Episodio 5 – Ciondolo Perfetto, Squadra Imperfetta



Oramai l’appuntamento delle 15:00 con patatine, bibita e telecomando della TV in mano era una prassi per OGNI fan di Chris e di A Tutto Reality. Erano le 15:00 in punto in Canada e…
-Nell’ultimo episodio di A Tutto Reality Alla Riscossa!: ah, il nostro caro vecchio set di Azione… forse per i nostri concorrenti più vecchio che caro… ahahah!- Chris fece la sua classica presentazione per questo 5° episodio, accompagnato dalle immagini che mostravano gli sfortunati concorrenti della squadra delle Tigri Laser. Pulire un set non usato da anni ed anni non è proprio meraviglioso.
-Di certo l’arrivo nel mondo del cinema non è stato il massimo per Sky, che si è vista scelta come protagonista in un film di pirati! Ehi, Johnny Depp? Se cerchi una co-protagonista, noi ne abbiamo una, ahahahahah!- la sua voce stavolta fece da sottofondo ai continui rutti di Sky che, secondo le statistiche del sito di A Tutto Reality, ammontavano a 264… solo in quelle ore di prove in sala! Un mostro!
-Ma il punto più basso raggiunto dalla ragazza è stato quando le formiche rosse infilate nel suo costume da Scott hanno cominciato a sfamarsi come si deve… grazie per le risate che ci hai fatto fare Scott, mi raccomando continua così!- Chris alzò il pollice in segno di congratulazione verso la telecamera, diretto a Scott… e i suoi fan a casa approvarono! –Alla fine, grazie alla magnifica interpretazione da mostro di Dakota (di cui non mi stupisco per ovvi motivi), i Coccodrilli hanno vinto la loro prima sfida, ed è stata proprio Sky ad accomodarsi nella “diversamente elegante” Limouschif.- le immagini tornarono sull’isola di Pahkitew, dove Chris aveva potuto finalmente riabbracciare le sue creme e i suoi lifting, dopo esser stato costretto dalla produzione a trascorrere una notte sul set di Azione; aveva persino fatto la sua presentazione con tanto di crema dimagrente di kiwi sul volto!
-Ah, che pelle liscia che avrò questa mattina… Oh, e se anche voi vorrete vedere tanta violenza e tanto dolore, oltre che la mia magnifica pelle su schermo, rimanete qui per un nuovo episodio di A TUTTO – REALITY: ALLA RISCOSSA!-
E finalmente, era di nuovo ora di un po’ di magia!
Mamma e papà sto bene ormai
Qui non mi annoio mai
La mia strada era piena a metà
Ma ora quel momento arriverà
I wanna be… famous

C’è la vittoria sulla mia via
Fate i bagagli perché è già mia
Tutto arriverà, niente svanirà
Ed è già storia
I wanna be… famous

NA NA NANANANAAA
NANANANANAAA
NANANANANAAA
I WANNA BE, I WANNA BE
I WANNA BE FAMOUS!
I WANNA BE, I WANNA BE
I WANNA BE FAMOUS!
A TUTTO REALITY: ALLA RISCOSSA!
L’episodio iniziò con un inquadratura di un cameraman che si stava inoltrando nella radura più fitta. Il sottopagato ad un certo punto trovò… uno SCOTT SELVATICO! E no, non stava giocando a Pokemon GO.
Il rosso era rilassato come non mai, e si stava godendo il successo dell’ultimo episodio; era seduto su un ceppo di legno tagliato di netto: -Ah, che meraviglia godersi la natura.- disse osservando un paio di uccellini azzurri canticchiare felici… prima di afferrare delle pietre dal terreno per cercare di centrarli. –Eheheh. Non è divertente come centrare i topi nella cucina ma ci sta.- disse soddisfatto dei due centri perfetti che aveva fatto.
{Scott nel confessionale}
-Oh ragazzi, giuro su quel che volete che era da tempo che non mi sentivo così bene… nell’ultimo episodio è toccato a Sky, e credo proprio che continuerò con questa strategia. Anche se ero parecchio indeciso se concentrami sul far eliminare Duncan… Ma essendo dell’altra squadra…- disse il rosso che stava riflettendo a voce alta -Ora devo solo scegliere il prossimo sfigatone da far fuori… beh, direi che in pole position c’è quella naturalista! Ihihih, è stato così bello eliminarla la scorsa volta!- il buon Scott si stava già sfregando le mani come un bimbo davanti alla Nutella.
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Scott sentì della boscaglia sbucare qualcosa di rumoroso… ma non volendo essere disturbato tirò con forza delle pietre ancora più grosse in quella direzione. –E’ zona privata, fuori dai piedi!-
Purtroppo per Scott non si trattava di un uccellino o quantomeno di un essere “normale”, ma del suo vecchio amico ZANNA! –Oh-oh… AAAAAAHHHH!- Come ai vecchi tempi… maledetta nostalgia canaglia.
Scott non era l’unico che si era addentrato nella foresta, nonostante fossero solo le 8 di mattina: dalla zona della foresta vicino alla spiaggia, sbucarono nell’ordine Gwen, Crimson ed Ennui. La prima sembrava davvero distrutta ed assonnata… il che, per una che si era fatta una MaratoNotte, era molto strano; invece i due fidanzati proveniente dall’oscurità sembravano freschi (si, va beh) come rose.
-Yaaahw… che sonno. Ma come mi è venuto in mente di accettare questa pazzia?- disse Gwen sgranandosi gli occhi e le palpebre… aveva due occhiaie da far invidia a Dracula, mentre Ennui, che probabilmente ERA DRACULA STESSO, le rispose: -L’hai voluto tu, ti ricordo. E non puoi arrivare al traguardo senza soffrire.-
Gwen lanciò ad entrambi un’occhiataccia come poche, ma in fondo il ragazzo alto aveva ragione… la scelta era sua; il ricordo della ex-Nuova Heather andò alla notte prima.
[4 ORE PRIMA…]
-Si può sapere che ci facciamo qui? E a quest’ora soprattutto?!- La prima parte della domanda era un po’ insulsa, dato che era stata lei, nella settimana precedente, a dimostrarsi incuriosita per tutto ciò che i due gotici le stavano dicendo. Crimson ignorò le parole della ragazza, mentre Ennui provò quantomeno a ripeterle ciò che stavano per fare: -Se vuoi davvero riabbracciare il tuo spirito, questa è l’unica maniera per farlo.- disse il gotico maschio, che incominciò a chiudere gli occhi e ad aprire le braccia rivolto verso la luce della luna. Crimson lo imitò, e persino Loki sbucò fuori dalla sua maglietta rossa per cercare di imitare il padrone con le zampine che aveva.
Mentre la luce fortissima della luna piena e delle stelle di quella sera illuminava il corpo di quei tre, Gwen li osservava con un sopracciglio inalzato… ma con comunque gran curiosità –Potrei quantomeno capire cosa state facendo?- e finalmente anche Crimson si decise a rispondere –Sciocca… noi crediamo in alcune delle più antiche ed oscure divinità. E una di queste è Anubi, il dio del mondo dei morti egiziano.-
A Gwen stava per esplodere la testa: avrebbe DAVVERO dovuto credere ad una divinità egiziana?
Per fortuna Ennui la sollevò da questo peso: -Noi che bramiamo l’oscurità sentiamo il bisogno di adorarlo e venerarlo nella sue opere, ma tu sei anche libera di non farlo… puoi credere in qualcos’altro.-  continuò lui, mentre stava respirando con forza l’aria circostante.
-Io… ecco… non ho mai espresso un vero credo religioso…- disse Gwen, che finalmente si era calmata. Continuò ancora incerta col suo discorso –Credo nel karma… se fai qualcosa di giusto, ne gioverai, altrimenti… a-altrimenti…- dicendo quelle parole Gwen si stava lentamente rendendo conto di ciò che significavano: non era stata affatto una persona onesta in queste ultime stagioni… ANZI.
