“Ora Keenser.”Ordinò Scott al suo amico dal testone di verza.I due si trovavano in sala macchine ed erano pronti ad attuare il piano del dottore olografico.La situazione a bordo era rapidamente precipitata.Scoperta l’evasione, il capitano aveva messo la sicurezza sulle tracce dei fuggitivi.Trovarli non era un ‘impresa certamente titanica.Spock era l’unico vulcaniano a bordo .I sensori interni della nave l’avrebbero individuato subito .Quindi aveva deciso di fare da esca.Si era infilato in un tubo di Jefferies con l’intenzione di far sudare i suoi inseguitori .L’azione quindi era passata nelle mani di Scott e Uhura.La giovane temeraria si era arrampicata sulla scala di emergenza che si immetteva nel ponte di comando .Aspettava che Scott le inviasse il segnale che il loro piano aveva funzionato .In realtà il piano in questione era molto semplice: immettere nel flusso dell’aria della nave un potente narcotico preparato dal Moe.I congiurati avevano a portata di mano un autorespiratore che avrebbe permesso loro di rimanere svegli e riguadagnare il controllo della nave.Il suo comunicatore squillò e lei indossò la mascherina .Doveva contare fino a cinque prima di irrompere sul ponte . E sperare che tutto andasse come avevano previsto, oppure sarebbe stata la fine , per loro ,per la carriera del loro capitano e soprattutto per i Lorkisiani!
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Un rumore fragoroso squassò il prefabbricato dove avevano trovato alloggio i laboratori .Proveniva dal tetto della baracca. Era come se all'improvviso stesse grandinando. Ma il cielo fino a pochi istanti prima era sereno. Loki e McCoy corsero all'esterno per vedere un fenomeno assurdo :pioveva veramente, ma la pioggia era costituita da grossi semi coriacei provenienti dal bosco e portati da potenti folate di vento . Uno dei semi colpì loki al volto lasciandogli una profonda ferita. “Rientriamo .”Gridò spingendo il dottore all’interno .”Sei ferito ?”Chiese lui prendendo il kit medico .”Non è nulla.”Rispose l’altro tamponandosi il rivolo di sangue con la mano. Il frastuono stava diventando sempre più intenso e il tetto, sotto i colpi dei semi, stava cedendo . Poi sarebbero stati esposti all’attacco.”Questa volta siamo morti .”Gridò McCoy cercando di sovrastare il rumore.”Fate qualcosa !”Li sollecitò Ross. Ma da fare c’era ben poco . La natura si stava ribellando e li attaccava come degli anticorpi avrebbero attaccato un gruppo di batteri infestanti . Volevano distruggerli e riportare l’ordine sul pianeta che la loro presenza aveva alterato . Loki estrasse il phaser , un raggio ad ampia dispersione avrebbe vaporizzato i semi , ma se tutto il pianeta si rivoltava contro di loro una singola arma non sarebbe bastata.Mentre aspettavano che il loro destino si compisse una luce li avvolse e i tre si ritrovarono sull’enterprise.”Bentornati.”Li accolse Scott mentre loro tiravano un sospiro di sollievo.”Siete tutti interi?””Grazie al cielo , ma ora tira su anche gli altri .Sono tutti in pericolo sulla superficie del pianeta.”Gli ordinò Loki .”Che diamine vi è successo ?Perchè non ci avete risposto ?Ci avete spaventato a morte!”Lo rimproverò McCoy mentre l’ingegnere si dava da fare per riportare a bordo la squadra di sbarco . Solo allora il dottore si avvide del un corpo immobile di un tecnico dietro la consolle del teletrasporto .Si chinò immediatamente a tastargli il collo.”Dorme!”Esclamò perplesso .”Si beh , troverte un pò di gente addormentata qui in giro . E’ una storia lunga e strana ”Borbottò Scott . “ Certo non può essere più strana della nostra.”Lo rimbeccò Loki mentre le prime persone si materializzavano a bordo . “Vuoi scommettere?”Obbiettò l’ingegnere...