Crossover
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Autore: Alucard97    31/01/2017    3 recensioni
Sette Master, Sette Servant provenienti dagli universi manga, anime, film e vari... un solo obbiettivo: Il Santo Graal
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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PARTE 6: LANCER
 
Città di Fuyuki, anno 2017, 22:00
 
Zouken Matou, sedeva sulla poltrona del salotto di Villa Matou. Teneva il suo bastone da passeggio sotto il mento, gli occhi chiusi, meditava su qualcosa di imprecisato, poi battè il bastone e chiamò a gran voce il nome di “Sakura”
 
E’ bene però, come di consuetudine di questo prologo, spiegare in breve chi sia Zouken Matou. Ebbene egli è il fondatore e capo della famiglia Matou. È un vecchio, rugoso, bavoso, calvo, con gli occhi di colore nero. Basso, gobbo e vestito con un antico abito giapponese… che schifo d’uomo penserete voi, avete ragione, ma dopotutto il vecchio ha più di 200 anni. Il come? Ebbene dovete sapere che la famiglia Matou produce ed alleva dei vermi magici, insetti che si insinuano nel corpo di una persona sbloccandogli i circuiti magici. Zouken usò questi animali per allungare la propria durata vitale. In sostanza i Matou producono vermi… ma carenti di Olio di Palma eh
 
Dopo aver pronunciato questo nome, ecco che nella stanza entrò una giovane ragazza sui sedici anni, dai lunghi capelli ed occhi viola, vestita con un gilet rosa, una lunga gonna bianca e scarpe rosa. Quant’è carina eh? Una bambola penserete. Eh, in effetti il carattere da bambolina ce l’ha, è carina e servizievole con tutti. Dovete sapere che in realtà lei non è una Matou. No signore, è adottata. E volete sapere qual è il suo vero nome? Ebbene si chiama, tenetevi forte, Sakura Tohsaka. I più svegli tra di voi avranno già capito tutto ma comunque ve lo spiego lo stesso: ella è la sorella biologica di Rin Tohsaka, e quindi figlia di Tokiomi. Il perché è una Matou? Semplicemente perché Tokiomi la consegnò a Zouken. Dovete sapere che ad un mago è permesso tenere un solo figlio al quale tramandare la magia, e visto che quel gran uomo di Tokiomi non aveva voglia di far vivere a sua figlia una vita normale, la consegnò nelle mani di Zouken nella speranza che Sakura potesse diventare in futuro il capofamiglia dei Matou… povero ingenuo uomo, la ragazza non diventerà mai il capo. Consegnategli il premio padre dell’anno forza
 
“Nonno? Mi ha chiamata?” Disse timidamente Sakura
 
“Il momento è giunto, ragazza mia. Presto tu parteciperai alla Guerra del Santo Graal e rivendicherai la reliquia nel nome della famiglia Matou. Sai già cosa fare una volta evocato vero?”
 
“S-sì. Esprimere il desiderio di renderla immortale”
“Brava bambina. Dovrai esprimere il desiderio di rendermi immortale, ne va della sopravvivenza della nostra famiglia. Ho già scelto il tuo Servant, lo evocherai sotto la classe Lancer. Hai capito bene?”
 
“S-sì…”
 
“Bene. Allora levati di torno! Ho da fare adesso”
 
“S-sì nonno… C-come desidera…” Detto questo la ragazza chiuse la porta e si incamminò verso la sua camera. Il suo volto non traspariva alcuna emozione, ormai era abituata ad essere maltrattata dal nonno e da suo fratello. Ogni anno, fin da piccola era così, e lei aveva un carattere troppo docile e gentile per cercare di opporsi. Faceva tutto quello che le veniva ordinato senza battere ciglio
 
“Hey stupida, che ci facevi nel salotto con nonno?”
 