Aveva rubato il fidanzato ad una sua amica, l’ha usata per arrivare ad una finale e ha anche gettato via il suo rapporto con Duncan per il semplice gusto di farlo. Per non parlare delle sue amicizie stroncate con gente come LeShawna o Cody…
-Riabbraccia allora quel credo, e ritrova la tua forza perduta.- Ennui riuscì a risvegliare Gwen dalla confusione mentale che la assillava. Gwen tornò ad osservarlo attentamente… e rimase a bocca aperta quando vide i suoi occhi diventare per qualche secondo di un azzurro luminoso! Ma cosa aveva appena fatto?!
E pochi secondi dopo, lo stesso bagliore Gwen lo vide  negli occhi di Crimson e persino di LOKI! Era esterrefatta ed affascinata allo stesso tempo. –Ma come posso…?-
-Punta il tuo viso alla luce della luna, e poi chiudi gli occhi… cerca in ogni angolo remoto del tuo cuore chi sei realmente e riscopri tutto ciò che sei.-
Per la prima volta Gwen cominciò a fidarsi del ragazzo gotico; così si avvicinò al ruscello e provò ad inspirare con decisione l’aria nei polmoni, ed infine chiuse i suoi occhi neri.
Purtroppo però, nel resto della serata, non riuscì a compiere ciò che sperava.
[TORNIAMO AL PRESENTE]
{Gwen nel confessionale}
-So che vedermi fare queste cose è ridicolo ma… per la prima volta, dopo parecchio tempo, mi sento che posso fidarmi di Ennui. Ho ancora parecchi dubbi su Crimson… sento come se provasse del risentimento nei miei confronti. Beh, ad ogni modo, al momento darò ascolto solo ad Ennui… forse sotto quello sguardo e tetro e spaventoso si nasconde…- Gwen si grattò il mento e pensò un attimo a quel che stava per dire; dopodiché proseguì -… forse si nasconde qualcosa di anche peggio.- concluse con voce a metà tra la preoccupazione e la curiosità.
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Vicino alla casetta sull’albero costruita ai tempi dalla squadra Kinosewac Sammy stava felicemente raccogliendo un po’ di ciliegie e bacche dagli arbusti più bassi, e anche qualche strana erba vicino a funghi e radici. A farle compagnia c’era Brick, con cui legava ogni giorno di più. –Grazie mille Brick! Fa sempre piacere lavorare in compagnia.- disse la biondina che era visibilmente rossa in viso. E probabilmente non per il caldo. Non che Brick contenesse le sue emozioni in maniera molto migliore… era praticamente diventato bordò! –Oh, eheh… di nulla. E’ il dovere di un buon soldato canadese aiutare e supportare i cittadini.- disse il soldato semplice, mentre Sammy ridacchiava felice.
{Brick nel confessionale}
-So che non dovrei fraternizzare con una mia prossima avversaria, ma devo dire che stare con Sammy mi fa davvero piacere. Nemmeno nel mio squadrone mi sentivo così al sicuro… anche perché spesso ci mandavano in zone di guerra sotto i colpi dei mortai o a salvare gente, ma credo non sia solo per questo... sono felice semplicemente. E sarei tremendamente curioso di sapere cosa pensa lei di me.- Attento Brick, che a volte la curiosità uccide.
{Sammy nel confessionale}
-Oh, sono così felice di aver conosciuto Brick! Mi fa sentire così sicura di me stessa!- disse euforica la gemella buona. Oramai non era più nemmeno l’ombra della ragazza insicura che si sottometteva ad Amy.
-Oramai io vado a raccogliere la frutta solo per poter stare con lui prima della sfida… vorrei tanto che fossimo in squadra insieme.- chiese speranzosa la ragazza, che mise le mani giunte verso il cielo –Ti prego, se mi senti… ci metteresti in squadra insieme?- chiese sorridente a “qualcuno più in alto di grado”. Chissà se le sue preghiere avranno effetto alla fine…
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Brick intanto si avvicinò proprio all’albero con sopra la casetta di legno costruita durante la scorsa stagione, e cominciò a cercare qualcosa da mangiare sempre tra gli arbusti –Comunque è davvero una bella cosa riuscire ad esplorare questa foresta… guarda qua che bella mela che ho raccolto!- disse raccogliendo una piccola mela verde. Sembrava bella succosa!
-Hai proprio ragione Brick, poter osservare la natura con tranquillità è molto... ATTENTO NON…!!!- Sammy improvvisamente vide la sua cotta mangiarsi… una MELA DI MANCINELLA! Ahia… troppo tardi.
-Mh? Che c’è Sam… oh… OHIA. Perché mi prude così?!- quel piccolo morsetto alla mela si trasformò in una serie di bolle rosse mostruose, sulle guance e sulla LINGUA!
-OHI! Come prude… ahi.- disse Brick quasi alle lacrime, ma Sammy non perse la calma… circa –O-Ok, tranquillo. Devo solo prendere un po’ di acqua e sale… aspettami qui!- le disse Sammy mentre corse verso la cucina.
Pochissimi minuti dopo, la biondina tornò con un secchio con un po’ di acqua e sale. –Ok, ora devo solo aggiungere un po’ di queste erbe benefiche… poi dovrai berla.- gli disse lei, mentre Brick oramai era diventato il clone canadese del Gabibbo.
-Attento, brucia parecchio… però almeno ti farà sparire istantaneamente quelle bolle mostruose.- -Mpfh… spferiamo.- la lingua gli stava bruciando da morire, ma appena bevve un sorso di quell’acqua benefica… -BLAAAAA! AAAQQUUUAAAA!- Brick cominciò a correre all’impazzata verso la spiaggetta, andandosi a tuffare come un pesce palla nell’acqua bassissima, tanto da schiantarsi malamente contro gli scogli.
Sammy vide la scena con molta preoccupazione: -BRICK! Stai… stai bene?- Pur essendo una domanda abbastanza stupida, quantomeno a Brick erano sparite le bolle dalla faccia; anche se, molto probabilmente, ora aveva una commozione cerebrale –Ghhh… gh… ohia…-

-Hai sentito anche tu per caso quel verso animalesco?- Carrie, ascoltando quel rumore ne rimase abbastanza scossa. Si stava riferendo alle urla disumane di Brick, che effettivamente erano tutto tranne che umane. Jacques non diede parecchie attenzioni né a quelle urla né a Carrie…
-No… senti Carrie, che ci facciamo qua?- le chiese l’olimpionico. Aveva uno sguardo parecchio spento e sciupato, e anche se Carrie aveva persino organizzato un pic-nic per entrambi, oggi lo schiavetto di Josee era davvero irremovibile. –Beh… a dire il vero ho preparato tutto questo per noi due. Anche perché è da una settimana che ti vedo un po’ giù…-
Jacques guardò in maniera molto stizzita Riccioli d’Oro, che guardandolo dritto negli occhi non capiva cosa stava succedendo. Quello scambio di sguardi freddi ma intensi durò qualche secondo, poi Jacques chiuse gli occhi e voltò lo sguardo dalla parte opposta… per la tristezza di Carrie.
