La sveglia ha iniziato a suonare da un bel po ma non riesco proprio ad alzarmi. Al solo pensiero che tra due minuti mamma verrà qui a rompermi i timpani a suon di grida rabbrividisco e inizio a prepararmi per andare a scuola.Mi metto dei pantaloni beige che mi fasciano le gambe e una maglia rosa pastello di lana con stampati dei piccoli fiorellini e una collana con un cuore…adoro lo stile grazioso! Per me é sempre stata una tortura andarci nonostante abbia i voti alti,ma non riesco a sopportarla o almeno non riesco a sopportare le persone che ci stanno dentro tranne alcune. Ci sono sempre cosi tanti professori a rompere le scatole per non parlare poi dei compagni...tutti fastidiosi,sopratutto lui. Scendo lentamente le scale stando attenta a non cadere e rotolare come quasi tutte le mattine e mi dirigo in cucina dove mamma e papà sicuramente mi staranno aspettando con le solite ramanzine sul fatto che mi sveglio sempre in ritardo e tra l'altro di notte gli spavento perché mi sentono dall'altra stanza mentre parlo nel sonno. Eh si,io sogno quasi tutte le notti,e i miei sogni non sono tanto normali ma questa é un'altra storia. Io:buongiorno Mamma:Ben svegliata tesoro Papà:hey! Mamma fulmina papà con lo sguardo appena sente il modo in cui mi ha salutata e lui deglutisce nervosamente. Papà:volevo dire...buongiorno Ho letteralmente divorato la colazione e mi sono precipitata a scuola per non rischiare di arrivare in ritardo. Durante il percorso ho incontrato Jennifer con le sue amichette-anche se a me più che amichette sembrano schiave-mentre salivano sulla limousine del padre di Jennifer…che esagerate,come se stessero andando chissà dove,ma ormai mi soni abituata al suo egocentrismo. Io nutro un odio profondo per lei ,perché oltre che antipatica e falsa sia dentro che fuori,mi perseguita facendomi brutti dispetti perché dice che le rubo l'attenzione dei ragazzi anche se non capisco come faccio a rubarle qualcosa che non ha…ok,ok,é vero che riceve molte attenzioni dai ragazzi dato che é il capo cheerleader,ma resta comunque antipatica. Sono entrata in classe giusto il tempo di salutare la mia amica Violet e sistemare il materiale.Oggi si inizia con chimica e la giornata sembra iniziare bene perché la professoressa é raggiante e sorridente quindi di buon umore. Prof:buongiorno ragazzi.In questa lezione ci concentreremo sulle sostanze basiche e acide e attraverso il procedimento che vedrete dopo saprete com'è una sostanza.Passiamo a fare le coppie Questo è uno dei momenti più emozionanti e snervanti delle lezioni di chimica.Non sai mai se finirai con qualche intellettuale o con qualche decelebrato. Prof:Millicent con Sara,Violet con Isak,Sergh con Justin... Sto aspettando con impazienza che la prof mi metta in coppia con qualcuno. Prof:E in fine Elisabeth con Jade JADE! Io detesto con tutta la mia anima quella specie di essere vivente! É così fastidioso,egocentrico,stupido,dannatamente affascinante...lo odio! É il classico figo della scuola,sempre al centro dell'attenzione, con la fila di Barbie che gli corre dietro e capitano della squadra di football. Jader:buongiorno Foster Io:non mi chiamare per cognome,razza di...lasciamo stare,con te é fiato sprecato Con la sua solita aria provocante si siede accanto a me e mi fa l'occhiolino mentre sbuffo infastidita. Prof:innanzitutto prendete tutto il necessario che é elencato a pagina 296 e fate come dice il libro.Poi passerò a controllare.E mi raccomando Jader,non stuzzicare Elisabeth come al tuo solito La prof lo guarda e alza gli occhi al cielo come per dire che é irrecuperabile quel ragazzo,infatti é così. Io:iniziamo a metterci la mascherina e il camice,poi tu prepara tutti gli strumenti che ci servono e io