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Autore: Ashes to Ashes    08/02/2017    2 recensioni
Non ho ancora trovato una risposta. La troverò mai? Non so. Non so... Pensieri. Lacrime. Ma soprattutto panico.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Ciao. Mi chiamo *** e ho degli attacchi di panico.

Non hanno uno schema, ancora non ho ben capito come funzionino – ma so di averli, e credo anche di essere riuscita a distinguere cosa sia realmente l’ansia.
            Ho scoperto che gli attacchi di panico sono diversi l’uno dall’altro, in senso di intensità e “sintomi”. A volte è solo una sensazione passeggera: sento il cuore che va a mille e mi viene voglia di piangere, ma non piango. Bastano pochi respiri profondi e mi sento già meglio. Ma altre volte… Il cuore non smette di battere, le lacrime escono e copiose, respirare diventa difficile e tremo, tremo come una foglia al vento. Non è bello in entrambi i casi, ma – se dovessi scegliere – preferirei sempre averne dei primi, di questi attacchi. Almeno riuscirei a gestirli, almeno mi sentirei il capo, avrei il controllo.
            E invece mi sento vulnerabile quando inizio a piangere e non so più come smettere, sentendomi anche una stupida perché non esiste apparente motivo per ciò che provo. Insomma, non è che la mia vita sia da buttare, anzi! Ho una famiglia che mi vuole bene, vivo nell’agio, non mi è mai mancato nulla. Perciò non riesco a comprendere perché mi accada questo, perché debba sentirmi così inerme e ansiosa.
            Ma per quanto possa sentirmi stupida per questi attacchi di panico, odio la gente che mi dice che andrà tutto bene, che mi passerà, che basta “un po’ di acqua e zucchero” o che “non c’è motivo di essere così ansiosi”. Perché non è vero, ci ho provato. Se fosse così semplice, sarebbe passato tutto da tempo ormai. Adesso non ne avrei più, di questi problemi… E invece la gente non capisce, mi dice di smetterla di piangere. Come se sapessi come! Ed è forse per questo che non ne parlo con nessuno, che mi tengo tutto dentro. Fa male? Da morire; ma venire presa in giro per questo fa ancora più male.
            Molti di voi penseranno che sono soltanto una piagnucolona. Forse è così, ma so che c’è qualcuno come me, là fuori, che non riesce a esprimere quello che ha dentro, che non riesce a capire perché. Perché non riesco a fermare queste lacrime? Perché queste lacrime ci sono, in primo luogo? Perché proprio io?
            Non ho ancora trovato una risposta. La troverò mai? Non so. Non so…
   
 
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