REAZIONE ALLA VISTA DELLE ALI DI IRIS (per ora SOLO ai semidei greci):
ALTRO*:
FRASE CHE LO CARATTERIZZA:
*  sta per “non obbligatorio”

Vi presento invece i miei OC:

Iris (Prestavolto: Emma Stone) “You can’t separate peace from freedom because no one can be at peace unless he has his freedom” Malcom X



Micheal Baey (Prestavolto: Hayden Christensen) “Alcuni pensano che io sia una persona orribile ma non è vero. Io ho il cuore di un bambino – in un barattolo sulla mia scrivania” Stephen King


Spero di vedervi in molti! Un bacio

Summer_time

  
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