Una voce da dietro la chiamò. Si girò e vide un ragazzo della sua stessa età, dai capelli ondulati color blu scuro così come gli occhi. Era vestito con l’uniforme scolastica dell’istituto di Fuyuki. Egli era Shinji Matou, suo fratello acquisito
 
“Ecco… io…”
 
“Ti ho fatto una domanda cretina. Rispondi!”
 
“I-il nonno mi ha ordinato di partecipare alla Guerra del Santo Graal. A mezzanotte devo andare nel seminterrato per evocare il Servant”
 
“Tu… Il Graal? Il nonno ha scelto… TE?! QUESTO MAI!” Urlò lui adirato “Adesso tu vai a dire a Zouken che sarò IO a partecipare alla guerra. Chiaro?”
 
“Fratellone, ma io…”
 
“Ma tu cosa?! Ah certo, ho capito cosa vuoi fare, vuoi sminuirmi davanti al nonno, far bella figura vero? Pensi che io sia inutile non è così?”
 
“Ma… Ma no”
 
“ZITTA!” Urlò tirandole uno schiaffo “Non osare rispondermi!” le tirò un altro ceffone “Va bene… allora lo farò io, andrò io a parlare personalmente con Zouken. Tu ora vai a prepararmi qualcosa da mangiare, ho fame”
 
“S-sì…” fece con espressione triste
 
“E non fare quegli occhi da cerbiatto sai? Altrimenti te ne becchi il doppio. E stanotte ricorda di passare in camera mia, ho voglia di sfogarmi”
 
“Ma… fratellone…”
 
“Osi ancora rispondermi?! VAI IN CUCINA HO DETTO!” Urlò e subito Sakura corse verso la cucina a preparare un panino per Shinji
 
Il ragazzo, si fece coraggio ed entrò nella stanza di Zouken che era ancora seduto sulla poltrona
 
“N- nonnino caro?”
 
“Shinji! Vattene subito da qui, non ho voglia di vederti perciò sparisci” disse lanciandogli un’occhiata cattiva
 
Il ragazzo si spaventò, ma poi riprese a parlare “M-ma nonnino, ascotami… Quella troia, quella Sakura… a cosa pensi che ti servirà mai? Non è una Matou di sangue, non puoi scegliere lei per questo compito. Ti prego, lascialo a me!”
 
“Osi discutere un mio ordine, ameba? Tu hai a malapena i circuiti magici per evocare il Servant e basta. Non sei in grado di lanciare alcuna magia, ecco perché voglio Sakura”
 
“Ma nemmeno lei ha i circuiti magici stabili. Lei è solo una bambola insignificante, una troia, una… una… una…” gli vennero i lacrimoni agli occhi e si avvicinò all’anziano, inginocchiandosi e piangendo come un neonato “Ti prego lascialo fare a meeeeeeeeee Waaaaaaaaaaaaaaah! Nonno ti prego waaaaaaaaaaaaah! Voglio renderti orgoglioso! Ti prometto che vincerò il Graal, ti prometto che ti renderò immortale waaaaaaaaaaaaah! Non puoi fidarti di lei, potrebbe usare il desiderio per se stessa”
 
Zouken era annoiato da quella lagna del nipoten, ma infondo non aveva tutti i torti. E se Sakura si fosse ribellata?
 
“E va bene!” esclamò il vecchio Matou “Sarai tu a partecipare alla Guerra. A mezzanotte vieni nel seminterrato, io avviso tua sorella”
 
Shinji smise di piangere e guardò suo nonno radioso “Grazie mille nonnino! Grazie grazie grazie grazie grazie grazie!”
 
