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Autore: Kim WinterNight    23/01/2017    8 recensioni
Okay, in seguito alla sfida, lanciata a me e altre autrici, da Soul_Shine nella sua raccolta "Piccole tracce d'inchiostro", anche io sono qui per postare le mie porcherie letterarie infantili (?)
Queste, però, non risalgono a quando andavo alle elementari, perché non trovo quei quaderni, ma non temete: anche se quando ho scritto questa roba avevo 13/14 anni, la situazione era grave lo stesso! Leggete per credere!
Anche se si tratta di una raccolta, in certi punti le storie saranno collegate tra loro, troverete dei personaggi ricorrenti e un protagonista "mistorioso", il cui nome si scoprirà in corso d'opera! XD
Qui potrete trovare tentativi di usare cognomi o nomi giapponesi miseramente falliti, trame che rasentano vaghi tentativi di simulare le avvincenti puntate di Detective Conan, riferimenti puramente casuali a Piccoli problemi di cuore, il tutto condito con accenni a Geni per caso e un pizzichino di Agatha Christie, che intanto si rivolta nella tomba!
E i generi? Giallo, Noir, Horror, Fantascienza, Romantico, Comico, Nonsense... ma li troverete specificati all'inizio di ogni storia :D
Se siete curiosi o semplicemente volete farvi del male/due risate, vi invito a leggere!
Genere: Comico, Romantico, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Nonsense, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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ReggaeFamily

Era lì, piccoletto, con le sue mani grassocce e la sua aria da sbruffone. Quando io caddi, in palestra, rise. Non volevo farlo ma i pesi erano lì... e io li so lanciare, mi esercito tutti i giorni.



Una bionda assassina



Generi: Drammatico, Introspettivo, Thriller (???)



Fergie. Solo questo nome mi dà il voltastomaco. Solo che penso a quello che fece al mio migliore amico, Nik... L'uccise...

Sì, eravamo in palestra, a scuola, e il prof John ci disse di fare il solito esercizio noioso di lanciare dei pesi da 4 kg ciascuno. Fergie era una frana, anche se lei sosteneva di saperli lanciare, e così, dopo aver lanciato un peso, cadde a terra come un salame, tutti scoppiammo in una risata... Ma lei si infuriò: urlò come una furia e ci mise a tacere: ma Nik non riusciva a calmarsi e continuò a ridere. Così Fergie raccolse un peso e, prendendo la mira, lanciò con voga quel maledetto peso sulla testa di Nik. Il prof John era andato a prendere del nastro per aggiustare la rete da pallavolo.

Tutti soccorremmo Nik che sanguinava e aveva perso i sensi. Io mandai Jessy a chiamare il prof. Quando arrivarono, il prof chiese chi mai potesse essere stato e lei, l'assassina, Fergie Wilde, la figlia del preside, restava lì indifferente. Allora mi alzai e dissi al prof John che era stata Fergie, e che l'aveva fatto solo perché lui aveva riso più di noi quando lei era caduta, lanciando un peso. Il prof chiese a quell'assassina se fosse davvero così e nel frattempo arrivò l'ambulanza. Ormai Nik era morto e noi tutti piangemmo a lungo. A Jessy piaceva Nik e così mi disse che voleva dare le prove al prof e portarlo a denunciare Fergie e di farla incarcerare, e io, giustamente, risposi di si senza pensarci due volte.

Così analizzammo l'arma del delitto: quel giorno Fergie aveva freddo alle mani e si era messa dei guanti peloso che perdevano peli e che furono ritrovati nel peso. Il prof ci promise che sarebbe andato alla centrale a denunciare l'assassinio. Fergie era sempre stata un'antipatica per me, Jessy e per tutta la classe ma nessuno avrebbe mai immaginato una cosa così orribile. Era una biondina un pò strana...

Soffro ancora per Nik: senza di lui la mia vita è vuota, come un giorno senza sole o una notte senza luna... Stò male... Ma l'importante è che la New-Detective è riuscita a rinchiudere in carcere l'assassina a vita. Ma questo non potrà mai giustificare il dolore che provai e che provo ancora per la perdita di un amico sincero come Nik.



Ecco a voi il ritorno in grande stile della New-Detective, il duo di investigatori più astuto e rispettato del Globo! (?)

Il protagonista – che manda SEMPRE Jessy a fare questo o quello, e lui che caspita fa? o.o – è ancora avvolto nel mistero, non vi è ancora dato sapere quale sia la sua identità... inquietante, eh?

Attenti: potrebbe essere tra voi... MUAHAHAHAHAHAH!!

Prendendo spunto dall'appellativo usato da Amaranthine, mando un saluto alle ragazze del club e faccio loro notare che non andavo a capo QUASI MAI! Mi è venuta l'angoscia nel ricopiare quest'abominio...

Vediamo che anche qui i moventi per uccidere sono elaborati, intricati e inspiegabili, degni dei migliori romanzi Gialli di tutti i tempi!

Dal nome dell'assassina – Fergie – si evince la mia antica fissazione per i Black Eyed Peas, poveretti ç_ç

Ah: anche qui, prima del titolo, c'è la consegna; stavolta, però, la traccia mi era stata data dalla prof, quindi ditemi se secondo voi c'è un'attinenza tra quella e il racconto XD

Uhm... non so, lascio a voi i commenti, ma ricordatevi che se dovete commettere un crimine, non indossate MAI dei guanti pelosi che perdono peli, NON SIATE INCAUTI, miei prodi!

Alla prossima XD

  
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