vado a prendere le sostanze dallo scaffale Jader:no,le vado a prendere io le sostanze Io:ah vero!Non sia mai che togliamo a Jade l'occasione di sfilare.Muoviti!!Ma perché ti ho sempre nei paraggi? Jader:Le ragazze di tutta la scuola prenderebbero a pugni per stare al tuo posto Alzo gli occhi al cielo e sbuffo cercando di ignorarlo.Certo,non si può dire che non abbia ragione. Prendo tutto il necessario e inizio a prepararmi psicologicamente a lavorare con quel tipo,sempre che riesca a tornare indietro con tutte le sostanze occorrenti. Jader:Eccoti le sostanze.Ora vado Io:tu non vai da nessuna parte.Ora ti siedi qui e fai anche tu l'esperimento.Ti ricordo che ti ho in pugno,basta solo che vada a lamentarmi dal preside e tu sei fuori da questa scuola.Sai com'è dopo lo scherzo che mi hai fatto il preside ha gli occhi puntati su di te!"Gli dico stampandomi in faccia un sorrisino spietato. Qualche mese fa quel tonto di Jade mi ha giocato un brutto tiro. Stavamo facendo la lezione di ginnastica e gli é venuta la fantastica idea di mettere il nastro trasparente teso mentre correvo e così sono caduta e ho avuto un trauma cranico e sono rimasta all'ospedale per quasi 2 settimane.Jader invece é stato sospeso per un bel po e quando sono tornata a scuola regnava la pace assoluta, poi é ritornato e addio pace. Jader:uno degli scherzi più divertenti della mia vita! Io:se per te quello é divertente allora non oso immaginare cosa sia per te noioso.Ora però iniziamo l'esperimento.Tu usa il cloruro di potassio e io il blu di torna sole. Credo che lui non capisca nemmeno di cosa stia parlando. Io:lascia,ti faccio vedere io Jader:senti...ho una B di chimica quindi non ho bisogno del tuo aiuto Si si...come no. Non vedo l'ora di vederlo sbagliare cosi glielo rinfaccerò per tutto l'anno. Io:FERMO!...Non... Primo di poter finire la frase Jader aveva già mischiato delle sostanze che hanno subito formato una schiuma che ha sporcato me,lui e il pavimento. Io:una B eh?! Prof:JADE!!!Questa é la sesta volta in due settimane che combini un pasticcio.Adesso andate in bagno a pulirvi. Così abbiamo fatto e siamo andati al bagno per pulirci. Mi sono sporcata tutto il viso,che ha iniziato a bruciarmi,i pantaloni,l'orlo delle maniche della maglia e il camice. Io:ti odio Jade!"Dico al mio riflesso sullo specchio,come se potesse rispondermi ?:chi é che odi? Una voce maschile dietro di me mi fa saltare dallo spavento. Io:esci,questo é il bagno delle ragazze!E per oggi stammi alla larga Ignorando totalmente ciò che gli dico,si avvicina a me e mi circonda i fianchi con le sue braccia,per poi avvicinarmi a lui. Ammetto che é un po piacevole farsi stringere da una bellissimo ragazzo,ma qui stiamo parlando di Jade,il ragazzo più insopportabile della scuola.O almeno e così che si comporta con me. Dal primo giorno in cui ho messo piede in questa scuola non fa altro che cercare di innervosirmi e mettermi in imbarazzo facendomi scherzi ovviamente. Appoggio le mani sul suo petto per allontanarlo,ma il mio tentativo é nullo. Io:sei sordo?Ti ho detto di allontanarti da me Jader:Lo so benissimo che ti piace starmi vicino Io:se credi di aver a che fare con un'altra di quelle sciacquette allora ti sbagli di grosso.Solo perché mi stai vicino e parli con quella voce non vuol dire che cadrò ai tuoi piedi e mi concederò a te Jader:continui a negarlo eh!Allora se non ti fa effetto stare vicino a me allora non ti dispiacerà se faccio questo All'improvviso avvicina pericolosamente il suo viso al mio come se mi volesse baciare.Anzi no,é proprio quello che vuole fare. Senza pensarci due volte mi allontano da lui e alzo la mano per tirargli uno schiaffo,ma lui con riflesso da felino mi ferma la mano a metà strada. Io:si può sapere perché ti piace tanto darmi fastidio?