Il quartiere in cui viveva Frank Gallagher non era esattamente il Giardino dell'Eden. Diavolo, si dice che Dio se ne stesse bene alla larga da quel posto. Ma era una buona casa per quelli come lui e i suoi figli.
Si può dire che ognuno di loro ricordasse un po` Frank.

Fiona, il suo bastone. Un aiuto enorme. Aveva preso senza dubbio le migliori qualità di sua madre, ma non era una rabbiosa stronza psicotica. 
Lip, sveglio come una volpe. Aveva tutte A e una media perfetta. Il ragazzo avrebbe potuto rispecchiare l'esatto opposto di suo padre. 
Ian, laborioso, coscienzioso, ambizioso e incredibile senso del dovere. Non si sa da chi ha preso. Voleva fare il paracadutista. Era capace di squartare il nemico con una manciata di monetine e un vecchio calzino. Carl adorava gli animali. Si portava sempre a casa qualche povero randagio, poi ci giocava in camera sua. 
E Debbie, mandata dal Signore. Un vero angelo. Raccoglieva denaro per l'UNICEF tutto l'anno e ne consegnava addirittura una parte! 
Liam sarebbe potuto diventare una stella.
Kev e Veronica, vicini fantastici. Non c'era nulla che non avrebbero fatto l'una per l'altro. Solo quando Vi e Kev si sono trasferiti accanto ai Gallagher, Frank si era reso conto di quanto poco sesso facesse. 
E poi c'era lui, appunto, Frank Gallagher. 
Padre, insegnante, mentore, capitano di quella piccola nave. Forse non avevano molto ma tutti loro, uno per uno, conoscevano la cosa più importante nella vita: sapevano fare festa, cazzo!
L'unico problema era scappare appena arrivava la polizia, puntuale come la morte, sempre dietro l'angolo. 
A quel punto la cosa più giusta da fare era tornare a casa e sperare di non ricevere una visita dagli sbirri, ma a Frank Gallagher quell'idea non balenava mai in testa. 
Quando sentiva le sirene, capiva che la festa non doveva essere interrotta, quello mai. Doveva semplicemente spostarsi in un posto più sicuro. L'Alibi.
Camminava barcollando per le strade del South Side, rischiando il più delle volte di essere investito e arrivava al bar di Kevin e Veronica. 
Lì incontrava i suoi amici. 
Beh, amici non si direbbe. Erano solo persone che non aveva ancora fatto incazzare.
Frank era sempre stato bravo a fingersi un sostegno nel momento del bisogno. Ci provava puntualmente con qualcuno che avesse più soldi di lui, per riuscire a estorcergli del denaro da consumare in bicchieri di birra. 
Ma Kermit, uno dei tanti uomini fedeli a quel bar, doveva avere evidentemente capito la sua tattica. 
Alla fine, però, il vecchio e furbo Frank riusciva sempre ad essere sbronzo a fine giornata e a trovare un posto dove collassare.

Ritornando alla sua famiglia, Fiona era la vera colonna portante di casa Gallagher. Si faceva in quattro per portare il cibo a casa, metteva da parte i soldi che ricava lavorando, ma trovava spazio sufficiente anche per andare in discoteca con Veronica a sfogarsi.
Quelle due insieme potevano far risvegliare anche i morti, specialmente quando erano ubriache e vagavano per le strade di notte. Un po` come Frank.
Ultimamente Fiona aveva frequentato un certo Steve, conosciuto in un pub. Si dice sia stato il suo eroe. 
Una sera un tizio le aveva strappato di mano la borsa e Steve si era scaraventato su di lui cercando di fermarlo, ma il risultato non era stato quello. Anzi, si era ritrovato con pezzi di vetro addosso. Evidentemente si era buttato anche su qualche cameriere. 
Veronica gli aveva medicato le ferite e il bel ragazzo si era guadagnato un biglietto gratis per una notte a casa di Fiona. Era riuscito ad entrare anche nelle grazie del padre di quest'ultima. 
Per Frank uno come Steve sarebbe stato perfetto da aggiungere alla famiglia. Ricco, educato e anche bello.
Fiona, invece, non era convinta. Insomma, era sbucato così all'improvviso, si era comportato da supereroe. Magari ad un appuntamento si sarebbe presentato anche vestito da principe azzurro con un cavallo. 
La fregatura poteva essere ovunque e poi non era proprio il suo tipo. Infatti gli era bastato assistere ad una litigata tra padre e figlio per dimostrare a tutti che non ci avrebbe pensato due volte a vendicarsi, anche se non c'entrava. Aveva perfino portato Frank in Canada, ad insaputa di tutti e a Fiona questo non era andato bene. Lo aveva cacciato di casa, ma il giorno dopo Steve era ancora lì. Così era stato Frank a dover lasciare casa Gallagher, ma lui sapeva cogliere la palla al balzo, qualunque fossero le conseguenze. A quelle ci avrebbe pensato poi qualcun altro.
La separazione tra Eddie Jackson e Sheila, i suoi vicini, era un'opportunità caduta dal cielo. Subito aveva pensato, da buon'ape che salta da un fiore all altro, di entrare nelle grazie della donna per riuscire ad avere un tetto sulla testa. 
E aveva funzionato. Ogni giorno aveva un paio di pantaloni puliti e una dose di pillole dopo aver fatto del buon sesso con Sheila. 
Vagava per le strade di Chicago sempre con una birra in mano, come se gli fosse stato insegnato questo ancora prima di nascere. Non riusciva a stare lontano dai guai e più volte gli era capitato di ritrovarsi con i debiti fino al collo. In un'occasione aveva deciso di fingersi morto così i suoi debiti sarebbero morti con lui. L'idea aveva funzionato e il funerale era riuscito, ma Frank continuava a ricascarci. Si era risvegliato più volte nel letto d'ospedale che in quello di casa sua. Aveva un testicolo in più a bordo e incassava gli assegni d'invalidità della zia Ginger, ma non aveva mai corso alcun pericolo e ne usciva sempre illeso. 
Ci aveva pensato sua madre Peggy, però, a fargli capire che era solo un parassita e che era uscito già perdente dalla sua vagina. La morte di Peggy lo aveva toccato fino ad un certo punto, niente che non si sarebbe potuto risolvere con qualche bottiglia di birra. 
Aveva pensato bene di farsi consolare da Monica, la sua "illegale moglie", cercando di incassare dei soldi grazie ad un incidente pianificato da lui stesso, ma serviva la firma di quest'ultima che aveva deciso di rifarsi una vita, con una certa Bob e non intendeva aiutare Frank. 

