Esitò un istante mentre avvicinava il foulard al viso di Michiru, ma lei l’incoraggiò prendendole le mani e lasciandosi coprire gli occhi, Haruka che annodò la stoffa spostando i capelli acquamarina, morbidi tra le sue mani.
Sfiorandosi la benda scura con le punte delle dita, Michiru si lasciò accogliere da quel buio quieto, inerme.
E iniziò ad attendere.
Piccolo Extra di "The Steadfast Tin Soldier"