Anime & Manga > Lady Oscar
Ricorda la storia  |      
Autore: Bradamante    31/05/2009    16 recensioni
12 luglio 1789: pensieri di André nell'ultima e più importante notte della sua vita.
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: André Grandier, Oscar François de Jarjayes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La volta celeste rifulge d'innumerevoli punti luminosi che sembrano fluire in un fiume, immenso e splendente in questa notte che è nostra.

Qui vicino, un altro fiume riflette le luci delle lucciole che volano incessantemente intorno a noi. Si dice che questa sia la danza delle lucciole, una danza d'amore.

Ti stringo a me, sotto al mantello, la notte estiva è umida in questo luogo dove finalmente ho realizzato i miei sogni, abbracciandoti e sussurrandoti tutto il mio amore.

Tu dormi e io invece non riesco a dormire.

Quanto ho atteso, sperato e desiderato questo momento. Sapevo di essere nato per questo, per arrivare qui, sulle rive di questo grande fiume, ad amarti, avvolto e protetto dalla notte.

Sono lacrime di gioia quelle che scendono, ma tu non lo saprai. Dormi tranquilla, accoccolata su di me, la guancia sul mio petto, come se fosse la cosa più naturale del mondo. E io ti cullo, nel cerchio delle mie braccia, e ti giuro che non ti lascerò mai andare.

Solo un pensiero, quasi una fitta di dolore in tutto questo: è solo una febbre estiva, hai detto. Ma io so che non è così... ogni tanto tossisci, e il tuo corpo sussulta. Dovrò prendermi cura di te, e tu di me, e guidare i miei passi nel buio.

Ma nonostante tutto questo, la felicità mi pervade, come un dolce calore che sale dal cuore e si spande, una sensazione di pienezza che non ho mai provato. Ora lo so cosa vuol dire essere veramente felici. So cosa cosa vuol dire aver ricevuto amore.

Per tutta la vita ho ardentemente desiderato di essere amato da te. E ora mi hai donato tutto quello che volevo, mi hai detto quelle parole che la mia anima anelava, quelle che il mio cuore follemente agognava.

Una gioia così immensa... un altro pensiero, molesto, s'insinua nella mente. Ora che ho avuto tutto, ho tutto da perdere. Gli antichi greci dicevano che l'invidia degli dei colpisce gli uomini che sono troppo felici. Ma io non ho mai avuto nulla nella mia vita, questa è la prima volta che assaporo una felicità così completa.

Non può succedere nulla, ora.
Non deve...
Non può essere tutto effimero come la danza delle lucciole.


Fine

Note:

La lucciola vive solo pochi giorni allo stadio adulto, il tempo necessario per l'accoppiamento e la riproduzione. Questi insetti emettono luce allo scopo di cercare un partner, e spesso nei prati vicino ai corsi d'acqua (inquinamento permettendo) si può assistere a quella che viene chiamata “la danza delle lucciole”, che non è altro che la loro stagione degli amori.

L'invidia degli dei è un concetto che appare nella storiografia e nella letteratura dell'antica Grecia. Gli dei non tollerano che gli uomini abbiano o troppa fortuna, o felicità, o gloria: ne divengono gelosi, ed operano per abbatterli. L'uomo non deve oltrepassare i limiti stabiliti dagli dei e deve piegarsi al loro volere.

Grazie a nisi per il tempo dedicatomi e per il betareading di questa fic. ^__^

Grazie a tutti per le recensioni!


   
 
Leggi le 16 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lady Oscar / Vai alla pagina dell'autore: Bradamante