Lip era molto intelligente e da questo punto di vista non avrebbe mai potuto essere riconosciuto come figlio di Frank.
Anche lui, come Fiona, si preoccupava di risparmiare i soldi per le bollette.
Non andava volentieri a scuola, svolgeva test al posto dei suoi amici in cambio di soldi e dava anche ripetizioni. 
Il pomeriggio aiutava Karen Jackson con i compiti. Probabilmente stavano insieme o erano semplicemente amici a cui piaceva fare sesso, chi lo sa! La cosa certa è che Karen, dopo l'umiliazione subita dal padre per averla chiamata puttana in pubblico, era disposta a fare sesso con chiunque, perfino con Frank. Una sera lo aveva attirato nella sua tana e aveva registrato con la webcam. Il giorno dopo aveva mandato il video a tutti, compreso il padre che alla fine si era suicidato. 
Da quel momento Lip vedeva sempre meno Karen, dato che quest'ultima frequentava i sessuomani anonimi e aveva conosciuto Jody. Era rimasta incinta, ma si era saputo solo dopo che non era figlio di Lip e nemmeno di quel tizio, ma di un asiatico di cui non sapeva nemmeno il nome. Quando era venuta a sapere che il bambino avesse la sindrome di down, aveva deciso di abbandonarlo e Sheila, dal canto suo, non intendeva lasciarlo nelle mani di qualcun altro. Quindi aveva preferito il bambino a Karen, che era andata via di casa. 

Ian lavorava al Kash and Crab, un negozio di alimentari gestito da un musulmano. Passava più tempo lì che a casa. Probabilmente gli stava simpatico il proprietario. Anche a Frank piaceva perché era l'unico posto dove si riusciva a rubare ad occhi chiusi. Avevano anche le telecamere.
Una volta era capitato che un gruppo di bambini assistesse a una delle tante ramanzine di Linda, la moglie di Kash e quest ultimo non faceva altro che mantenere lo sguardo basso, come un cane bastonato. Insomma, in quella famiglia era la donna a portare i pantaloni.
A Ian piaceva Mickey, il ragazzo bianco più sporco del South Side, nonché fratello di Mandy, la sua migliore amica. Avevano iniziato a scopare nel retro del negozio e Kash, geloso, gli aveva sparato ad una gamba. Alla fine Mickey era finito in carcere per i precedenti furti al market. Quando era uscito, li aveva scoperti Frank, ma a lui non interessava. Non ne avrebbe parlato con nessuno. Mickey, però, era ancora troppo impreparato su quella realtà per riconoscere a sé stesso di essere gay, così aveva deciso di uccidere Frank. Preso dai ripensamenti, poi, si era fatto arrestare di nuovo. 

Carl era il classico bambino con un futuro da criminale. A scuola veniva sospeso due volte su tre e aveva sempre la mazza da baseball in mano, ma Fiona gli ripeteva che non poteva usarla, almeno non per picchiare la gente. L'unica volta in cui i Gallagher non gliela avevano strappata di mano era stata quando un ragazzo era sul punto di picchiare Lip e Carl lo aveva messo ko con una mazzata alla gamba. 
Aveva conosciuto una certa Bonnie, di cui si era follemente innamorato. Era come lui, non a caso si erano conosciuti a scuola, in presidenza.

