Mi trovavo sul tetto con Midori Gurin e……le avevo detto una piccola bugia per ottenere quello che volevo.
“Si esatto, ti scongiuro, in cambio chiederò io ad Amai di darmi dei biscotti per te” dissi con tono… uhmmm…. Puccioso?
“Offerta allettante, ma… non serve, qualunque cosa per la mia BFF”
“BFF?”
“Cosa? Non sai cosa vuol dire BFF? Significa migliore amica per sempre”
Rimasi senza parole, cioè, sapevo che lei era la mia migliore amica, ma… sentirselo dire era diverso.
D’istinto, l’abbracciai e cominciai a piangere, in quel momento avevo imparato cosa voleva dire amicizia e sentivo che, piano piano, i pezzi del mio cuore si stavano riassemblando.
“UH? Ma, Ayano, cosa fai? E perché piangi?” chiese Midori ricambiando l’abbraccio.
“è solo che è la prima volta che qualcuno mi dice qualcosa di così dolce" spiegai prima di rompere l'abbraccio.
A FEW MOMENTS LATERRRR
Midori POV
"Osanaosanaosanaosanaosanaosanaosanaosana"*prende un respiro e continua*
Osana non voleva darmi tregua e quindi cominciai a tormentarla con i miei modi da bambina.
"CHE VUOI!?!?!?!?!"
"è per un sondaggio ti dovrei farti qualche domanda, hehe" e dopo questo ci aspettò una lunga chiacchierata su cose a cui piacciono ad Osana ed altro, spero solo che Yanderedev risponda alle E-mail che gli avevo mandato qualche minuto prima.
AN ANOTHER FEW MOMENTS LATERRR
Ayano POV
"YANDERE-CHAN YANDERE-CHAN"
Sntii Midori arrivare proprio in quel momento, ma, aveva il volto bagnato dalle lacrime.
"Midori, ma che cosa succede?" le chiesi offrendole una lattina di Dr. Peter che avevo comprato per lei.
"Osana è proprio cattiva, dice che tu sei inutile e che dovresti crepare perchè non ti vuole nessuno, però Taro ti ha difeso e poihannocominciatoalitigare bla bla bla bla"
Mi fermai sull'ultima frase che mi aveva detto, Senpai mi aveva difeso?
"E POI OSANA GLI HA DATO UN PUGNO"
" CHE COSA!?!?!?!" urlai attirando l'attenzione delle sorelle Basu e di Kuu (strano Oka non c'era).
"Bhe mi ha anche dato uno schiaffo..." disse sottovoce Midori che aveva la faccia ancora rintanata nel mio... ahem... seno.
Peròp avevo notato un livido sulla guancia sinistra di Midori e notarlo mi fece salire la rabbia ad un livello stratosferico.
La presi per mano e cominciai a trascinarmela dietro "Dove stiamo andando?" mi chiese
"Andiamo da quella racchia di Osana... non doveva picchiare te e Taro" risposi cercando di non inciampare pere gli scalini.