Il risveglio non fu buono, sentivo dolore da tutte le parti, ma con un po' di fatica mi alzai e andai a farmi una doccia. Li vestii, mi feci una treccia laterale presi la tracolla e scesi in cucina dove trovai mio fratello. "B-buongiorno Matt, io vado a scuola ci vediamo dopo..." dissi con lo sguardo rivolto in basso per poi rivolgerlo a lui. Era decisamente compiaciuto. "Brava hai imparato dall'errore di ieri" "Si.." "Bene vai pure prima che ti chieda..." il suo cellulare per fortuna squillò, mi fece cenno di uscire e io lo salutai uscendo come una scheggia. * Entrai a scuola come sempre in anticipo e vidi Will e Caleb. Cercai di non farmi vedere, ma sfortunatamente mi videro e mi corsero incontro. "Ciao Sky" mi salutarono sorridendo. "Sentite devo andare in classe" tagliai corto irritata proseguendo, ma Will mi fermò prendendomi per il polso. "Cos'hai fatto ai polsi?" chiese sospettoso. "Niente che ti interessa e poi con l'acqua le ferite spariscono" dissi cercando di liberarmi in un impresa vana. "Come?!" esclamò Caleb stupito. "I-io quando ho qualche ferita la metto sotto l'acqua e dopo un po' sparisce... è normale no?" dissi a disagio. I due ragazzi scossero la testa. "Fammi vedere" esclamò Caleb prendendomi per mano. Andammo in bagno e misi le braccia sotto l'acqua fredda e le ferite sparirono. Il ragazzo dai capelli neri sbiancò e mi portò fuori dal bagno insieme a Will. "Sky noi dobbiamo portarti in un posto, siamo certi che tu sei speciale come noi due" mi spiegò il biondo in tono dolce. "N-no lasciatemi andare, io-io non posso devo restare con mio fratello se no lui..". Mi fermai sapevo che non dovevo dire niente se no Matt mi avrebbe picchiato. "È tuo fratello che ti riempe di lividi?" sbottò Caleb ringhiando. "N-no, ragazzi lasciatemi in pace se no finirà male!" dissi con gli occhi lucidi. "Lui non ci farà del male, noi ne faremo a lui se ti tocca ancora" disse il biondo sicuro di se. "Io sono un dominatore dell'acqua" esclamò Caleb. "E io sono un dominatore dell'aria, quindi non può farci del male" disse Will incrociando le braccia. "Voi siete pazzi, i dominatori degli elementi non esistono! Lasciatemi in pace non parlatemi più!" urlai e corsi via. * Le lezioni finirono e Caleb e Will erano fuori dalla classe ad aspettarmi. "Vieni con noi Sky, sarai protetta dove andremo, lui non potrà più toccarti" sussurrò Will dolcemente porgendomi una mano. "N-no lui mi troverà e mi ammazzerà" sbottai con voce rotta. "Tu sei una dominatrice Sky, vedi la voglia che hai sul palmo della tua mano? È il simbolo dei dominatori dell'acqua, tu sei come me Sky, devi venire con noi fidati ti prego" spiegò Caleb prendendomi la mano e facendomi vedere che lui aveva la stessa voglia sul palmo della sua mano. "N-no io devo tornare a casa, non parlatemi più vi prego è per il vostro bene". Corsi via sentendo i due ragazzi che mi chiamavano, ma non mi fermai. Arrivai a casa con 15 minuti di ritardo entrai in casa e all'ingresso c'era Matt ad aspettarmi. Era furioso. "Ce la prendiamo comoda eh?". "S-scusa a fine lezioni ho chiesto dei chiarimenti alla prof e così ho fatto tardi..". Mi diede un pugno in faccia e caddi per terra. Mi prese a calci facendomi gemere dal dolore, prese la maglietta e me la strappò, poi mi diede un'altro pugno in faccia facendomi cadere di nuovo. In quel momento la porta si spalancò e sulla soglia della porta c'erano Caleb e Will. Sputai sangue gemendo dal dolore e abbassai lo sguardo. "Che cazzo volete voi?!" disse mio fratello ringhiando. "Lasciala andare!" disse Will ringhiando. "Col cazzo! Lei è di mia proprietà!" disse con un ghigno malefico stampato in faccia. Si scagliò contro Will, ma lui era pronto e lo scaraventò per terra e gli puntò il coltello alla gola. "Sky prepara una borsa, ce ne andiamo!" era Caleb che aveva parlato. Egli si accorse che mi mancava la maglietta così abbasso lo sguardo su mio fratello. "Vai ora!" urlò. Annuì e salii in camera, misi nella borsa le poche cose che erano importanti per me e dei vestiti. Misi una maglia e una felpa e poi scesi giù. "Ti troverò Sky e poi ti ucciderò!" urlò furioso mio fratello. "Forza Sky andiamo" Caleb mi prese per mano e mi portò fuori dove c'era un pick-up blu scuro, Will ci raggiunse e salimmo sull'auto. Guardai indietro e vidi Matt che mi guardava infuriato. Se mi avrebbe ritrovato mi avrebbe ucciso ne ero sicura. "Dove stiamo andando?" chiesi pulendomi il sangue che mi stava ancora uscendo dal naso con il dorso della mano. Will mi passò una bottiglietta d'acqua e i fazzoletti per pulirmi. "A Oasis il regno dell'acqua, la tua nuova casa" mi spiegò Caleb sorridendomi. "Voi siete matti mi farete ammazzare, e poi lui vi ucciderà" sbottai impaurita e arrabbiata. Anche se era al volante Caleb si girò e mi prese la mano. "Fidati di me" sussurrò con dolcezza. Annuì un po' scettica. Ero esausta e così mi addormentai senza volerlo.