Debbie era la più legata a suo padre, per non dire l'unica. 
Si svegliava presto la mattina, raccoglieva buoni per la spesa e aveva un'incredibile voglia di crescere. 
Nel frattempo, però, si era data da fare organizzando un asilo a casa sua, come se non ci fossero già troppe persone abbastanza. 
Era molto brava anche a smascherare i bugiardi. Ci era riuscita con Steve, del quale il vero nome era Jimmy, ma non lo aveva detto subito a Fiona. Sperava lo facesse lui. 

Infine c'era Liam, il più piccolo della casa. Si prospettava un futuro brillante per lui. Insomma, aveva un tetto sulla testa, gli cambiavano il pannolino, mangiava quando voleva e il fatto che tutti gli altri Gallagher fossero bianchi non era mai stato un problema. 

I vicini preferiti dai Gallagher erano Kevin e Veronica. Facevano sesso dalla mattina alla sera. Anche loro erano pieni di debiti e avevano deciso di prendere in affido un bambino. Si erano preparati a tutto, ma non si aspettavano di certo una ragazza uscita dalla casa nella prateria. Nonostante la sua tenera età aveva già un marito e un figlio.
L'Alibi era la loro seconda casa, lo gestivano da parecchi anni ormai.
Una volta una ragazza ci aveva provato con Kevin e lui l'aveva allontanata dicendo che si sarebbe sposato qualche giorno dopo. A quel punto era già troppo tardi per rimangiarsi quelle parole nella speranza che nessun presente le avesse sentite. Infatti stavano già brindando alla nuova coppia di sposini, ma non sapevano che Kevin non aveva ancora divorziato dalla sua ex. Alla fine Veronica e Kevin si erano sposati, nonostante lui le avesse raccontato del suo matrimonio precedente. 
Il fatto che si fossero fatti scappare Ethel non li rassicurava sul fatto di essere buoni genitori e Veronica non poteva nemmeno avere figli. Così avevano iniziato a occuparsi di un coniglietto.

Negli ultimi mesi i Gallagher ne avevano passate tante. Lip era venuto a conoscenza del video registrato da Karen e aveva picchiato Frank dopo aver cercato di investirlo con un'auto presa da Jimmy/Steve, con la quale aveva rischiato anche di essere arrestato insieme a Ian perché non possedeva una patente. 
Grazie ad un poliziotto, che aveva sempre avuto una cotta per Fiona, erano riusciti a scampare anche questo pericolo. Aveva deciso di lasciare la scuola, tentando di farsi sospendere.
E poi c'era Frank, che aveva trovato una seconda casa, ma tornava dai figli ogni volta che gli serviva qualcosa, come una sorta di presenza oscura. Nel frattempo aveva approfittato della situazione di una donna del suo quartiere, che tutti chiamavano "tranne la faccia". A quest'ultima serviva un cuore, ma Frank pensava solo alla pensione che avrebbe potuto riscuotere al suo posto, se fosse morta. Così aveva deciso di farla passare a miglior vita accellerando il battito cardiaco, facendo sesso. 
Sheila, poi, lo aveva cacciato di casa dopo aver scoperto che conviveva con lei solo per i soldi e non per altro.
Steve, o qualunque fosse il suo nome, aveva chiesto a Fiona di andare con lui in Costa Rica, ma lei era riuscita a rifiutare un invito del genere. Era troppo legata alla sua famiglia per partire.
La giovane Gallagher lavorava in un pub con Veronica e lo aveva ormai dimenticato. O forse no. 
Per tutta l'estate non si era fatto vivo, ma a Fiona era bastato uno scambio di sguardi davanti casa per riaccendere in lei quel fuoco che si era spento solo temporaneamente. 
Lui, nel frattempo, si era sposato con la figlia di un narcotrafficante e doveva tenerla lontana dai federali per l'immigrazione, ma aveva deciso di rimanere con Fiona, la quale aveva anche accettato che il suo vero nome fosse Jimmy e che aveva tutta un'altra vita.
Ian aveva confessato alla sorella maggiore di essere gay e l'aveva presa bene, Lip un po` meno. Alla fine, però, se ne era fatto una ragione e avrebbe aiutato Ian ad entrare a Westpoint, dopo alcuni inconvenienti. 
Debbie era la migliore della classe e aveva già avuto la prima cotta per un tipo che si faceva chiamare Little Hank, il quale però aveva altre priorità. Carl era riuscito perfino a fare esplodere il laboratorio di chimica. 
Come se non ci fossero già troppi problemi, Monica aveva deciso di fare il suo ritorno in casa Gallagher.
Era un donna senza regole, senza limiti. Faceva sempre quello che si sentiva, per questo un tempo amava Frank. Aveva creato una famiglia della quale non si era mai assunta le responsabilità, ma aveva una malattia come scusante. Era bipolare. 
Faceva più danni che altro, infatti si era tagliata le vene il giorno del ringraziamento davanti ai figli. Alla fine era scappata lasciando i Gallagher, Frank compreso, di nuovo soli.