{Jacques nel confessionale}
-Come posso fidarmi di una mia nemica che mi ha raccontato solo menzogne?! Bravi, avete ragione: non posso!- sbraitò Jacques nel gabinetto; era da tempo che non lo si vedeva così nervoso –E ciliegina su questa torta di confusione, è oramai da una settimana che continuano ad arrivarmi lettere da una certa “Josee”. E CHI DIAVOLO E’ JOSEE ADESSO?! QUALCUNO MI VUOLE SPIEGARE QUALCOSA?!!- in preda ad una crisi di nervi, il pattinatore prese di colpo la telecamera e la puntò sul suo viso! Sembrava una scena sulla falsa riga del Joker! –E’ così che mi volete vedere?! Sofferente?! EH?!-
{Carrie nel confessionale}
-Davvero, perché sto facendo tutto questo?- anche se alcuni fan se lo chiedevano già da tempo, Carrie provò a darsi una risposta –Forse avevo bisogno di un qualcuno quantomeno… familiare. Speravo che Kitty capisse quel che stavo provando, ma l’unica cosa che le importa al momento è fare amicizia con la biondina e stare con Owen a scherzare.- disse infastidita Carrie, con sguardo davvero triste –Ho provato ad aiutare Jacques, e lui come mi ripaga?! Nemmeno parlandomi?! Pensa che io sia solo una babysitter, o una dottoressa che dovrebbe solo curarlo e stare zitta?! Beh se continua così non lo accetterò a lungo e… sigh…- Carrie non ebbe il coraggio di continuare la frase, e cominciò a piangere disperata.
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Con in mano la lettera ricevuta il giorno prima dalla sua partner Josee, Jacques si voltò di nuovo verso la sua vecchia nemica, e provò a darle almeno un minimo di fiducia: -Ehm… scusa Carrie, ma per caso tu conosci questa “Josee”. Mi ha inviato questa e molte altre lettere in questo periodo…- il ragazzo biondo passò la lettera nelle mani di Carrie, che la osservò svogliatamente. Era ovvio che si ricordava di quella strega di Josee, ed era una fortuna che almeno lei non fosse tornata a competere… anche perché era molto forte.
Controvoglia quindi decise di cominciare a spiegare a Jacques di chi stavano parlando: -Beh, vedi Jacques, lei è una…- a pochi istanti dalla rivelazione, un rumore sinistro arrivò dagli altoparlanti, poi seguito dalla voce del caro Chris –Buona giornata campeggiatori! Sarebbe quello che direi se fossi un presentatore gentile ma così non è! Vi aspetto tra 10 minuti all’ingresso della cava, a nord della foresta; quindi alzate le chiappe, forza!- urlò al microfono. Ci mancava solo che fosse spazientito alle 8 di mattina.
-Ti spiegherò dopo, ora andiamo!- disse la ragazza che si sbarazzò dell’argomento Josee in pochi secondi –NO, ASPETTA… ah, ma dai!-
Chris era già sul posto insieme a Chef ad aspettare i concorrenti delle due squadre. Il presentatore numero uno stava picchiettando il piede a terra con impazienza, mentre Chef osservava il suo collega incuriosito.
-Ma dove diavolo sono?!- disse McLean esasperato, anche se erano passati solo 5 minuti. Chef invece aveva una faccia abbastanza preoccupata, e ciò non era da lui… chissà a cosa stava pensando.
{Chef nel confessionale}
-Sul set di Azione Chris aveva finalmente rincontrato il sacco di patate rosa che adorava tanto… e lasciarlo in quella maniera così brutale è stato devastante per lui. Comunque prevedo guai per i concorrenti, ihihih.-
disse ridacchiando Chef. Comunque aveva ragione… l’amore è una brutta bestia.
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Il primo ad arrivare fu… Scott! Ancora inseguito da Zanna tra l’altro! –AAAAAHHH! Mandatelo via!- urlò Scott in preda al panico, che si nascose addirittura dietro Chris e Chef per proteggersi.
-E VATTENE!- ripeté il campagnolo, ma Zanna non ne aveva la minima intenzione; lo squalo si stava già leccando i baffi dalla squisitezza, quando Chris ne ebbe abbastanza: -Basta Zanna! Ora dobbiamo procedere con la sfida. Tornatene nel lago!- ordinò Chris che con la mano destra indicò allo squalo di allontanarsi. Zanna rispettò i suoi obblighi contrattuali (anche lui avrà una famiglia da mantenere no?) mentre Scott se la stava ridendo di gusto –Ehehahahah! Sì bravo, fatti un giro!- -E non continuare a rompere tu e mettiti ad aspettare i tuoi compagni!- lo rimproverò subito Chris, sbottando in maniera nervosa.
Nel mezzo di questa discussione arrivarono pian piano tutti i concorrenti: Carrie, Jacques, Heather, Max… ma soprattutto Duncan e Courtney… INSIEME! Scott non poteva crederci. Dopo tutto quello che Courtney gli aveva detto sui confronti di quel punk col piercing messo male, ora ci passeggiava insieme?! Ma brutta figlia di…! –Scott! Ciao!- Courtney, manco a farlo apposta, andò proprio a salutarlo, mentre Duncan se ne rimase in disparte. –Mmm… ciao Court. Mi vuoi dire qualcosa?- disse Scott con la faccia imbronciata, e vedendolo Courtney alzò subito la voce –Ehi, cos’è questo tono? Guarda che oggi mi dovrai aiutare a completare la sfida.- disse la brunetta; Scott alzò gli occhi al cielo annoiato, ma alla fine concluse con un cenno affermativo col capo. –Bene, mi raccomando buona fortuna!- gli disse Courtney, che concluse il tutto con un bacio sulla guancia un po’ sudata del campagnolo. Ma a Scott quello sembrava più un bacio di Giuda che un gesto amorevole…
{Courtney nel confessionale}
-Avere Scott nella squadra avversaria si sta rivelando più proficuo del previsto… in questo modo, se la mia squadra dovesse vincere la maggior parte delle sfide, arriverò allo scioglimento senza difficoltà… appena saremo di nuovo in privato, lo… “ringrazierò a modo”.- disse la brunetta facendo l’occhiolino alla telecamera. Eheh… -Devo dire che comunque anche Duncan mi sta sorprendendo… dopo tutto questo è tornato ad essere affidabile.- pensò la ragazza ad alta voce. Chissà se a Duncan e a Scott piacerebbe l’idea di un menage a trois.
{Scott nel confessionale}
-Beh, almeno unirò l’utile al dilettevole… eliminando la naturista ficcanaso potrò guadagnarmi la fiducia di Courtney. Ma terrò comunque gli occhi aperti… il suo atteggiamento con Duncan non mi piace affatto.-
{Duncan nel confessionale}
-No tranquilli, non pregate per la mia anima… non sono così pazzo da tornare insieme a Courtney. Semplicemente mi sembrava molto infantile continuare a litigare quando in ballo c’è un bel milioncino.
E credetemi: Scott di Courtney se ne può tenere anche un milione, a me interessa un altro tipo di milione se permettete. Eh!- Anche Duncan era parecchio deciso di ottenere finalmente tutti quei dollaroni.
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All’appello mancavano solamente Sammy e Brick… erano rimasti a sbaciucchiarsi?
Per loro fortuna arrivarono proprio sullo scadere dei 10 minuti… Sammy era stanchissima e sudava per la corsa fatta, mentre a Brick era sparito il gonfiore, ma le pustole rosse rimanevano. –Siete arrivati giusto in tempo voi due. E non so quanto esserne felice.- disse Chris all’indirizzo dei due, ma successivamente sul volto di McLean comparve un sorriso beffardo –Ma devo ammettere che la tua faccia da Elephant Man era impagabile! Ahahah!- gli rise in faccia il conduttore, mentre il soldato cercò di stare al suo posto, trattenuto da Sammy. Vedendoli così in sintonia, qualcuno pensava già di strategia…
{Courtney nel confessionale}
-L’unica relazione tra squadre deve essere la mia. Solo una precisa come la sottoscritta può gestire qualcosa di simile. Invece quella biondina sembra davvero un ingenua… devo assolutamente farle capire come funziona appena posso.- la guasta-fidanzamenti stava tornando ai vecchi fasti? Vedremo.
{Duncan nel confessionale}
-E’ un peccato che con quella biondina abbia fatto centro Mr. Capitan America. Non era male…- il buon Duncan oggi pensa un po’ troppo a queste cose.
