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Autore: ValyValy    06/02/2017    1 recensioni
Se qualcuno mi avesse detto che la mia vita sarebbe cambiata in un momento, sarei scoppiata a ridere.
perché dall'alto dei miei 31 anni non mi sarei mai immaginata che il mio ragazzo Zacky mi chiedesse di sposarlo ma lui ha deciso che il momento giusto era arrivato e aspettare oltre non sarebbe servito.
In questo giorno importante la vita non cambierà solo a me ma pure alla mia migliore amica che dal "basso'' dei suoi 25 anni è già pronta per sposarsi col suo moroso Charlie.
Lei sinceramente poteva aspettare ma il suo fidanzato ha avuto la brillante idea di farle la proposta!
La parte diabolica sarà sicuramente quella di organizzare un doppio matrimonio!!! ragazzi siete pronti al matrimonio del secolo?
Matrimonio metal-pop scritto a quattro mani da ValyValy e da _we_are_
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zacky Vengeance
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Jessica’s Pov
“ciao signora Vengeance pronta per oggi? Guarda che ti farò camminare parecchio.”
“ciao signora Puth. Prontissima, bè pure io ho delle tappe da farti vedere.”
“benissimo non vedo l’ora. Ci vediamo tra un’ora?”
“ok va bene. Sii puntale.” Si raccomandò la mia amica.
“sarò puntualissima non preoccuparti.”
Un’ora dopo, ci trovammo tutti e quattro nella piazzetta adiacente ai negozi dove lavoravamo. Ci salutammo calorosamente come facevamo di solito e, poi iniziammo subito a parlare delle chiese da visitare.
Io e Charlie eravamo indecisi su sette chiese, la mia amica ed il suo fidanzato invece ben nove.
“forza mettiamoci al lavoro gente.” Disse Zacky.
“con cosa andiamo?” Chiese la bionda.
“a piedi è ovvio.” Riposi.
“a piedi? Ma tu sei pazza?”
“no, in realtà è tenersi in forma.”
“già e poi si è pure iscritta in palestra. C’è da preoccuparsi.” Si intromise il mio fidanzato.
Continuammo a parlare ancora per una decina di minuti, fino ad arrivare a conclusione che, per il viaggio di ritorno avremmo preso le macchine.
La prima chiesetta che visitammo non era un granché, anzi a parere mio nemmeno sembrava ciò che doveva essere, quindi tutti d’accordo la scartammo e, dopo aver visitato altri sei luoghi, vennero cancellati dalla lista pure essi.
La settima era realmente uno splendore, ma il nostro sogno di sposarci lì, si distrusse non appena ci rendemmo conto della sua capienza. Era una chiesetta minuscola, che poteva contenere solo un centinaio di invitati.
Con tristezza la eliminammo.
“peccato. Quella era bellina!” Ci lamentammo noi ragazze.
“dai su col morale. La troveremo non vi preoccupate.” Esclamò Zacky.
“chi vuole un caffè?” Domandò invece Charlie.
“va bene fratello. Vengo io. Voi donne volete starvene qui?”
Ma noi non rispondemmo: eravamo in uno stato catatonico, non per via della chiesa, ma perché poco più in là del bar che aveva visto Charlie, spuntava un negozio di abiti da sposa. 
Io la Valy ultimamente eravamo molto prese dai preparativi, che praticamente ci eravamo quasi scordate dell’abito.
“ma come abbiamo potuto scordarci di andare a cercare l’abito. Cavolo!” Esclamò.
“si siamo due sceme. Te lo immagini: noi che prepariamo tutto. Quel giorno sarà bello e perfetto, ma guardando nei nostri armadi non troviamo i vestiti perché non li abbiamo presi?” Dissi in piena crisi isterica.
“si certo e magari per rimediare prendiamo una tenda e, in due minuti ci facciamo l’abito con quello.”
“almeno sarà un abito economico.” Esclamò uno dei due ragazzi, ma sinceramente non feci caso a ciò che dissero.
“vogliamo andare a vedere?” Esclamò la Valy, così ci alzammo e ci mettemmo davanti alla vetrina.
“oh mio Dio, Je guarda questo. È bellissimo.”
“e Valy hai visto quello? È uno spettacolo.”
 Continuammo così finché i nostri ragazzi non ci raggiunsero.
“avete trovato qualcosa di interessante?”
“certo.”
“quali?” Ci chiesero curiosi.
“spoiler!” Esclamai sorridendo.
“no per piacere non iniziare a copiare River Song.” Esclamò disperato Charlie.
“cosa sarebbe?” Domandò curioso Zacky.
“Doctor Who!” Rispose il mio ragazzo.
“Charlie sai che ha costretto pure me a guardarlo?” Esordii la mia amica.
“è la serie più bella di tutto il mondo.”
“si si hai ragione.” Esclamarono ridendo.
“Valy domani hai da fare?”
“Je domani è martedì e dobbiamo andare a lavoro.” Mi rispose come se avessi preso una pallonata in testa e, non capissi più nulla.
“lo so questo. Ma dato che è appena iniziata la settimana e, che non ci sono così tanti clienti, ci prendiamo giusto qualche ora. Quindi cosa ne diresti di venire qui e provare gli abiti?” Chiesi.
“Je ma lo sai che sei un genio?” Mi rispose abbracciandomi.