“Finiscila. Prima che ti ammazzi” gli disse il vecchio mentre se ne andava
 
 
Seminterrato di Villa Matou, 0:00
 
“Bene Shinji. Evoca il Servant per la battaglia. La classe è il Lancer, spero tu ti ricorda le formule” disse Zouken
 
“C-certo nonnino” detto questo Shinji si mise in posa e recitò le formule per l’evocazione del Servant. L’operazione riuscì anche se, avendo dei circuiti debolissimi, il processo lo aveva sfinito
 
Al centro del cerchio apparve la figura di un uomo alto, imponente e muscoloso. Era vestito con una corazza fatta di scaglie di drago. Le braccia erano scoperte e decorate con due bracciali d’oro. Alle gambe portava dei sandali e si poteva vedere la tunica blu che gli copriva la vita bassa. Il volto era parzialmente coperto da della stoffa marrone, si potevano vedere gli occhi di colore verde. I capelli bianchi erano lunghi e selvaggi. Sulla mano destra reggeva una lunga lancia dalla punta a forma di spada larga
 
“Io ti chiedo: sei tu il Master che mi ha evocato?”
 
“S-sì. Sì! Io sono il tuo Master mio servo!” esclamò Shinji in preda all’euforia
 
Il Lancer si inginocchiò conficcando la lancia nel terreno “Or dunque… Io, Gwyngalein, Figlio Primogenito del Sole, Comandante dei Cavalieri di Anor Londo e  Servant di classe Lancer, giuro fedeltà a voi. Mio signore”
 
“Bene, bene. Ubbidiente… ed ora nonnino?”
 
“Ora non si fa nulla. Attendi l’alba di domani e ti spiegherò tutto. Vedi di non deludermi, ameba”
 
“Sì signore” gli disse Shinji mentre lo osservava andarsene. Poi si rivolse al suo servant “Hai sentito il nonno Gwen..Gwyn… insomma Lancer! Vattene, fatti un giro. Ci vediamo domani mattina, ma fuori dalla mia vista”
 
“Sì, mio Master” detto questo divenne sottoforma di spirito sparendo nel nulla
Quella stessa notte. Shinji si recò nella sua stanza, dove vi era Sakura ad attenderlo
 
“Fratellone eccomi. Come è andata la convocazione?”
 
“Fatti gli affari tuoi, scema. Non ho voglia di chiacchierare, sai perché sei qui no?”
 
“I-in verità no..”
 
“Bene. Allora ti rinfresco la memoria” disse prendendola di peso e buttandola violentemente sul letto “Sei qui per farmi passare lo stress”
 
“F-fratello che vuoi fare!”
 
“Zitta e lasciami fare, idiota!” Le strappò il gilet di netto ed iniziò a leccarle il collo
 
“F-fratello… fratello fermati. TI PREGOOOO!”
 
“STA ZITTA! HO DETTO DI TACERE, SGUALDRINA!” Urlò menandole uno schiaffo
 
In quel momento, lo spirito eroico che stava esplorando la casa sentì le urla e si precipitò di corsa verso la stanza di Shinji aprendo violentemente la porta
 
“Master! Cosa sono queste urla!” e lì vide la scena. Il suo “signore” che stava quasi per violentare una giovane ragazza indifesa. Gwyngalein non potè credere ai suoi occhi
 
“Master… voi cosa… cosa state facendo a quella fanciulla!”
 
“Fatti i cazzi tuoi, Lancer! Vattene da qui, ho da fare!”
 
“No. Non me ne vado. In quanto cavaliere non posso tollerare che voi facciate altro male a questa fanciulla. Vi prego di allontanarvi”
 
“Ti ho dato un ordine Lancer! Vattene!”
 
Il Servant si avvicinò e lo prese per il collo e sollevandolo con una mano sola
 
“No. Voi non farete alcun male a questa ragazza. Ora sono io che vi sto dando un ordine, e sapete bene che avete bisogno di me per vincere la battaglia. Allontanatevi subito!” esclamò guardandolo con sguardo truce
Shinji intimorito, si allontanò uscendo dalla stanza “Stupido ficcanaso” concluse sbattendo la porta
 
Sakura tremava ancora per la paura e si rannicchiò portandosi le ginocchia al petto. Il cavaliere le mise una coperta sulle spalle
 
“Vi chiedo perdono per il comportamento del mio Master. Sono certo che non vi farà alcun male. Voi state bene?”
 