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-POSSIAMO ORA DARCI UNA MOSSA? GRAZIE!- sbraitò Chris per tutto il tempo che aveva perso per i due piccioncini. Si allontanò dai due gruppi e si mise a pochi passi dall’entrata della cava, dove il buon Chef portò una lavagna sul quale c’erano scritte tutte le istruzioni necessarie per poter spiegare la sfida.
-Bene, ora che FINALMENTE siamo tutti qui, possiamo procedere con la sfida. E ho deciso di intitolarla “Dalla cava col malore”.- alla pronuncia del titolo un po’ tutti trattennero le risate… faceva effettivamente effetto per una volta –Si tratta di una sfida all’interno della cava, dove dovrete giungere fino al Sotterraneo di Cristallo. I concorrenti del terzo cast probabilmente ce l’hanno bene in mente.- disse il conduttore riferendosi a Max e Scarlett, che nella scorsa stagione parteciparono a quella sfida.
Ma il conduttore non si dilungò molto su quello: -La sfida consisterà nell’arrivare fino al sotterraneo e da lì ogni membro della squadra dovrà creare un gioiello della forma richiesta. Le Tigri Laser lavoreranno con il quarzo, mentre i Coccodrilli Cibernetici si cimenteranno nel lavoro con lo zaffiro.- disse il conduttore, ma erano tutti perplessi da vari fattori –Un momento. I cristalli sono quasi indistruttibili… sarà quasi impossibile lavorarci!- disse Scarlett sconcertata. Ma Chris spiegò meglio la situazione –Mia cara pazzoide, ti ricordo che siamo a Pahkitew. I cristalli che sono stati riprodotti sono più leggeri e più adatti al lavoro manuale. Tra l’altro, anche se ne doveste rubare uno, sul mercato questi non valgono assolutamente niente essendo repliche, quindi non sperate di gabbarci così.- disse Chris, tutto contento di aver rovinato i piani ad alcuni concorrenti con la mano lesta.
-Ovviamente dovrete prima raggiungerlo il sotterraneo, e con tutte le insidie che la produzione inserisce sarà uno spasso vedervi girovagare senza meta inseguiti da mostri assassini. Ahahahahah!- concluse ridendo il conduttore, ma Heather aveva ancora un’ultima domanda –Una cosa: non ci sarà quel goblin storpio di Ezekiel vero?- chiese la ragazza, che aveva tutte le buone ragioni per chiedere una cosa simile.
Anche gli altri concorrenti che conoscevano quel mostro che era diventato Ezekiel speravano che lui non ci fosse…
-No, tranquilli. Tra l’altro secondo le nostre ricerche Ezekiel è affondato con il resto della vecchia Wawanakwa, ed è storia remota.- disse alzando le spalle per far capire quanto gli importasse di Zeke; non che Heather fosse molto più sensibile sull’argomento… -Oh meglio così.-
-La prima squadra i cui membri mi consegneranno tutti il gioiello richiesto, sarà la vincitrice, mentre la squadra perdente sarà diretta verso la temibile Cerimonia di Eliminazione.- concluse Chris, che era prontissimo a dare il via con il fischietto. Scarlett, grazie alla sua conoscenza dell’ambiente, stava osservando attentamente le varie entrate possibili...
Chris alzò con la mano sinistra una bandierina a scacchi, pronto a dare il via: -Pronti, partenzia… VIA!- la bandierina si abbassò e tutti i concorrenti cominciarono a dirigersi verso le cave.
-Forza da questa parte!- urlò subito Courtney ai suoi compagni, ma neanche a farlo apposta Scarlett si trovò subito in disaccordo! –No, aspettate, è questa la via giusta!- disse la ragazza con gli occhiali, ma se c’è una cosa che Courtney non sopporta è non essere ascoltata quando da ordini. –Fai silenzio tu! Si va di qua!-
-Non hai sentito Chris? Io sono dove si va per poter raggiungere il Sotterraneo.- lo scambio di battute era intenso tra le due, ma ad un certo punto Courtney disse una frase con cui si inimicò tutto il gruppo: -Sono IO il leader di questo gruppo! Non ti azzardare a prendere scelte da leader, perché non lo sei e non lo sarai mai!- sbottò la ragazza, ma dicendo così tutti gli altri suoi compagni di squadra la osservarono con rabbia!
-Noi non siamo i tuoi schiavetti, mettitelo in testa. Scarlett, dicci dove andare.- le parole di Kitty misero d’accordo tutti i componenti che stavano osservando la scena.
-Dobbiamo andare verso questa galleria che porta a sud-est. Andiamo.- la rossa cominciò a muoversi in quella direzione, mentre Courtney rimase ferma sul posto, infuriata come non mai.
Duncan, quasi ironicamente, si avvicinò alla ex e… -Non ti azzardare a dire una parola!- sbraitò lei, e il bullo se ne sgattaiolò via verso la caverna.
{Courtney nel confessionale}
-Farò tutto quello che è in mio potere per comandare la mia squadra. Sono la più forte ed intelligente di questo gruppo, e non mi farò mettere i piedi in testa da nessuno! Figuriamoci da quella specie di psycho!-
la sua lamentela continuò nel confessionale, ma effettivamente anche stavolta non era riuscita a stare zitta.
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[Tigri Laser]
La squadra avversaria si era invece diretta verso est, ma al contrario dei Coccodrilli le Tigri non si erano affidate a chi aveva già svolto questa sfida (e vorrei ben vedere). Stavolta era Mike a guidare i suoi compagni.
-Senti, Mike… sei sicuro che sia questa la strada da seguire? Non vedo nulla di scintillante…- disse Gwen all’indirizzo del castano, che in effetti non era molto sicuro di quel che stava facendo. Le abilità di Manitoba non stavano aiutando questa volta: -Speravo di sì ma… queste sono tutte gallerie artificiali. Anche usando i poteri di Manitoba Smith, non riesco a capire dove…- il ragazzo era sconsolato, e ci pensò quel furbone di Max a metterci il carico da 90 –BENE! Ringraziamo questo tizio per averci compromesso la sfida!- disse sbraitando il viola, ma Gwen lo bloccò immediatamente –Fai silenzio tu! Abbiamo bisogno di concentrazione per capire dove stiamo andando!- -Bah… e allora vediamo di che cosa sei capace.-
La sfida di Max venne accettata dalla gotica, ma anche lei non era in grado di capire che bivi si sarebbero dovuti scegliere. La ragazza si girò a guardare la sua squadra, e tra tutti notò una cosa incredibile: Ennui, osservandola all’opera, stava… SORRIDENDO! Abbiamo raggiunto il confine con l’irreale, con il NO SENSE!
{Ennui nel confessionale}
-Sarò troppo fiducioso… ma sono sicuro che ce la farà.- come sempre di poche parole, ma con un sorriso in più questa volta.
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La ragazza provò ad osservare entrambe le strade, ma ad una prima occhiata non vedeva assolutamente nulla a causa del buio. A quel punto Gwen provò a chiudere gli occhi e ad ascoltare attentamente ciò che arrivava da entrambe le direzioni: a destra non sentì assolutamente nulla, mentre a sinistra… sentiva come delle urla, dei disturbi continui. Un rumore bassissimo, ma che la convinse che non era la strada giusta.
Riaprì di colpo gli occhi e fu sicura al 100% della scelta: -Destra! Su!- Il resto della squadra decise di fidarsi e cominciarono tutti a correre verso quella direzione.
-Ti sei fidato di lei?- disse con voce tetra Crimson, e con un silenzioso cenno del capo Ennui fece “sì”.
[Coccodrilli Cibernetici]
-Bell’idea Scarlett davvero!- nonostante la strada scelta da Scarlett fosse quella giusta… peccato che un leone gigantesco stava sbarrando il passaggio! Ma che ci fa un leone lì, in una grotta?!