Dopo questa piccola parentesi, continuammo il nostro giro di perlustrazione chiese, ma alcune non erano di nostro gradimento perché troppo scialbe, altre sembravano fatiscenti e la ricerca del luogo ideale si stava rivelando un’apocalisse.
“ehi ragazzi ma nella lista abbiamo messo la basilica di Saint Mary?” Si illuminò tutto di un tratto Charlie.
“no, non c’è!” rispondemmo in coro.
“è un po’ distante da qui, ma mi ricordo che era bella. Ci sono stato anni fa per la cerimonia di un qualche mio parente.”
“e non potevi dirlo prima amico?” Disse Zacky.
“pensavo fosse nella lista.” Si giustificò.
“dai non perdiamo tempo col litigare andiamoci subito.”
“quanto dista questa chiesa?” Chiese la Valy preoccupata di dover camminare ancora per molto.
“più o meno cinque o dieci chilometri.”
“ah perfetto. Jessica vuoi per caso andare a piedi?” Domandò Zacky.
“si perché no.” esclamai.
“perfetto allora rimani sola.” Dissero tutti loro in coro.
“no dai non potete farmi questo.” Dissi incrociando le braccia e facendo il muso.
“non piangere. La camminata di dieci chilometri la faremo un altro giorno. Non ti disperare.” Mi prese in giro il mio ragazzo, in risposta gli diedi una spinta.
Una ventina di minuti dopo arrivammo nella meta prestabilita.
La basilica era enorme, ideale per cerimonie con tanti invitati, in più nella parte sotto c’era una altra grande stanza adibita con schermo, grazie alla quale si poteva seguire la cerimonia.
Belle vetrate dipinte con vari colori, donavano una luce meravigliosa in tutta la struttura.
Ma la cosa, che più mi colpì fu il meraviglioso mosaico della Madonnina col bambino Gesù.
Delle colonnine in pietra spuntavano qua e là ornate da dei capitelli meravigliosi.
“questo si che è il posto ideale per sposarsi!” Esclamò la mia amica, che per qualche minuto era rimasta senza parole.
“è davvero fantastico” dissi non appena il mio cervello si ricollegò.
“bella vero?” Si pavoneggiò il mio fidanzato.
“bel colpo amico. Bel colpo.” 
Continuammo a perlustrare l’area, finché non udimmo qualcuno parlare:
“buongiorno ragazzi. Io sono Padre Joseph. Avete bisogno?”
Ci girammo in direzione della voce calda e, vedemmo un prete che ci guardava sorridendo.
“salve noi siamo due coppie e vorremmo sposarci nella sua chiesa.” Si espose Zacky.
“ragazzi cari ne sono onorato. Quando vorreste sposarvi?”
“in estate. La data è ancora da prestabilire ma il periodo è quello.” Rispose la Valy.
“bene io sono felicissimo della vostra scelta. Ma andiamo a vedere quando questa cosa sarà possibile farla. Perché in quella stagione sono molto pieno, tuttavia riusciremo a trovare qualcosa. Com’è che avete scelto la basilica di Saint Mary?” Ci chiese cordiale mentre cercava l’agenda con tutti gli appuntamenti.
“allora giugno sono proprio molto pieno...” bofonchiò, “ luglio altri matrimoni e battesimi!” Continuò.
“provi ad agosto.” Lo incitò uno Zacky sempre più agitato, lui continuò a sfogliare le pagine finché non riuscì a trovare un posticino.
“ecco sentite cari, l’unico posto è il 19 agosto alle ore dieci del mattino.”
“alle dieci del mattino?” Domandammo sorprese noi ragazze.“cioè in realtà volevamo fare una cerimonia nel pomeriggio così potevamo prepararci con comodo...”
“ragazzi miei mi dispiace deludervi, ma è l’unico giorno e l’unica ora disponibile. Se volete potrei tenervi riservata questa data fino a domani così avrete tutto il tempo per decidere. Cosa ne dite?” Ci chiese.
“ok va bene. A domani.” Rispondemmo in coro mentre ci avviavamo verso l’uscita.
“ma domani abbiamo preso appuntamento per la prova del vestito come possiamo fare?” Dissi una volta fuori.
“bè ce ne occuperemo io e Zacky se siete d’accordo.”
“uhm siete sicuri di potercela fare?” Disse perplessa la Valy.
“certo!” Esclamarono briosi, come dei bimbi che ricevevano un nuovo regalo.
“ok allora..” 
Durante il ritorno a casa, non riuscivo a non pensare a quanto fosse divina quella basilica e, non volevo di certo sposarmi altrove.
“ehi ti vedo pensierosa.” Mi disse Charlie una volta a casa.
“no è tutto apposto stavo pensando al matrimonio.”
“cos’è che non ti convince?”
“assolutamente nulla.”
“bene allora!” Disse prendendomi in braccio e portandomi fin nella nostra camera.

NDA: ciao, ciaooo... come state? Spero stiate tutti bene. :)
Ecco qui il nuovo capitolo. Cosa ne pensate vi piace?
Sappiamo che ora la nostra storia sta diventando più smielata che comica, ma ad un matrimonio non si può mettere solo comicità. :)
Nel prossimo capitolo inseriremo i vestiti delle spose.
Detto questo vi lasciamo, ci sentiamo nel prossimo capitolo.
Baci, Je e Valy ♥
  
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