Videogiochi > Sonic
Ricorda la storia  |      
Autore: Simo_Dowaze    08/02/2017    6 recensioni
Mi hanno chiesto chi fosse un bullo. Io ho risposto:
- Il bullo non è altro che una persona uguale a noi che va aiutata -
Cit. Simo_Dowaze
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
- Questa storia fa parte della serie '☆Insieme Contro Il Bullismo!'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Erano passati dei mesi da quando Tiger si era riconciliato con Dowaze e adesso erano diventati "quasi" grandi amici. 
Il gatto blu notte si trovava a scuola e stava passeggiando per i corridoi di questa a passo fiero e felpato. Quel giorno era particolarmente felice, anche se non ne capiva il motivo, però non gli dispiaceva, visto che era raro che lui fosse di buon umore.
Improvvisamente, qualcuno fermò la sua camminata: un riccio verde dalla coda da volpe arancione, con la punta giallastra. Indossava una giacca di pelle nera, dei jeans strappati e delle superstar Adidas nere. Costui stava importunando un suo coetaneo, un gatto bordeaux, probabilmente per dei soldi. Aveva gli occhi celesti e vestiva formalmente, non proprio alla moda ma di un abbigliamento modesto. Stava seduto con la schiena appoggiata al muro: nel suo sguardo era stampata la paura.
Tiger ci si rispecchiò in quel bulletto: dopotutto, anche lui era così, qualche mese addietro, prima dell'incontro con la gatta-riccia che gli cambiò completamente e in meglio la vita. 
Non riuscì a rimanere fermo a guardare quella scena, perché sentiva dentro qualcosa che gli diceva che doveva andare a parlare con quel bullo, così si diresse verso i due. 
- Ouh! Mi hai sentito, mocciosetto? Dammi tutti i soldi che hai! Ora! - gli ordinò il riccio.
- M-ma s-servono a m-me! - ribattè il bordeaux, balbettante.
- Ah, quindi non me li vuoi dare? Molto bene, vorrà dire che ti farò-- -
- Non gli farai proprio niente, invece! - si intromise Tiger.
Il diretto interessato si girò verso il blu, rivolgendogli dapprima uno sguardo lievemente irritato, per poi passare a un ghigno. 
- Ma ciao, Tiger! Qual buon vento ti porta qui? - chiese.
Tiger ignorò il saluto del verde e gli impose:
- Lascia stare il ragazzo, adesso! -
- Lo farò, non appena mi avrà dato i suoi soldi! - esclamò. 
- Non ti ha fatto niente, lascialo in pace! -
- Ma non hai visto com'è vestito? Ha dei gusti terribili! - cambiò argomento.
- Nessuno ti ha chiesto di giudicare il suo modo di vestire! Finiscila, Alex! - disse, scocciato.
- Ma tu guarda un po' da che pulpito viene la predica! Se la memoria non m'inganna, fino a poco tempo fa, anche tu eri come me! - affermò, divertito.
- Ora sono cambiato! -
- Come no! Ammettilo che sotto sotto c'è ancora quella parte di te che vuole ricondurre la vita di prima! - continuò, senza perdere quel suo ghigno. 
Il gatto blu notte si avvicinò, serio più che mai, ad Alex, a braccia incrociate. Erano faccia a faccia, con gli occhi fissi l'uno sull'altro; ambedue imbronciati.
- Te lo dico per l'ultima volta: lascia. Stare. Il. Ragazzo! - scandì bene, a tu per tu, in modo che l'altro potesse capire nella maniera più chiara ed esplicita possibile.
Silenzio. 
Ma durò ben poco perché, dopo alcuni secondi, Alex scoppiò in una grossa risata.
- Ahahahahah! Cioè, tu ti metti a fare il serio con me? Ma va'! Non ti crederebbe mai nessuno con quella faccia! Sapendo, poi, cosa hai fatto in passato! - lo derise.
Il blu abbassò lo sguardo e chiuse gli occhi, ma senza scomporsi. Emise un "Hmph!", che Alex sentì, e accennò un sorriso.
- Sai? È merito tuo se ora sono cambiato! -
Il riccio dalla coda arancio rimase confuso da quell'affermazione. Tiger aprì gli occhi e guardò il bullo, senza alzare il capo, per niente sorpreso dalla faccia che aveva in quel momento, anzi, se l'aspettava un'espressione del genere da parte sua.
- Sì, hai sentito bene. E sai perché? Perché, purtroppo, solo ora mi rendo conto di quanto il mio comportamento fosse sbagliato ... mesi fa, mi accorsi che non risolvevo niente agendo in quel modo: peggioravo solo me stesso e non capivo cosa arrecassi a chi bullizzavo! Ma, grazie a te, ora capisco che non ci concludevo nulla. -
Staccò il contatto visivo con Alex e si avvicinò al gatto bordeaux, ancora lì seduto, porgendogli la mano e continuando a dire:
- E adesso voglio rimediare ai miei errori -
Il gatto accettò timidamente l'aiuto e si alzò, per poi andarsene. Tiger affondò le mani nelle tasche dei jeans, guardando ancora per qualche istante la sagoma del felino che, pian piano, si rimpiccioliva sempre più, fino a svanire. Rivolse nuovamente lo sguardo al vecchio amico, per poi dirgli:
- Non è mai troppo tardi per ricominciare. -
Alex lo osservò interrogativo e sbigottito. Tiger gli diede le spalle e fece per avviarsi verso la sua aula, ma prima gli disse:
- Stammi bene, amico! - salutandolo con un cenno di mano.
Il riccio verde rimase lì, spiazzato e scettico dal radicale cambiamento dell'ex bullo, letteralmente a bocca aperta. Si riprese dopo alcuni minuti, dopodichè se ne andò, riflettendo sulla frase che il gatto blu gli aveva detto poco prima: "Non è mai troppo tardi per ricominciare".