-Tranquilli, ho tutto sotto controllo! Owen, prendimi in spalla!- disse l’occhialuta al panzuto, che accettò di buon grado di farsi cavalcare. A quel punto Scarlett usò la stessa strategia che applicò la volta scorsa: -BLEEEEARGH!- la rossa cominciò a fare dei versi incomprensibili per spaventarlo, e sembrava riuscirci –Ehi, sembra divertente, eheh! BLEBLEARGH!!!- e così anche Owen cominciò con quei versi da stramboide, tanto che il leone cominciò a scappare mugugnando.
-Sì! Owen 1 – Leone Fifone 0!- disse il ragazzone canadese, che batté un cinque con Scarlett per l’entusiasmo. –Già, abbiam fatto proprio un bel lavoro!- Anche Scarlett ne era parecchio contenta.
{Owen nel confessionale}
-Scarlett sembra davvero una ragazza intelligente… Sa spesso cosa fare per aiutare la sua squadra e non si vuole imporre. Non so perché alcune persone abbiano paura di lei…- disse Owen un po’ dispiaciuto di questo fatto. Forse stava nascendo una nuova amicizia con l’ex psycho.
{Kitty nel confessionale}
-Di certo vedere quel buontempone di Owen fare amicizia è sempre un piacere… ma se devo essere sincero le storie che girano su quella Scarlett mi fanno un po’ paura. Spero vivamente che vada tutto bene.-
concluse l’asiatica, che effettivamente non aveva tutti i torti riguardo ciò.
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-Va bene, proseguiamo. La strada è ancora lunga.- riprese Scarlett, e tutti i membri della squadra verde ricominciarono a camminare verso sud-est, con delle pericolose stalattiti sulle loro teste.
A fondo gruppo c’era una Sammy parecchio pensierosa…
{Sammy nel confessionale}
-Mi fa abbastanza paura stare in una caverna con quelle rocce appuntite sulla testa… spero davvero che Brick e la sua squadra non debba percorrerla.- disse la cheerleader abbastanza preoccupata. Aveva persino le mani giunte, quasi come se stesse pregando per il suo nuovo amico.
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Courtney, vedendola poco concentrata sulla sfida, decise di avvicinarsi per farle il suo “discorsetto”: -Stai pensando a LUI, vero?- le chiese lei in maniera abbastanza invadente, tanto che la bionda guardo la brunetta in maniera storta.
-Oh… ehm… beh vedi…- vedendo Sammy balbettante, decise semplicemente di proseguire col suo discorso –Ti consiglio vivamente di lasciarlo stare per il momento… fidati di una che aveva una relazione con un mio avversario.- disse Courtney, probabilmente riferendosi sia Scott in All Stars sia a Duncan nel Tour.
La perfettina, per convincerla, provò anche ad intimorirla –Alcuni tuoi compagni potrebbero non vedere di buon occhio questa cosa. Quindi lascia perdere.- Sammy non sapeva quanto fidarsi di una come Courtney, ma rimase in silenzio per qualche secondo con gli occhi sbarrati dal timore: in fondo aveva appena conosciuto Brick, e fare “troppa amicizia” in un reality non è mai salutare.
[Tigri Laser]
-Sì… Sì! Guardate, ho visto la luce!- cominciò ad agitarsi Gwen, che cominciò a correre di tutta fretta in quella direzione. La ragazza con le meches blu venne seguita dal resto della squadra, come un pastore dalle sue pecore. Una delle pecore in questione, Ennui, osservò la pecora Crimson, ma senza pronunciare nemmeno una parola. Fu Crimson a parlare: -Non dire nulla. Non mi fido ancora di lei.- e in questa maniera la ragazza dalla parrucca bianca si fece capire benissimo.
-Ci siamo quasi… ci siamo quasi!- La luce dei cristalli cominciò ad essere così abbagliante che si riusciva a malapena a tenere gli occhi aperti. E finalmente…
-Evvai! Primi!- urlò felice Max con gioia… peccato che in realtà non erano arrivati primi. –Non credo proprio sai?- Max strabuzzò gli occhi dall’incredulità quando sentì la voce di Scarlett. I Coccodrilli li avevano battuti sul tempo!
-Maledizione! GWEN! Brava… davvero!- sbraitò un Max abbastanza nervosetto, ma Heather lo stava appoggiando per una volta, tanto che lanciò una stilettata con gli occhi alla sua vecchia nemica.
{Heather nel confessionale}
-Questa potrebbe essere una buona occasione per eliminare una delle concorrenti più problematiche… Sarà anche passato parecchio tempo, ma Gwen è sempre la solita darkettona odiosa. Se dovessimo perdere, sono abbastanza tentata…- disse la ragazza accavallando le gambe, con un sorriso diabolico sul volto; avrebbe sicuramente avuto l’appoggio di Max in quel caso.
{Crimson nel confessionale}
-L’avevo detto ad Ennui di non fidarsi troppo… bah.- disse Crimson girando gli occhi quasi come se fosse annoiata. O forse indispettita.
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-Ehi, siamo arrivati senza intoppi o problemi! Cosa volete di più?!- anche Gwen non si fece attendere per rispondere alle accuse del nano viola.
Ad interrompere la discussione ci pensò Chris su uno dei megaschermi in cima alla cava: -Ben arrivati scavatori. Purtroppo i leoni assassini non vi hanno fatto fuori, ma ci adatteremo…- disse Chris fiducioso per il “ritorno” dei concorrenti. –E’ ora di mettersi al lavoro adesso! Pronti… VIA!- neanche fosse un capo di una piantagione di cotone, prese la tromba e diede il via ai lavori sottopagati.
-Forza Tigri!- urlò Heather ai suoi compagni, che cominciarono a raccogliere più cristalli possibili con picconi, pale e persino a mani nude.
-Ahah! Credo proprio che questa sarà una passeggiata questa sfida!- disse Scott molto fiducioso di sé, quando…
-Oh guarda! Una talpa.- disse il campagnolo, con una strano sguardo illuminato negli occhi. Forse era felice, o forse i morsi di Zanna gli avevano trasmesso la rabbia… boh.
{Scott nel confessionale}
-Momenti del genere mi fanno venire in mente la mia infanzia… avevo una talpa chiamata Laney, carinissima. Riusciva a scovare ed arraffare di tutto dalla fattoria dei vicini.- disse con un sorriso sulle labbra, che però piano piano si trasformò in un viso parecchio triste –Peccato che quando il vecchio Willis la beccò la uccise con un colpo di fucile. Sniff… come passa il tempo.- concluse il rosso con una lacrimuccia sul viso.
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Sembrò proprio una persona diversa, tanto da voler coccolarla quella talpa che era fuori uscita dal terreno.
-Oh, che car…AHI!- la talpa non la prese molto bene, tanto da mordere il dito di Scott con forza! Forse un po’ se lo meritava… -Ahi… MALEDETTA FIGLIA DI…- con la pala con cui stava scavando, cominciò ad inseguire la talpa in fuga: una scena da Paperissima praticamente.
-BANZAAAAAAI!- il rosso era a pochi centimetri dal bersaglio quando Dawn lo placcò! –No fermati! Lascia stare quella povera creatura!- lo sgridò Raggio di Luna, ma Scott non voleva darle ascolto –Levati di mezzo fattucchiera! Ho una frittata di talpa da preparare!- il volto di Scott si avvicinò fino a pochi centimetri da quello di Dawn in maniera superminacciosa, ma la ragazza non mollava un centimetro –Non puoi fare nulla contro la forza di Madre Natura.-
A pochi secondi da un possibile scontro da far invidia a Batman v Superman, Mike e Brick si misero in mezzo per fermarli –Basta adesso. Torniamo al lavoro, c’è una sfida da completare.- disse Brick con l’atteggiamento di un vero capo. Mike lo appoggiò completamente.
-Pff… con te sfigata non ho finito, tienilo bene in mente.- concluse lui minaccioso, manco fosse un doberman pronto alla carica.