“S-sì…”
 
“Qual è il vostro nome?”
 
“S-Sakura… Sakura Matou”
 
“Matou? Perdonate l’avventatezza, ma siete per caso la sorella del mio signore?”
 
“S-sì”
 
“Oh! Buon cielo che maleducato. Sono in presenza della sorella del mio padrone e non mi sono presentato” si inginocchiò portando la mano sul petto “Sono Gwyngalein, Figlio Primogenito del Sole e Servant di classe Lancer. Al vostro servizio, mia principessa”
 
“P-principessa?” fece lei arrossendo “Ma no ma no! Non mi trattare così per favore. Non sono di sangue blu. Chiamami solo Sakura, dopotutto è Shinji il tuo Master”
 
Il guerriero alzò lo sguardo osservandola “Come desiderate”
 
“Ti prego dammi del tu. Così mi sento a disagio”
 
“V-va bene, certo. Serve qualcos’altro, Sakura?”
 
“No no, puoi andare. Non ti disturbo più… anche se!” esclamò fermandolo prima che potesse uscire dalla stanza
 
“Sì? Di cosa hai bisogno?”
 
“E-ecco…”
 
“Coraggio, non avere paura di me. Dimmi cosa ti serve, non devi temere nessuno, nemmeno tuo fratello”
 
“Si tratta appunto di mio fratello. Ti prego di trattarlo con più gentilezza, prima lo hai afferrato per il collo”
 
“Ma… Sakura! Ti stava per violentare! Ho dovuto farlo, se non fossi intervenuto tu…”
 
“Lo so. Lo so bene ma… vedi… mio fratello vive nella vergogna della famiglia per causa mia. Tutto per colpa mia, ed io voglio fare ammenda. Voglio farmi perdonare da lui. Lui… lui non è sempre stato così, da piccolo era gentile con me. Se faccio tutto ciò che mi ordina, tornerà ad essere il mio fratellone di un tempo” spiegò facendo sgorgare dal suo occhio destro una piccola lacrima
 
“Oh Sakura…” sospirò avvicinandosi a lei, le asciugò la lacrima col dito e si inginocchiò per poterla guardare negli occhi “Riavrai tuo fratello, te lo prometto. Te lo restituirò. C’è del buono in ognuno di noi, il fuoco di tuo fratello ancora brilla nell’oscurità nel quale si è perso. Ed io, Gwyngalein, giuro sul mio onore che riaccenderò quella fiamma”
 
La ragazza, per la prima volta dopo anni, sorrise e disse “Grazie”
 
Il cavaliere ricambiò il suo sorriso e se ne andò diretto altrove, ad esplorare quella villa che per lui era nuova.
 
 
Note dell’autore
 
Ed eccoci qua. Chiedo scusa per il ritardo ma ho avuto qualche intoppo XD. Per chi non lo sapesse, Gwyngalein è un boss del videogioco Dark Souls 3. Ora… non si chiama davvero così, infatti questo cavaliere resta innominato durante il gioco. Gwyngalein è un nome che un ragazzo della community di Dark Souls, gli ha attribuito. Visto che il nome mi è piaciuto molto, ho voluto usarlo. Ecco qualche immagine:
 
Zouken: http://vignette1.wikia.nocookie.net/villains/images/c/c8/Matou_zouken.png/revision/latest?cb=20120911163908
 
Sakura: http://images4.fanpop.com/image/photos/18200000/Sakura-Matou-sakura-matou-18299856-222-256.gif
Shinji: http://vignette3.wikia.nocookie.net/typemoon/images/d/df/Shinji_book.png/revision/latest?cb=20141029220846
 
Gwyngalein: https://i.ytimg.com/vi/Cd2FHb-QS_E/maxresdefault.jpg
   
 
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