Su Whatsapp

Dowaze The Hedgehog
Online

Tiger The Cat
Online
Hey!

Dowaze
Ciao!

Tiger
Come va?

Dowaze
Bene, tu?

Tiger
Bene. Posso dirti una cosa?

Dowaze
Dimmi tutto.

Tiger
Ho incontrato un mio vecchio amico che faceva parte del mio gruppo di bulli.

Dowaze
Ah-ah, quindi? 

Tiger
Oggi stava dando fastidio a un ragazzo, pretendendo dei soldi da lui. 

Dowaze
Va' avanti. 

Tiger
Io ci sono andato e gliene ho dette quattro. Gli ho anche parlato di come io sia cambiato.

Dowaze
E lui che ha fatto?

Tiger
Era rimasto sbalordito! Secondo te ho fatto bene?

Dowaze
Più che bene! Hai fatto la cosa giusta, Tiger. Sono fiera di te! 

Tiger
Grazie, Dow!

Dowaze
Devo andare, ci vediamo domani. 

Tiger
Ciao, a domani.








ANGOLO AUTRICE
Salve!
Come andiamo, gente?
Pensavate che non avrei scritto niente, nonostante ieri ci fosse stata la giornata contro il bullismo? Beh, vi sbagliavate, perché io sono qui! ^^
Dowaze: Nessuno avrà pensato questo, te l'assicuro! -.-
Io: T.T 
Ok, basta! 
Quest'altra one-shot parla di come un bullo, divenuto buono, possa aiutare qualcuno che si trova nella sua stessa situazione, cercando di fargli cambiare idea! Avete notato che ho messo in corsivo le parti dell'abbigliamento della "vittima"? L'ho fatto perchè spesso il bullizzato viene anche preso in giro per il suo modo di vestire. Ah, tenete a mente Alex, perché lo rivedrete ancora ... ma non spoilero nulla! ^^'
Va bene. Detto questo, spero tanto che vi sia piaciuta e il resto lo sapete: errori, ripetizioni ecc. ditemeli e io correggerò!

Alla prossima!

Dio vi benedica♥


Simo_Dowaze Bye ^.^
 
 
   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Sonic / Vai alla pagina dell'autore: Simo_Dowaze