{Dawn nel confessionale}
-Solo le divinità della flora e della fauna possono capire la mia rabbia in questo momento. Quel mostro senza anima di nome Scott merita di essere eliminato al più presto, anche se fosse necessario perdere la sfida…- disse Dawn quasi a voler imitare dal suo peggior nemico la strategia che utilizza più spesso. –Non è vero, piccola talpina?- disse tenendo in mano la talpa che prima Scott stava per prendere a badilate.
Ma ancora Dawn non aveva capito che flora e fauna di quel posto erano robotiche?
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-Quella sì che è svitata… ma in fondo l’avete votata per questo no? Ahah… beh, alla fine anche Dawn si prenderà la sua dose di mazzate. Nel frattempo, continuate a guardarci su A TUTTO – REALITY: ALLA RISCOSSA!-
[Coccodrilli Cibernetici]
Il compito della squadra era quello di fare una balenottera blu con gli zaffiri presenti nella cava, mentre quello delle Tigri era un cigno rosa quarzo. Peccato che nessuno sapeva effettivamente COME lavorare per creare un gioiello. –Bene… mentre io mi faccio qualche selfie in questa caverna meravigliosa qualcuno ha un piano?- disse Kitty mentre faceva il suo passatempo preferito; Owen prese di petto (e pancia) la situazione: -Se potessi magari assaggiarli… le cose luminose e splendenti di solito mi piacciono, eheh!- disse divertito Owen, ma non tutti pensavano che ridere fosse l’idea migliore per superare la sfida.
-Se nessuno qui ha mai lavorato a qualcosa di simile, propongo di improvvisare finché qualcuno di noi non sarà in grado di fare un lavoro come si deve.- propose Duncan, un po’ a corto di idee –In fondo ho scassinato lucchetti e casseforti fin da quando avevo 9 anni… quanto sarà difficile limare un cristallo?-
Courtney riprovò subito ad imporsi come capo –Sentite, organizziamoci in questa maniera: metà di noi raccoglieranno i materiali che ci servono, l’altra metà…- stava per concludere il suo piano la brunetta, ma subito Kitty e Sammy la fermarono: -Non abbiamo intenzione di averti come capo, quindi lascia perdere.- disse l’asiatica al suo indirizzo, ed inutile dire che Courtney non la prese bene.
La principessina provò a ribattere subito, passando pure a spintonare la ragazza in minigonna –Sono il concorrente più forte qui, quindi è mio dovere guidare la squadra alla vittoria con le mie superbe strategie.- il suo ego non aveva pari, e Kitty era a pochi istanti dal farla fuori. –Giuro che ti strangolo…!-
Sammy intervenne definitivamente: -Ora basta, forza! Seguiamo per il momento il piano di Duncan! Forza al lavoro!- e la biondina riuscì effettivamente a risolvere la disputa tra le due ragazze inviperite.
{Kitty nel confessionale}
-Quella sciacquetta troppo superba crollerà… avete presente il Titanic no? Blublublublub… giù a fare compagnia ai pesci.- disse la ragazza con una discreta interpretazione del film. Altro che Leonardo di Caprio.
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[Tigri Laser]
-Ragazzi, voi come siete messi?- le parole di Heather abbatterono il morale non poco a quasi tutti gli altri. Max comunque le mostro il suo… capolavoro: -Ta-dah! Guarda che meraviglia!- e il pupo mostrò alla sua padrona… un quarzo liscio come un uovo? Heather fu comprensiva col suo schiavetto –Cos’è sto schifo?-
-Beh dato che non sono capace a limare un diamante ho deciso di fare un uovo di cigno! Così quando si schiuderà avremo il nostro gioiello lavorato! Ammettilo, è un piano meraviglioso.- disse il viola al settimo cielo.
{Heather nel confessionale}
-E’ in questo momento che rimpiango Lindsay… almeno quella era una testa d’uovo autentica.- disse la prima antagonista pensando a quanto era difficile spiegare le cose a Lindsay. E non aveva tutti i torti.
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Heather ne fu talmente soddisfatta che quell’uovo di cristallo glielo inserì… nella porta posteriore.
-Ahu! Me tapino….! AH!- il ragazzo “malvagio” se lo tirò fuori un po’ a fatica, ma ancora non sapeva come fare per creare la sua opera d’arte. –Sigh… non diventerai mai un cigno…- ma fortunatamente questo momento toccante venne interroto da… MIKE!
-Ehi Max, hai bisogno di una mano?- chiese il ragazzo abbronzato, ma inizialmente il suo compagno era parecchio scettico –Ah… come può una sconfitta ambulante come te essere più bravo di me a…- il viola si coprì un secondo il volto dalla disperazione, ma appena riaprì gli occhi quasi rossi dalla tristezza...
-Ma… ma… SI E’ TRASFORMATO! Sigh… E’ UN MERAVIGLIOSO CIGNO!- urlò dalla gioia il pupo, che saltellava dalla gioia pieno d’entusiasmo! Ma che cos’era successo?
-Mike… c’entri qualcosa?- chiese Heather abbastanza sconcertata, e tutti cominciarono ad osservare l’ex alter ego meravigliati appena lui tirò fuori un VERO capolavoro: -Beh, io avevo già finito il mio cigno e quindi l’ho aiutato col suo.- disse tutto sorridente osservando l’asiatica.
{Mike nel confessionale}
-E’ tutto merito delle abilità di Chester. Mi son ricordato che lui era molto abile come maniscalco e come artigiano. Non che abilità simili ti portino molto avanti, però son state molto utili stavolta.- il ragazzo era indubbiamente orgoglioso di aver finalmente dato un contributo alla sua squadra.
{Heather nel confessionale}
-Più va avanti questa stagione e più mi rendo conto che gli stramboidi nella mia squadra crescono come i funghi.- disse sconcertata la ragazza. Ma almeno ora stavano vincendo.
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Mentre Mike cercava di dare una piccola mano ai compagni, i due gotici stavano costruendo le loro personali versioni di cigni di quarzo… che più che cigni erano versioni demoniache di bestie non definite.
Crimson osservò attentamente il cigno nero di Ennui (come cacchio faceva ad essere nero?! Era di quarzo!) e dopo qualche secondo esclamò: -E’ la cosa più romantica e spaventosa che tu abbia mai fatto.- -Grazie Crimson. L’ho fatta pensando a te.- E manco fosse una storia horror all’ennesima potenza, i due si scambiarono… UN BACIO! Un gesto umano! Gwen, che continuava ad osservarli attentamente, non ci poteva credere!
{Crimson nel confessionale}
-A vedere quell’opera di morte ho visto persino lo spirito della statuetta urlare dalle fiamme dell’inferno. Non sono mai stata così felice in vita mia.- Ed imitando il suo fidanzato, anche lei… SORRISE. Come cambiano le persone.
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Dawn in quel momento decise di chiedere a nome del resto del gruppo se le abilità di Chester potessero aiutare tutti gli altri. –Oh, certo!- disse felice il fidanzato di Zoey, che cominciò in pochissimo tempo a completare i cristalli di tutti quanti!
La squadra delle Tigri Laser ha la strada spianata! –Oramai nulla ci può fermare!- disse Mike gioioso come non mai.
{Scott nel confessionale}
-Se fossi in lui “non direi squalo finché non ce l’ho nel sacco”. O era gatto... boh-
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[Coccodrilli Cibernetici]
Le Tigri avevano già quasi finito il loro lavoro, mentre i Coccodrilli erano ancora in alto mare! E ciò è strano, dato che i coccodrilli al massimo nuotano nelle fogne.
-Ah, è un incubo fare questa cosa.- disse Duncan alle prese con il gioiello blu. Ma più che una balenottera, quello che aveva in mano sembrava solo un tonno spiaggiato. Kitty guardò quell’affare tra le mani di Duncan abbastanza stranita, e il ragazzo del riformatorio provò quantomeno a non farci una figura pessima: -Giuro che non so come io sia riuscito a farlo…- praticamente il ragazzo aveva in mano un tonno Qualità Pinne Gialle, ma decise di ricominciare il lavoro da capo.