É da quando mi conosci che non fai altro che stuzzicarmi e farmi brutti scherzi! Il suo sguardo da malizioso diventa serio e pensieroso. Io:allora? Mi guarda attentamente e non dice nulla come se stesse pensando Che strano ragazzo!Prima é tutto allegro e scherzoso,poi diventa serio e pensieroso. Si stacca da me ed esce dal bagno,ma questa volta non con la sua solita camminata da "io sono figo e tu no",ma con una camminata normale. Finisco di pulirmi e ritorno in classe che ormai é deserta perché sono tutti scesi in palestra. Prendo la roba per ginnastica e mi precipito giù. Violet:Giusto in tempo!Cambiati in fretta,ti aspetto Io:grazie,sei l'amica che chiunque vorrebbe Violet:grazie tesoro!!!Ma ora dimmi perché hai quell'espressione sorpresa Mi ero dimenticata di cambiare espressione dopo lo strano comportamento di Jader. Io:Jade... Non ho neanche il tempo di finire la frase che Violet mi inonda di domande con uno sguardo a dir poco infuriato e indagatore. Violet:ti ha detto qualcosa riguardante te?Se si é azzardato a dirti quella cosa giuro che gli spezzo le ossa.Lo sapevo che non dovevamo fidarci di lui Quando si accorge di aver detto troppo mi guarda e si mette le mani davanti alla bocca. Violet:ops!Dimmi che non hai sentito ciò che ti ho detto! Io:e no cara!Ho sentito tutto,e adesso dimmi qual'è questo segreto che non dovrebbe dirmi e chi é che si é fidato di lui Violet:niente,solo una stupidaggine Io:se non me lo dici ti assillo per tutto il tempo! Violet:ok,ma ora usciamo dallo spoiatoio e andiamo in palestra Io:ferma qua!Dimmi questo segreto Violet:non posso.Ti dico solo che se sei tu la persona giusta te lo diremo La persona giusta? Ora che ci penso e da un bel pezzo che vedo Violet e Jader confabulare qualcosa,e quando vedono che mi accorgo di loro che mi fissano,si separano e fanno finta di niente. Poi la mia amica cosa intendeva con "la persona giusta"? Ci dirigiamo in palestra dove tutti sono messi in riga per aspettare le istruzioni della prof. Prof:buongiorno.Oggi avete ritardato a cambiarvi.Sbrigatevi e formate due squadre per giocare a pallavolo In squadra sono con Terry,Daryl,Iris,Stefy,Susan,Zach,Fiona,Jeff,Ian e Lily...una bella squadra,infatti abbiamo vinto la partita. Dopo aver fatto altri esercizi per il riscaldamento dei muscoli siamo andati a cambiarci e stranamente Violet mi evita. La osservo attentamente e la vedo uscire di fretta. Senza farmi vedere e attraverso la porta dello spoiatoio la spio. É con Jader e stanno parlando di me perché ho sentito che sono stata menzionata. Violet:dobbiamo fare attenzione a non farle capire niente,sta diventando sospettosa Lui annuisce e incrocia le braccia. Violet:é per il suo bene.Finche non saremo totalmente sicuri che non sia lei,dobbiamo continuare.Sono certa che primo o poi reagirà Jader:lo spero,altrimenti saremo tutti spacciati Ma di cosa stanno parlando? Mi stanno nascondendo qualcosa che ora voglio assolutamente sapere. Gli raggiungo con un passo deciso e con le mani stratte in pugni. Io:ora voi due mi dite tutto! Tutti e due si girano di scatto sorpresi nel vedermi. Violet:ehi Elisabeth! Io:FINISCILA!