Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Lady Moon    28/01/2017    0 recensioni
[...] «È come se fosse tutto così normale, ma non lo è, ed io in cuor mio lo so, cerco solo di celarlo alla coscienza.
Mi sento invadere da una forza superiore, mi preme dentro, mi rilassa, mi solletica, mi coccola, trasuda dolcemente... poi colpisce.»
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Infinito.

 

 

E giunge quel giorno, come sempre, come di consueto. È impossibile evitarlo, come si scappa dall'inevitabile, dall'impossibile, dalle proprie emozioni e dai propri sentimenti? Dal freddo... dal caldo... 

No, loro saranno pronti ad innevarti ogniqualvolta lo desidereranno ed è più forte di loro, è naturale, ed è più forte di te, di me, non possiamo mandarli via.

Mi sveglio. È come se fosse tutto così normale, ma non lo è, ed io in cuor mio lo so, cerco solo di celarlo alla coscienza. 

Mi sento invadere da una forza superiore, mi preme dentro, mi rilassa, mi solletica, mi coccola, trasuda dolcemente... poi colpisce. Inequivocabilmente mi stordisce senza neanche avvertirmi di volerlo fare; è un'illusione mielata quella che respiro dapprima, e mi dimentico della dolcezza e dei brividi di gioia che avevo provato.

È come se, d'un colpo, una freccia velenosa colpisse il cuore della mia anima: il veleno si estende veloce, circonda tutto il nucleo e poi si espande. Oppure è come se, all'improvviso, una mano di ferro decidesse di toccare il mio cuore caldo, provando a scuoterlo freneticamente. 

Quel dannato veleno mi ricorda della realtá, dei miei pensieri tristi, della vita. Mi ricorda che sono lontana, lontana un miglio, mi ricorda che non posso osare, mi ricorda che devo aspettare e forse rassegnarmi, che è tutto finito.

Mai come in quel momento il mio respiro cessa di farmi compagnia, come se non comprendesse che il mio corpo continua a vivere, che il mio cuore - velocissimo ed infelice - continua a pulsare, che il sangue nelle mie vene continua a scorrere, e il mio cervello è ancora attivo, come lo sono i miei polmoni. Mi sforzo di continuare a respirare, apro la bocca per darmi una mano, con le lacrime che rigano il mio viso, mi guardo intorno... Non vedo niente, solo i miei pensieri, non sento rumori, solo le mie emozioni. 


Ci sono. Ho ripreso il controllo del mio respiro, riesco a smettere di urlare e stringere i denti, riesco a contenermi, ora riesco a pensare.

La mia vita... i miei sogni... nessuno e niente può dire come finiranno, nemmeno la mia sofferenza. 

Improvvisamente un lampo di luce mi  appare dinanzi, è fioco, ma dentro sé nasconde una dolcezza infinita. Mi dice che non devo disperarmi, mi dice di continuare a lottare, mi dice di non essere stupida, che non posso prevedere ogni cosa, il mio futuro, e che sono in grado di poterlo, talvolta, controllare. Mi dice “Ehy! Sai bene che, nonostante tutto, tu devi sperare!” Ma io faccio fatica a crederci... sbiadisce sempre più, fino a sparire... ma poi riappare e pare sia più forte di prima. Il bagliore non è più tanto fioco, ma decisamente più distinto ai miei occhi. Mi ripete le stesse parole, imperterrito, mi ricorda che io posso cambiare le cose, posso cambiare me, mi ricorda che devo credere, credere fino in fondo ai miei sogni, perché altrimenti non sarebbero tali. Mi dice che non posso rinunciarvi, che non è vero che, prima o poi, tutti noi saremmo costretti ad abbandonarli. Dobbiamo saper affrontarli, dobbiamo saper scavalcare quelle mille difficoltá e quelle mille rocce infernali che ci sono tra noi e loro. Imparare a credere... sempre, all'infinito.

Il mio cuore, per qualche ragione, smette di tarmi tormenti, il suo battito ritorna ad essere normale. Quel veleno che era entrato dentro di me quasi riesco a non percepirlo più, come se quella luce mi avesse dato, senza farsi accorgere, un antidoto o qualcosa del genere. 

Sorrido, è un sorriso rincuorante, è un sorriso di speranza, di felicità... di amore. Perché io so, che nonostante tutto, lo amerò all'infinito, ovunque vada, in qualsiasi circostanza. Lui... colui per il quale continuo a sperare e sognare, lui, colui che mi ha dato la vita, colui che compare nei miei sogni più profondi, di notte, colui che mi accompagna dolcemente durante il giorno.


Silenziosamente ripoggio la mia testa sul cuscino, chiudo gli occhi, penso a lui, così delicata e fievole è la sua immagine dentro di me... e penso a me.

E ora non vedo niente, diventa tutto nero, riesco a dormire di nuovo. 

 

 

 

 


 

 

*Nota dell'autrice:

Buon salve, lettori :)

Spero vivamente che questa shot vi sia piaciuta e che vi abbia fatto riflettere, in qualche modo, sul suo significato, o che vi abbia colpito almeno un po' semplicemente! ^^

Vi lascio alla libera interpretazione, come in ogni mia storia introspettiva e nulla, vi ringrazio tanto anche solo di essere passati di qui!

Buon fine settimana,

la vostra

- Snotty.*

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Lady Moon