Non che gli altri membri fossero messi meglio… Owen stava persino provando a mangiarlo pure di limarlo nella maniera adeguata. –Amico! E’ un cristallo!- gli dissero in coro Kitty e Duncan, ma il biondo panzuto non si smentì e mostrò il suo solito amichevole sorriso –Ihihih, e dai… in fondo è solo un assaggio. “Quello che ci differenzia dalle bestie è la nostra curiosità”, ricordate.- disse Owen sviscerando consigli manco fosse un biscotto cinese della fortuna.
{Kitty nel confessionale}
-E va bene, lo ammetto… un punto per Owen “il mangia-zaffiri”. Ahahahah!- disse ridacchiando la ragazza. In fondo era difficile resistere alle scemenze del ragazzone.
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Carrie e Jacques nel frattempo stavano ancora cercando di lavorare in sincronia, ma non lo erano più tanto come la settimana prima… -Ehm, Carrie? Alla fine cosa stavi dicendo a proposito di questa Josee? E’ un’amica?- Jacques provò a riprendere il discorso sulla ragazza, ma Carrie riusciva sempre a temporeggiare con una scusa –Aspetta Dev… ehm, Jacques, che sono ad un passo da…- la ragazza stava praticamente sudando nel lavorare a quel gioiello, ma forse finalmente… -… dal non combinare un bel cavolo di nulla.- alla fine Riccioli d’Oro si trovò in mano una sirena antropomorfa fatta non proprio divinamente.
-ARGH! Jacques, tu come stai… WOW!- la ragazza vedendo il gioiello di Jacques ne rimase esterrefatta: il pattinatore era riuscito a mettere in piedi un gioiello meraviglioso. Peccato che…
-Ma che dici Carrie? Ho sbagliato forma.- in effetti Jacques fece PROPRIO UNA STATUETTA DA PATTINATORE! Gli è venuto spontaneo –Beh sì ma è comunque molto bella… complimenti.-
Jacques però più la osservava più era confuso.
{Jacques nel confessionale}
-… Davvero, non capisco cosa mi prende.- disse Jacques. Il biondo era davanti alla telecamera con quella piccola statuetta in mano –Perché avrei dovuto fare una pattinatrice sul ghiaccio? Io non conosco nessuno che faccia una cosa così stupida.- disse perentorio lui. Ah, se solo sapesse…
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-E allora forza Jacques! Se noi altri non riusciamo, ci tocca fare come le Tigri e…- proprio mentre Courtney pronunciò il nome dei loro avversari, Max si esaltò quando tutti i compagni finirono il loro lavoro! –Sì! Forza, corriamo verso la vittoria!- E in pochissimi istanti l’intera squadra color arancio si diresse fuori dalla cava. Oramai era un goal a porta vuota per le Tigri Laser.
-Beh, è stato bello ragazzi.- disse Courtney sarcastica. Ma Dakota non si dava per vinta: -Non ci penso nemmeno a perdere! Forza Jacques, SIAMO NELLE TUE MANI!- e vedendo i denti ringhiare della ragazza mutante fece un timido cenno di affermazione.
[Tigri Laser]
L’unica cosa che alla squadra serviva completare era il percorso fatto ma al contrario. Era di nuovo Gwen a guidare il gruppo.
-Puff… pant… Gwen, sei sicura di dove stai andando vero?- le chiese Brick, ma nonostante il buio e lo spazio stretto da claustrofobia la ragazza sembrava molto sciolta. –Stai tranquillo… anf… sento che siamo vi…- la gotica stava per dire “vicini”, ma ad un certo punto sentì uno strano rumore; -Ehi… ma che diavolo…? Lo sentite anche voi?- disse la ragazza, e Brick, non vedendo un palmo di naso, tirò fuori un fiammifero e lo accese.
La compagnia non era delle migliori: una serie di larve mutanti disgustose era attorno a loro!
-Ahhhhh!- urlò come una femminuccia Brick, tanto che TUTTE le larve saltarono addosso solo a lui.
-Aspetta Brick, ti aiuto i… IAAAAH!!!- Mike provò ad aiutarlo, ma la larva decise di cambiare bersaglio, e di puntare alla sua mano –Levatiii!-
{Heather nel confessionale}
-I capri espiatori sono sempre ben voluti, soprattutto contro larve mutanti o simili. Già.- effettivamente non gli darei tutti i torti. Chi si offrirebbe di farsi morsicchiare continuamente da larve mostruose?
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Chris da fuori stava osservando attentamente l’uscita della caverna, con in mano uno strano sacco di utah. Chef ne aveva uno identico, ma quello su cui Chris si stava concentrando erano le urla della squadra delle Tigri. –Ah, che meraviglia. Dovremmo usarle più spesso quelle larve Chef.- disse tutto contento, ma Chef lo era un po’ meno –No per favore! Solo a catturarle perdiamo 2 o 3 assistenti alla volta.- disse il cuoco del campeggio, ma con comunque una risatina sotto i baffi.
-Un momento, li vedo! Eccoli!- disse il presentatore e, quasi contemporaneamente, i membri della prima squadra arrivarono… coperti di vomito mutante, morsi e graffi. Poi c’era Max che aveva tutte e tre le cose insieme! –Ahi… queste bestie immonde me la pagherann… OHIA!- e come colpo di grazia una larva gli morse il deretano.
-Bene, mie care Tigri, state per vincere! Ora dovete solo consegnarmi i vostri gioielli e avrete vinto.- disse con un sorriso sulle labbra, mentre Dawn gli fece una domanda: -Ma a che servono i sacchi?- -Non vorrete mica che spreco tutto questo materiale vero? Le venderemo a cifre ONESTE sul mercato in maniera perfettamente legale.- disse Chris, mentre Chef pregustava già i guadagni del lavoro altrui.
I membri della squadra non la presero affatto bene, ma erano comunque impazienti di vincere. Tutti consegnarono le proprie statuette, e gli ultimi rimasti erano Dawn e Scott.
{Scott nel confessionale}
-Ora vedrete, Scott non lascia mai un lavoro incompleto.-
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Dawn tirò fuori dal maglioncino la sua statuetta e la mise nel sacco ma… -Ehi ehi! Cos’è questa roba?- disse Chris squadrando l’opera messa da Dawn. Non era affatto un cigno… -Ma che diavolo è Dawn? Una… talpa con la testa mozzata?!- Dawn ne rimase scioccata, mentre il buon Scott cercava di trattenere le risate.
-Complimenti Dawn, bello davvero! Ora perderemo per colpa tua!- disse il rosso mentre mise la sua statuetta nel sacco, ma Mike ebbe qualcosa da ridire –No no, fermi un attimo! La statuetta di Dawn l’ho fatta io, quindi non poteva essere di una forma sbagliata Scott!- disse nervoso il ragazzo, che si stava impuntando contro il campagnolo. –Ma che diavolo stai dicendo? E’ quella malata ad essersi sbagliata!- urlò Scott a sua volta, ma il suo piano si stava rivoltando contro di lui. Anche Brick appoggiò Dawn: -Lei non farebbe mai una statuetta simile, caro mio! Quindi la colpa può esser solo tua!- disse il soldato in veste di caporale stavolta. Ci pensò Chris a mettere il carico da 90 –La notizia buona è che non avete ancora perso. Quella cattiva è che dovrete tornare indietro e fare un altro gioiello per Dawn.- disse Chris che sparse ancora più zizzania.
-Grrr… grazie Scott eh! Torniamo indietro forza!- disse Gwen esasperata. Tutti ce l’avevano con Scott, ed ora il rosso aveva un bersaglio sulla schiena.