É DA UN PO CHE VI OSSERVO,E PARLATE DI ME IN SEGRETO ! Jader:ZITTA!Non sono fatti tuoi Io:si invece,ho sentito che mi menzionavate e non ti rivolgere a me con quel tono! Sento la rabbia offuscarmi la vista. Violet,la mia migliore amica,sta tramando qualcosa contro di me ?Questa me la paga. Sento un calore invadermi tutto il corpo e il respiro si fa affannato. Non credo che sia dovuto al fatto che sono arrabbiata,mi sembra una reazione un tantino esagerata. Violet e Jader sgranano gli occhi increduli e osservano il mio collo. Io:che avete da guardare in quel modo.Ho qualcosa sul collo...UN INSETTO!!! Mi sono messa a saltellare da tutte le parti cercando di cacciare via l'insetto. Violet:calmati,non hai nessun insetto! Mi sono fermata e ho fatto un gran respiro per tranquillizzarmi. Jader invece si é avvicinato e mi ha fatto inclinate la testa lateralmente per osservare il mio collo. Io:Ma che fai?! Jader:ferma!Dimmi quando hai fatto questo tatuaggio Si riferisce al tatuaggio che ho sempre avuto sul collo.Da quanto ricordo l'ho sempre avuto lì e quando chiedo spiegazione ai miei genitori,loro mi dicono che lo saprò solo quando sarà il momento adatto e che devo sempre tenerlo nascosto. il tatuaggio é formato da due strisce che si uniscono formando un vortice e alla fine c’é un sigillo con al centro una stella. Un po strano come simbolo,ma mi piace e quando sono arrabbiata,felice,emozionata...sento uno strano calore provenire da esso. Io:non lo so,l'ho sempre avuto Violet:l'abbiamo trovata!Finalmente!!! Jader:si Io:ma di cosa state parlando? Jader:non ne siamo ancora sicurissimi.Dobbiamo ancora accertarci che gli abbia tutti Violet:si,dobbiamo farle provare forti emozioni e io so come fare Jader:ora andiamo al quartier generale Io:io avrei fatto una domanda! Senza rispondermi si sono messi a correre verso l'uscita della scuola. Io:NON POTETE ANCORA USCIRE,MANCA L'ORA DI INGLESE!!! Prof:chi é che se n'è andato? Mi ha fatto prendere un colpo la professoressa. Io:nessuno Prof:dove sono Jade e Violet? Io:Sono andati in infermeria perché si sentivano male.É probabile che vadano a casa prima Prof:vado a controllare Io:no,no,saranno già usciti Prof:ah,va bene.Ora di ai tuoi compagni di salire.Io ho delle cose urgenti da sbrigare Faccio come mi ha detto la prof e in meno di cinque minuti siamo già in classe a sorbire un'altra noiosissima lezione. Il professor Strey é davvero molto gentile,ma é un incapace a spiegare inglese.Secondo me dovremmo fare noi lezione a lui. Mi deconcentro dalla lezione e cerco di capire di cosa stavano parlando Jader e Vuole,Ma non mi viene nulla in mente. All'uscita il mio telefono squilla ed é un messaggio da parte di Jade.Da quand'è che lui ha il mio numero di telefono? Il messaggio dice:Io e Violet ti aspettiamo al boschetto dietro il centro commerciale alle 20:30. Chissà che cosa vogliono. Torno velocemente a casa e mi preparo per l'appuntamento. Quando sono già le 20:00 inizio a prendere il cappotto e scendere all'uscita,ma vengo fermata da papà. Papà:Dove stai andando? Io:al centro commerciale con Violet Papà:é troppo tardi! Io:Ti prego papà,sai che non mi può succedere niente Papà:questo é quello che credi tu Io:so difendermi.Non ti dimenticare che io faccio Karate.Ciao!! Sgattaiolo fuori e chiamo un taxi che mi porta d'avanti al boschetto. Mia madre é una genia.Se non mi avesse fatto fare Karate da quando ho sei anni,ora mio padre sarebbe ancora più protettivo. Il Taxi si ferma e io pago l’autista che si guarda attorno spaventato. É tutto buio e mi sta venendo un po di paura. Gli alberi sono avvolti dall'oscurità della notte,e la Luna ne illumina solo una parte. C’é un silenzio religioso e non si sente altro che il vento soffiare.E si,fa un po freddino dato che siamo alla fine di Gennaio. Con la mia solita fortuna calpesto un formicaio e le formiche invadono la mia scarpa.Come una forsennata inizio a scalciare ovunque finche la mia scarpa non ritorna pulita. Mi sembra uno strano posto per dare appuntamento,e poi a quest'ora. Sento un rumore metallico dietro di me e mi giro di scatto.Ciò che vedo mi congela il sangue nelle vene. Spazio autrice Cosa ne pensate? Mi farebbe tantissimo piacere ricevere qualche vostro commento.Al prossimo capitolo😘