{Scott nel confessionale}
-Beh forse ho un po’ esagerato con la testa mozzata. Ammetto, non è stata una bella mossa da parte mia.-
disse l’antagonista della quarta stagione. Stavolta rischiava veramente di rimanere con un palmo di naso.
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Neanche il tempo di entrare nella cava che però i Coccodrilli li avevano già superati!
-Bene Coccodrilli, vi informo che Scott sta praticamente giocando a vostro vantaggio e che le Tigri devono tornare indietro. Consegnatemi le statuette forza.- disse il gran presentatore, che con piacere vide che erano tutte in ordine e ben levigate. –Wow, mi avete sorpreso… come avete fatto a renderle così bene?- chiese McLean, e Jacques fu molto felice nel vedere che Carrie subito diede tutti i meriti a lui –E’ stato Jacques a guidarci alla vittoria. Ha proprio un talento nato!- disse abbracciandolo con un braccio, tanto che il biondo arrossì leggermente. –Esagerata…- ma Chris stroncò subito il tutto ordinando ai due di non abbracciarli: -Non ho detto “via con gli abbracci”! Staccatevi!-
-Bene, con questo risultato inaspettato comunico che i vincitori sono i… COCCODRILLI CIBERNETICI!- annunciò lui con entusiasmo, ma mai quanto la squadra verde, felicissima del risultato –GRANDI! EVVIVA!-
Poi il buon presentatore si rivolse alla squadra perdente: -La legge della giungla ha parlato… i coccodrilli si son dimostrati più forti delle tigri. Con voi ci vediamo alla cerimonia di eliminazione.- comunicò Chris, ma nessuno di quella squadra lo stava ascoltando dato che erano tutti concentrati a maledire con gli occhi Scott.
-Coccodrilli, prima che voi andiate a farvi una doccia per togliervi il fetore, ho una sorpresa per voi. Ma solo uno di voi può riscattarlo… chi volete che sia?- disse il commentatore, e tutti furono d’accordo con Carrie nel votare –Jacques! Se lo merita lui il premio.-
Il canadese era parecchio orgoglioso, e Chris fu comunque contento di consegnargli il premio: -Una replica di un Jemmy Awards in ARGENTO! Che ne dici eh?- -A-argento…?- Jacques prese in mano la statuetta e la osservò attentamente; ad un certo punto andò in una specie di trance mentale.
Davanti ai suoi occhi comparve un’allucinazione: -E i vincitori della medaglia d’Argento sono la squadra di Josee e J…- -Jacques! Stai… stai bene?-
Improvvisamente la voce della ragazza riuscì a risvegliare lo smemorato dalla sua visione –Ehi, stai bene? Ti vedevo perso con la testa.- -Eh? Ehm, certo. Tutto apposto, grazie.- disse Jacques per rassicurarla. Ma di certo qualcosa non va.
{Jacques nel confessionale}
-Devo assolutamente farmi dire chi sia Josee. Non può essere semplicemente un caso che continui a venirmi in mente il suo nome.- concluse il pattinatore in poche frasi. Era ora di smetterla con il gioco dello smemorato, si doveva passare all’azione.
{/}
-Va bene, è ora di concludere quest’episodio. Tigri ci vediamo tra poco alla Cerimonia di Eliminazione.-
[Cerimonia di Eliminazione]
-Benvenuti alla vostra seconda Cerimonia consecutiva Tigri Laser… di certo non mi sarei aspettato un risultato del genere questo pomeriggio. Invece mi aspetto una bella scivolata giù per la botola per Scott oggi. Forza campeggiatori, è ora di votare.- Chris annunciò l’inizio della votazione. Effettivamente il pronostico era abbastanza scontato.
{Brick nel confessionale}
-Scott è il concorrente di cui mi fido meno in assoluto, quindi buon congedo traditore.-
La posizione del soldatino era netta.
{Gwen nel confessionale}
-Non ho una grande simpatia per Dawn, ma stare in squadra con uno che ti pugnala la schiena non è una bella cosa.- anche a Gwen non andava più bene stare in squadra con Scott.
{Heather nel confessionale}
-Forse la mia scelta vi sorprenderà, ma questa squadra non mi fa stare al sicuro.- disse Heather. Chissà chi avrà scelto lei.
{/}
Dopo che Max fece la votazione per ultimo, fu il momento di consegnare i marshmallow.
-Bene, i prossimi giocatori che nominerò saranno salvi fino alla prossima puntata e riceveranno il gustoso marshmallow; colui che non lo riceverà invece finirà nella Botola della Vergogna e tanti saluti.- disse Chris per aumentare la tensione, poi cominciò con l’elenco: -Gwen, Crimson, Ennui, Heather, Max, Brick e Dawn. Voi siete tutti salvi.
L’ultimo marshmallow della Cerimonia va quindi a… *musica di tensione*
…
…
……..
SCOTT!!!-
-Cosa?!- pronunciò Brick incredulo. Com’era possibile?!!!
-Beh, questa sì che è una sorpresa. D’accordo Mike, tocca a te tuffarti nella Botola.- disse Chris, anche lui abbastanza incredulo, mentre Mike non ci stava capendo niente. Ma aveva quasi portato la squadra alla vittoria! PERCHE’ LO AVEVAN VOTATO?!
-Aspetta Chris, c’è qualcosa che non va! Sento flussi negativi da ogni dove!- provò ad opporsi Dawn. In effetti praticamente tutti erano sicuri della sua eliminazione. Ma Chris fece orecchie da mercante: -Mi frega meno di zero. La votazione dice questo.- concluse il discorso McLean, mentre Chef Hatchet portò con veemenza Mike –Adesso vieni con me tu!- -Sì sì, va bene… grazie davvero per il trattamento ragazzi!-
Mike non la prese affatto bene stavolta.
{Mike nel confessionale}
-L’unica cosa positiva è che finalmente potrò rivedere Zoey… mi manca da morire. Potrò finalmente tornare alla mia felice casetta con lei.- Con lei sì, a casa tua… parliamone.
{/}
Il ragazzo si tuffò senza più lamentarsi nella Botola, accompagnato dall’ oramai classico urlo di terrore –AAAAAAAHHHH!-
-Bel lavoro Max.- Heather stava aspettando il viola alla casetta, e sembrava parecchio soddisfatta del lavoro del suo adepto. –Muahahahahahah! Grazie mille maestra.- si esaltò Max. Ma di che cosa stavano parlando?
[Pochi minuti prima…]
{Max nel confessionale}
-Heather è proprio un genio. Taroccare le votazioni ed eliminare un concorrente pericoloso come Mike è proprio geniale. E io ho l’onore di compiere questo… Sniff, mi sto commuovendo!- disse Max con in mano pinze e pinzette e le foto delle votazioni taroccate. Un metodo un po’ scontato ma di certo ha dato i suoi frutti.
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{Heather nel confessionale}
-Tenersi in squadra uno come Mike poteva essere pericoloso… e comunque sono convinta che Scott verrà eliminato alla prossima Cerimonia. Finché sono in squadra con alcuni di questi pezzi grossi mi conviene eliminare quantomeno i più fastidiosi. Quindi… sì, potremmo considerarla una vittoria.-
concluse la ragazza. Ora si mette pure a copiare Scott nelle sue di strategie?
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-Beh direi che è davvero ora di chiudere cari fan. Ci vediamo settimana prossima proprio qui per altre divertenti mazzate ed intrighi, su A TUTTO – REALITY: ALLA RISCOSSA!-

Buongiornissimo!!!11!1 Kaffééééé?!!
Bene, tralasciando il degrado più assoluto vi auguro un buon lunedì all'insegna di A Tutto Reality! Passate anche un buon San Valentino in compagnia di un film, di una bottiglia di Coca Cola e con delle Pringles <3 Noi ci sentiamo lunedì prossimo, ciauuuu

AlyxF1